PALLACANESTRO PAVIA - PERUGIA: la guerra dei comunicati!

Perugia-Pavia, atto terzo. Dopo lo sfogo della Liomatic Perugia, arriva immediata la replica del diretto interessato. Infatti, il coach della Paul Mitchell Pavia, Massimiliano Baldiraghi, risponde perentoriamente alle accuse della società umbra attraverso la seguente dichiarazione.

-  Ricordo con molto piacere la bella vittoria sul Perugia Basket in occasione della finale di Coppa Italia 2009 da me vinta con Riva del Garda in quel di S.Severo e un ricordo ancora più piacevole è del brindisi congiunto tra le due squadre  (con gli amici Maurizio Buscaglia, Davide Poltroneri, Giacomo Chiatti e Riccardo Serena);

-  Il mio disappunto sul mancato spostamento: Pavia, pochi giorni prima, si era sorbita una trasferta difficilissima a Latina (bufere di neve, ghiaccio, 25 ore di viaggio per raggiungere Latina) arrivando comunque a giocare la gara; Perugia ha spostato la gara con Recanati (sicuramente difficile da raggiungere per le condizioni climatiche…almeno quanto Latina per Pavia?) con grande felicità visti i tanti problemi fisici, come dimostra l’intervista del sig. Chiacchella pubblicata sul Il Messaggero del 06/02/2012:” Per la Liomatic la neve è stata un po’ come la manna. Aver saltato la trasferta di Recanati in casa perugina è stato visto come un fatto positivo, considerato che dopodomani i biancorossi saranno di nuovo in campo al Palevangelisti per il turno infrasettimanale dove scenderá in campo contro il Pavia". «Si - conferma il General Manager Paolo Chiacchella - questi tre giorni di riposo forzato ci sono proprio serviti. Giacomo Chiatti, che aveva un indolenzimento ed é stato fermo qualche giorno, ha potuto recuperare appieno. Così come Caroldi che è guarito completamente dai suoi acciacchi e mercoledì potranno dare il loro pieno contributo con il Pavia che invece ieri ha giocato e vinto a Latina e dopodomani dovrà, obtorto collo, essere di nuovo in campo qui a Perugia»; credo che il fair play avrebbe dovuto suggerire a Perugia di accettare la nostra richiesta di rinvio…così non è stato, la FIP ha giustamente ritenuto che ci fossero le condizioni per raggiungere Perugia e noi siamo andati a giocarci tranquillamente la gara (per onestà intellettuale, è giusto sottolineare che durante il viaggio di andata non ci sono stati, per fortuna, problemi di maltempo). Uno dei motivi addotti per il non-spostamento è stato il problema di inserire la gara di recupero in un calendario fitto di impegni: mi chiedo come farà Perugia a recuperare la gara con Castelletto, in calendario domenica 12 febbraio e spostata su richiesta della Società perugina?!?

-  Gli insulti ricevuti dal sottoscritto durante la gare Perugia-Pavia di mercoledì 8/2/2012 non sono assolutamente PRESUNTI…sono stati REALI  E  REITERATI da parte di alcuni tesserati del Perugia Basket: il giocatore Costantino Cutolo; il dirigente al tavolo con i capelli bianchi (anche lui brindò con noi per onorare la vittoria di Riva in Coppa); un non meglio identificato personaggio seduto in fondo alla panchina (poteva essere il medico?)

-  Gli insulti non hanno colpito soltanto il sottoscritto ma anche i giocatori di Pavia (Davide Bozzetto in particolare) e il dirigente al tavolo Stefano Pampana, a fine gara aggredito verbalmente dall’addetto alle statistiche (tra i più attivi durante la gara nelle operazioni di insulto e intimidazione) con tanto di intervento di una persona della sicurezza a calmare gli animi;

L'ex Truccolo stende la PAUL AND MITCHELL. Pavia cade a Perugia 76-58

La Paul and Mitchell Pavia non riesce nell'impresa di espugnare Perugia, e, alla seconda trasferta di fila, cade in terra umbra per 76-58.

Ottima prova per la Liomatic che dopo essere partita un poco a rilento riesce a trovare il ritmo portando a casa due punti importanti. Perugia inizia in sordina e gli ospiti piazzano subito un parziale di 7 a 0, è Truccolo a sbloccare per i grifoni e De Min e Baldi Rossi accorciano fino al -1, sull’altro fronte la Paul Mitchell ristabilisce subito le distanze grazie ad un canestro in penetrazione di Maiocco e ad una bomba di Furlanetto, +6 per i lombardi. Ancora Truccolo sullo scadere accorcia per la Liomatic e la prima frazione si chiude con Pavia avanti 14 a 10. Gli ospiti sembrano poter scappare ma sono ancora Truccolo e De Min a tenere incollati i grifoni, -4 dopo 15’ di gioco. La Liomatic insiste ed alza la difesa, Poltroneri segna dalla linea dei 6 e 75, Caroldi infila il piazzato su un extra possesso e Baldi Rossi regala ai suoi il primo vantaggio della gara quando manca poco più di un minuto dal riposo. Perugia difende bene e recupera nuovamente palla potendo così giocare l’ultimo possesso, sullo scadere è di nuovo Poltroneri ad insaccare dalla massima distanza e si va alla pausa lunga con la Liomatic avanti 29 a 25.

