
Al fischio d´inizio del secondo tempo, dopo pochi minuti, arriva il pareggio del Toniolo, che approfitta di una distrazione della difesa Pavese. Da qui inizia una girandola di gol incredibile: Pavia torna in vantaggio grazie a Brambilla, che insacca dopo un calibrato assist di Meo.
Subito la risposta del Toniolo, che con un tiro potente dal limite dell´aria beffa Guardamagna sotto la traversa. Ancora Pavia in vantaggio, con Meo su calcio di punizione. Risponde dopo poco il Toniolo, con una gran giocata del pivot che, dotato di una gran fisicità, aggira Ferro e batte Guardamagna con un tiro basso incrociato. I ragazzi di Diaz con orgoglio riescono a portarsi nuovamente in vantaggio, ancora con Ferro, che su una respinta del portiere avversario insacca a porta vuota la rete del 4-3. La partita è quasi al termine e sembra fatta per Pavia, ma la dea bendata decide di voltare le spalle ai ticinesi: prima il pareggio del Toniolo, dopo una maldestra respinta della difesa, poi la beffa finale. Su un calcio d´angolo diretto verso la porta, la palla sbatte contro la gamba di Guardamagna e finisce in rete. 5-4 e gran delusione nella compagine rossobianca. Ciò che balza agli occhi dopo le partite dei volenterosi ragazzi capeggiati da Renzo Diaz (ieri mattina mancava, per infortunio, Mario Milito), è l´inesperienza rispetto a squadre come il Toniolo stesso che, con qualche anno di lavoro alle spalle, ha saputo approfittare delle poche disattenzioni della difesa pavese per portare a casa il risultato. Non c´è comunque da disperare perché la squadra ha ampi margini di miglioramento e il tecnico Diaz sta costruendo la sua creatura con criterio. I risultati arriveranno e, qualora anche non arrivassero, c´è sempre da considerare che la maggior parte di questi ragazzi hanno iniziato solo quest´anno a praticare, seriamente, il calcio a 5.
Fonte: Ufficio Stampa Pavia C5
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