PAVIA CALCIO, A TU PER TU CON...Gaetano Capogrosso

Questa settimana per la rubrica «Lo sapevate che?» il protagonista è Gaetano Capogrosso al secondo anno in maglia azzurra nato a Napoli l’11-06-1989.
Come è stato crescere a Napoli?
«Sono cresciuto giocando a calcio, nel mio palazzo in via Gianbattista della Rota avevo alcuni amici con cui giocavo nel campo sportivo che c’è di fronte a casa. Già da piccolo sul balcone guardavo i ragazzi giocare e volevo fare il calciatore»
Perché l’immaginario comune di Napoli è negativo?
«Tanta gente ha paura di Napoli per la delinquenza, però c’è tanto altro. Io non ho mai visto una rapina, sono cresciuto in un posto tranquillo»
A 14 anni si è trasferito a Siena. 
«Dopo cinque anni che giocavo nell’Olympia CaSalvatore a 14 anni mi ha preso il Siena. Andavo a scuola e sono cresciuto là: per sei anni sono stato nella stessa stanza con Romano Mariano che gioca nella Paganese e Luigi Costaldo che è al Vigor Lamezia. Avevo le idee chiare e già da piccolo ero orientato a fare il calciatore»
Poi nel 2009-2010 arriva la prima esperienza in B con il Piacenza di Castori
«Ho giocato poco perché avevo problemi di pubalgia, 9 presenze. Come allenatore ho un ottimo ricordo di Castori che sento ancora. Ho un buon rapporto con lui: dice quello che pensa in faccia. Sono cresciuto tanto»
Nel 2010-2011 il passaggio per sei mesi a Gubbio, poi l’ultima parte di stagione in B a Ascoli
«A Gubbio sono stato bene e ho trovato la mia ragazza, Giorgia»
Come vi siete conosciuti?
«Gubbio è piccola e quando vedevo un’Opel Agila verde sapevo che era lei. Ci siamo conosciuti in giro, gli ho chiesto l’amicizia su facebook e poi ci siamo messi insieme da due anni. Giorgia studia Giurisprudenza a Perugia, ogni tanto viene su a Pavia, quando posso vado a Gubbio. Sabato scorso era il suo compleanno»
Cosa le ha regalato?
«Un mazzo di rose, un pensiero e andremo fuori a cena: mi piace di più fare regali al di fuori del compleanno o delle feste, è una sorpresa diversa»
Per la seconda stagione veste la maglia azzurra, come si trova a Pavia?
«Un posto lo si vive bene quando si sta bene con il proprio lavoro. Il clima non è come Napoli, ma mi sono ambientato: una nebbia così era la prima volta che la vedevo insieme ai moscerini e alle zanzare in estate. E’ una città tranquilla, capita di andare a fare una passeggiata in centro o a cena»
Piatto preferito? 
«Quando esco a cena mi piace ordinare polenta e funghi»
Un napoletano che scegli la polenta come piatto preferito?
«Mi piace la polenta, però il mio piatto preferito è salsiccia e friarielli, una verdura che qui non si trova: buonissima»
Ultimo film visto?
«Ted con Giorgia: mi è piaciuta la storia dell’orsacchiotto che prende vita»
Con chi ha legato dei compagni?
«Statella, La Camera. Giochiamo alla play station o facciamo una passeggiata: non mi piacciono tanto i giochi del calcio, ma più quelli di avventura e guerra»
Pavia ha celebrato contro il Treviso anche il gran gol, il primo da professionista, di Capogrosso. Che emozione ha provato?
«E’ stato bellissimo perché ho segnato e i compagni mi sono venuti addosso, quando mi sono tirato su ho visto che c’erano tutti quanti a darmi schiaffi e pacche»
Ha un gesto scaramantico prima di entrare in campo?
«Il primo passo lo faccio di destro, solo questo. Prima della gara sono tranquillo, non sono emotivo, più scherzo e più stempero la tensione»
Chi è il compagno che ricorda particolarmente finora?
«Ho fatto la preparazione precampionato con il Siena: Vergassola per l’umiltà e la testa mi ha impressionato. Anche Donnarumma (ora al Como ndr) mi è stato vicino quando eravamo a Gubbio, vivevamo insieme e ci davamo consigli, anche fuori dal campo si preoccupava per me»
Mentre ha una speciale tifosa da quando frequentava l’Itis a Napoli. 
«Mi sento con la prof Sprugnoli di Educazione Fisica: mi manda messaggi per sapere con sto, come sta andando il campionato. Quando frequentavo le superiori abbiamo vinto la ‘Fuoriclasse Cup’, siamo stati il  primo istituto italiano»
Che rapporto ha con la famiglia?
«Sono il più grande di tre figli, mio fratello Antonio gioca in Eccellenza per divertirsi, mentre mia sorella Luisa frequenta il liceo Linguistico. Negli ultimi anni non li ho visti molto, sono affezionato ai miei genitori e a zia Angela che è stata una seconda mamma»
Mamma Filomena e papà Ciro l’hanno assecondata nelle sue scelte?
«Hanno sempre fatto decidere a me. La decisione di andare a Siena è stata dura perché era a 4 ore di macchina da Napoli e io ero un ragazzino. Finora non sono venuti a vedermi a Pavia, ma quando gioco vicino a Napoli non mancano mai»