La ripresa vede i grifoni raggiungere subito il massimo vantaggio, Poltroneri serve Baldi Rossi in avvicinamento a canestro e Caroldi segna da tre punti mandando avanti i suoi di 9 lunghezze dopo 3’ di gioco. Perugia è in ritmo e tiene alta l’intensità difensiva, Poltroneri realizza il +13 servito in alley-oop da Truccolo, Pavia tenta la reazione ma due bombe, una di Caroldi e l’altra di Poltroneri, rimandano gli ospiti a -14. Il terzo periodo si chiuderà poi sul punteggio di 54 a 41 a favore dei padroni di casa. Nell’ultima frazione la Paul Mitchell tenta il tutto per tutto, Cazzaniga e Maggio cercano di scuotere i compagni ma la Liomatic non si lascia sorprendere e incrementa ulteriormente il divario portando a casa due punti importanti, Liomatic batte Paul Mitchell 76 a 58.

PAUL AND MITCHELL, questa sera la trasferta di Perugia (ore 20.30)

di Alessandro Iraci

Quando le cose girano per il verso giusto, anche le montagne più alte e difficili da scalare si abbassano di qualche metro, rendendo più facile l'ascesa. La Paul and Mitchell Pavia, vista in questa seconda parte di stagione, il suo lo sta facendo alla grande e forse sta facendo anche di più di quello che ci si poteva attendere. La vittoria di sabato scorso, nell'ardua trasferta in terra laziale, contro Latina, complicata, non solo per la difficoltà della gara, ma anche per le condizioni meteo assai proibitive che hanno accompagnato il viaggio del pulman pavese, ha dato ulteriore morale. Nemmeno il tempo di gioire però, che questa sera si scende ancora in campo. Di nuovo in trasferta, di nuovo in centro Italia. Questa volta si va a Perugia, squadra che occupa il terzo posto nella Conference Nord, divisione Nord-Est, ma che ha due punti in meno di Pavia (20 contro 22). Con quattro vittorie nelle ultime cinque gare, Pavia ha dimostrato di avere svoltato. Un cambiamento che può essere fatto risalire alla vittoria nel derby contro Casalpusterlengo. La vittoria di Codogno, ha dato consapevolezza dei propri mezzi al gruppo, che da lì in poi ha davvero cambiato marcia. Ferentino e Trento a parte, sono arrivate 3 vittorie su 5 gare anche in trasferta, segno che i punti si fanno non solo al PalaRavizza. Una media da playoff dunque. All'andata finì 62-64, per gli umbri. Una gara che brucia ancora e che Pavia vuole vendicare. In Perugia De Min sostituirà Bisconti, in una squadra che è certamente più riposata di Pavia, dato che a Recanati, nel weekend, non ha giocato per maltempo. 

Pallacanestro Pavia, allora è un vizio! Ko in casa anche contro Perugia (62-64)

Vittoria al cardiopalma per la Liomatic Perugia al PalaRavizza, che dopo essere stata avanti per tutto il match ha rischiato di sprecare tutto nei minuti finali contro una Pallacanestro Pavia bella a metà. Pavia infatti, spreca nel finale e Perugia porta a casa i due punti. Per la prima volta la Liomatic scende in campo a ranghi completi, in panchina infatti fa il suo esordio stagionale Cutolo, giocatore dei grifoni che si era infortunato nel match amichevole di prestagione con Ferentino. Tra le fila dei padroni di casa grava invece l’assenza di Pederzini out per problemi fisici. Inizia bene il match per gli ospiti che grazie a Caroldi (9 punti con 8 rimbalzi ed il 50% da due) e ad un Truccolo ispirato allungano fino al +13, Maggio accorcia per Pavia e il primo periodo si chiude con i grifoni avanti 18 a 7. La Paul Mitchell tenta la risalita, Maggio (13 punti con il 50% da due e 4 palle recuperate) e Maiocco tengono vivi i pavesi ma a metà frazione gli umbri rispediscono a -13 i padroni di casa con una tripla di Poltroneri ed un libero di Bisconti. Serie di batti e ribatti, Pavia riesce ad accorciare e si va al riposo con la Liomatic che conduce saldamente 32 a 24.

Pallacanestro Pavia, alle 18 su Rtp c'è Pavia - Perugia

di Alessandro Iraci

Si riparte da qui. Questo è e deve essere il messaggio per la Pallacanestro Pavia, che, dopo la sconfitta occorsa nella gara di settimana scorsa in casa, contro Bari, prova il restart al PalaRavizza contro Perugia. I ragazzi di coach Baldiraghi, dopo la brutta prova contro Bari, hanno intenzione di mettere sul parquet del PalaRavizza quella grinta e quella corsa che è mancata contro i pugliesi. La partita si annuncia aperta e giocata a ritmi elevati, dato che coach Steffè, il tecnico di Perugia, non si fida di una Pavia che ancora non ha espresso tutto il suo potenziale. Diretta della gara su RTP a partire dalle 18 a questo link con il commento di Matteo Ranzini
 PAVIA - Perugia
Umbri non al top - Gli umbri non avranno Cutolo, mentre Chiatti convive con una fascite plantare che ne limita il minutaggio, anche così però restano una squadra temibile. «Anche Pavia però lo è – dice Steffè –. La squadra di Baldiraghi è ben costruita. La staffetta tra Borgna e Maggio garantisce 40 minuti di aggressività, Maiocco e Cazzaniga sotto canestro fanno la differenza, Bozzetto e Pederzini hanno talento e poi ci sono i giocatori confermati, che ho affrontato l’anno scorso quando ero a Castelletto».


Pavia credici  -Coach Baldiraghi lo sa, per questo ha caricato i suoi ragazzi in settimana, provando a toccare i tasti che potrebbero consentire a Pavia di fare il salto di qualità. Intanto l'infermeria è vuota. Anche Cissè, ha recuperato dall'infortunio alla spalla e sarà al suo posto. Questa è già una notizia.