Calciomercato: il Pavia punta tutto su Marchi. Gheller e Zizzari...a volte ritornano?

di Alessandro Iraci

Nel mercato del Pavia ci sono novità importanti. In attesa del ritiro di Salice Terme, che comincerà lunedì 18 luglio, il club di via Alzaia sta correndo per regalare a mister Domenicali la rosa il più possibile completa. Il nome più caldo per l'attacco è quello di Mattia Marchi (del Sud Tirol). Dai corridoi del calciomercato rimbalzano infine due voci che se confermate riempirebbero senz'altro di gioia i tifosi Azzurri.

Alleanza col Novara per Marchi - L'obiettivo numero uno del Pavia per la prossima stagione sembra essere Mattia Marchi, attaccante interessantissimo che per l'indiscusso talento fa gola anche a Cremonese e Reggina che sono sotto per portarselo a casa. Su di lui c'è anche il Novara, neopromosso in A che però vorrebbe girarlo in prestito. Di qui l'ideona. Allearsi con gli storici avversari negli anni di C1 e C2 per accaparrarsi la richiestissima punta, che resterebbe a Pavia in compartecipazione. Un gioco delle parti che certamente non farà felici i tifosi, ma che per il bene del Pavia (che avrebbe così uno degli attaccanti più forti dell'intera Lega Pro) sarebbe assai fruttifero.



Gheller e Zizzari: a volte ritornano? - Non solo Marchi, ma anche due perle che renderebbero il mosaico a disposizione di mister Domenicali assai scintillante. Stiamo parlando di Malvillo Gheller e Francesco Zizzari. Per il primo, azzurro dal 2001 al 2004, con 81 presenze e 6 reti e soprattutto una C2 vinta, si è registrata la proposta del Pavia al Novara, che lo vorrebbe cedere. Il secondo evoca ricordi stupendi. Zizzari compose infatti la magica coppia con Ciullo della stagione della promozione sfiorata e poi persa in finale contro il Mantova. "Io a Pavia ci tornerei di corsa" ha detto la punta ora in forza alla Reggina in B (20 presenze e 1 gol).

Domenicali ha scelto il capitano -  In attesa del ritiro che prenderà il via tra 7 giorni, mister Domenicali ha scelto il capitano del Pavia nell'anno del centenario. Si tratta di Lorenzo Carotti, che per spirito e senso di attaccamento alla maglia dimostrato sul campo, rispecchia a pieno i valori del capitano nell'anno del centenario.