PAVIA CALCIO, in vista del CUNEO D'Orsi va ko! L'EX Rodriguez protagonista in SERIE B

di Alessandro Iraci

Il Pavia ha ripreso ad allenarsi in vista della trasferta di Cuneo. Il morale è altissimo, anche se le notizie non sono tutte buone. D'Orsi è ko e salterà le prossime sfide. Al suo posto è pronto Reato. Fasano intanto ieri ha compiuto 36 anni. 

Qualche cerotto - Nel primo allenamento settimanale, in vista della trasferta con il Cuneo di domenica, arrivano brutte notizie per mister Giorgio Roselli. Il difensore azzurro  D'Orsi ha infatti riportato una sublussazione alla spalla sinistra dopo lo scontro di gioco domenica con un avversario del Treviso. Il difensore farà terapie per un paio di giorni, poi in base al dolore valuterà con lo staff medico come procedere con il recupero. Buone notizie invece per Scampini, che aveva riportato uno strappo al retto femorale, ha iniziato a correre. Chi starà fermo qualche giorno è invece l'eroe di domenica contro il Treviso Gaetano Capogrosso che è fermo per una contrattura muscolare. Adam Kovacsik è rientrato a lavorare con il gruppo dei portieri. Per questo il numero uno ungherese, che era a riposo da circa due settimane per la lesione al retto femorale, potrebbe tornare a guardia dei pali azzurri nella sfida di Cuneo. Intanto ieri capitan Fasano ha spento le candeline per i suoi 36 anni. 

Che slalom Capo! - Veloce come un treno sulla fascia, bravo come il miglior slalomista del circo bianco nel dribblare gli avversari. Il gol di Gaetano Capogrosso è un capolavoro di tempismo e di tecnica. Un gol di assoluta levatura che non è affatto casuale, dato che "Capo" ci aveva già provato in altre circostanze, senza però riuscire a trovare la stessa buona sorte. "Il gol non è stato casuale, anzi - spiega Capogrosso - Ci avevo già provato pochi minuti prima. Mi ero accordo che il loro numero dieci non rientrava e così l'ho puntato e infilato. Direi che è andata bene. Sono contento per la seconda vittoria consecutiva della squadra, dobbiamo continuare così e restare con i piedi per terra".

Rodrgiguez che gioia in B! - Era partito alla grandissima nella scorsa stagione. Alejandro Rodriguez era una delle note più che liete dell'avvio di stagione del Pavia. Poi, per il giovane attaccante spagnolo nativo di Girona, più ombre che luci. Stoppato da una serie di brutti infortuni, che ne hanno limitato il rendimento. In estate il ritorno a Cesena, squadra proprietaria del cartellino, per aiutare i romagnoli nell'avventura in serie B. Ieri sera, al Manuzzi di Cesena, è arrivato il suo momento e, a pochi minuti dal suo ingresso in campo, all'esordio in B, Rodriguez ha messo dentro il gol del 3-2 con cui il Cesena ha schiantato al 90° il Grosseto. Una serata magica per lo spagnolo, festeggiato anche dall'ex capitano del Pavia Lorenzo Carotti che sul suo profili facebook ha scritto "Bravo Ale!"

SVOLTA PAVIA, ora si corre tutti assieme!

Il Pavia ha cambiato marcia e dalle prime due uscite in cui a latitare sono stati gioco e condizione fisica, la squadra ha fatto un passo avanti di quelli davvero significativi. Se il pari con il Lumezzane è stato l'antipasto, il botto esterno in casa del San Marino sa di lauto pasto. L'imperativo ora per gli uomini di Roselli è continuare così, per riaccendere quell'incantesimo che nella passata stagione ha portato alla più impossibile delle salvezze. Tra i protagonisti azzurri c'è certamente Kovacsik, portiere che con le sue paratissime non sta facendo pesare la partenza di Facchin. 

