
- La squadra è tornata a vincere ma senza di te. Sofferenza nel non essere partecipe delle vittorie dal campo?
Mario Milito: La squadra è tornata a vincere e questa è la cosa più importante, l´unica sofferenza è non poter dare il mio contributo a causa di queste due squalifiche. Per il resto sono contento, abbiamo giocato bene, siamo forti e ci dobbiamo credere.
- Non è il caso di limitare reazioni in campo per evitare altri cartellini rossi?
MM: Sicuramente è il caso di limitare le reazioni in campo ma c´è da dire che non tutte le espulsioni sono dovute a nostre reazioni spropositate, anzi un paio sono state pure invenzioni degli arbitri ( vedi quella di Faccioli venerdì e la mia a Valmalenco).
- Finora è mancata un po´ di continuità ma avete dimostrato di poterci stare senza problemi in questa categoria, sbaglio?
MM: Non sbagli. Penso che in questa categoria possiamo starci e ti dirò di più, possiamo anche fare un bel campionato, ma dipende solo da noi. Dobbiamo solo carburare, ma ci siamo.
- Quale pensi possa essere l´obiettivo reale del Pavia C5 per questa stagione?
MM: Per noi questo è il primo anno in questa categoria, vincere il campionato non è impossibile ma è davvero difficile, la C1 è tosta. Ogni partita è una battaglia, io penso che arrivare tra i primi cinque posti sarebbe un grandissimo risultato.
- Pensi che la squadra dovrebbe tornare sul mercato per rinforzare la rosa?
MM: Perché tornare sul mercato quando hai tre campioni del mondo di football sala come Milito, Faccioli e D´aria?? Non penso sia necessario tornare sul mercato, la squadra è forte. (Per chi non lo sapesse i giocatori citati da Mario sono realmente campioni mondiali di Futsala, specialità che differisce poco dal calcio a 5 e nella quale i tre pavesi sono colonne portanti della Nazionale italiana, ndr.)
- Tu fai parte anche dell´Under 21. Come ti trovi con ragazzi che hanno iniziato solo quest´anno a fare i calcettisti?
MM: E´ un bel gruppo, con i ragazzi mi trovo benissimo. Sono alle prime armi col calcetto ma se si allenano con costanza e ascoltano mister Diaz possono diventare uno squadrone e togliersi belle soddisfazioni.
- Qual´è l´obiettivo dell´Under 21?
MM: Come detto, tanti hanno iniziato quest´anno a giocare a calcio a 5, molti provengono dal calcio a 11 ed è sbagliato pensare che sia facile ambientarsi; sono due cose completamente diverse. L´obiettivo di quest´anno, essendo il primo, penso sia creare un bel gruppo per il futuro, ci sono tutti i presupposti per formare una bella under e creare nuovi calcettisti targati Pavia C5.
Fonte: Ufficio Stampa Pavia C5
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