"Sono contento delle mie parate e dei risultati della squadra - ha detto il numero uno azzurro nel post gara di San Marino - Stiamo crescendo settimana dopo settimana. All'inizio facevamo bene, ma poi calavano e gli avversari ne approfittavano. Adesso siamo migliorati come condizioni e teniamo tutta la gara".

E' tornato a galoppare sulla destra come nel finale della scorsa stagione anche Gaetano Capogrosso, che, forte di una ritrovata condizione, ha giocato la migliore partita stagionale, in tandem con Statella. 

"Abbiamo fatto molto bene e centrato una vittoria importante - ha sottolineato Capogrosso - L'occasione gol? Ho fatto tutta la fascia e quando sono arrivato in area sono stati bravi i loro difensori a chiudere".

Dall'infermeria ecco arrivare due notizie contrastanti. Una bella, quella del pronto ritorno in campo di Di Chiara, che ha smaltito il dolore per la ferita al piede, e una brutta con la conferma dello strappo muscolare per Scampini. Infortunio che obbligherà il giovane under a un lungo stop. 

CALCIOMERCATO PAVIA, CACCIA AL TALENTINO. Beretta, Tozzi, Orlando Nocerino jr: chi arriva?

Dopo aver lanciato in passato giocatori assai giovani ma al tempo stesso talentuosi, non ultimo Filippo Falco, il Pavia, che si sta muovendo con grande intelligenza sul mercato, dopo aver piazzato i colpi Di Chiara, La Camera, Capogrosso, Fasano e Cesca (con la trattativa per Statella in dirittura d'arrivo), sta provando a pescare dal cilindro un colpo a sorpresa in grado chissà di alzare il livello qualitativo della squadra. Un giovane alla Falco che possa essere il colpo in grado di fare la differenza. Il primo nome sulla lista della spesa è il talentuoso Giampiero Tozzi, di proprietà del Parma, l'anno scorso al Monterotondo in Serie D. L'attaccante, classe '94, alto 1.93 viene da una stagione assai positiva, in cui ha giocato parecchie volte dal primo minuto. Forte nel gioco aereo, Tozzi arriverebbe in prestito dal Parma, che ha tutta l'intenzione di farlo crescere. Altri nomi in voga sono quello della punta del Milan classe '92 Giacomo Beretta, l'anno scorso in B con la maglia dell'Ascoli e della Juve Stabia, e del centrocampista offensivo della Paganese Orlando. Per la mediana come giovane si pensa a Nocerino jr, fratello minore di Antonio, quest'anno all'Arzanese. Su Vittorio Nocerino ci sono però anche Carpi, Crotone e Lanciano. 

CALCIOMERCATO PAVIA, CAPOGROSSO e CESCA tornano azzurri

Gli operatori di mercato, è risaputo, amano impostare trattative a cena e in tarda serata. Alcune sono già emerse. Domani il Pavia ufficializzerà il ritorno in prestito dal Siena del terzino Gaetano Capogrosso. Gli azzurri poi si assicureranno a titolo definitivo Alessandro Cesca dal Carpi. Contratto biennale per l'ex San Marino; mentre ai carpigiani andrà in compartecipazione l'estremo difensore, classe '93, Paolo Guerci. Si muove anche la Cremonese che per la difesa ha messo gli occhi sullo stopper Michele Murolo, in uscita dallo Spezia. La Paganese per la difesa punta su Fabio Prosperi, pronto a liberarsi dal Taranto dopo la mancata iscrizione degli ionici.

Fonte: Nicolò Schira per Tutto Lega Pro

CALCIMERCATO PAVIA, risolte le comproprietà, si prova a tenere Capogrosso, Statella, Carotti e Cesca

Si sono risolte nella giornata di ieri le comproprietà che ancora il Pavia Calcio aveva in ballo. La società azzurra, ha comunicato mediante una nota ufficiale, apparsa sul sito del club, il destino dei seguenti giocatori: 

L'A.C. Pavia comunica che oggi sono state risolte le compartecipazioni di cinque giocatori con Cesena, Siena, Inter e Novara.  Puccio, Caidi e Radoi diventano interamente del Pavia, mentre Galassi e Marchi diventano interamente del Novara.

Partito Marchi, che giocherà a Novara, gli azzurri per l'attacco cercano di riprovare a portarsi a casa Alessandro Cesca. La piazza è gradita al giocatore, ma per averlo occorre capire cosa farà di lui il Carpi. In attacco sempre, potrebbe arrivare la giovane punta classe '92, Alessandro Da Vena, scuola Napoli e l'anno scorso alla Triestina. Si lavora sempre per riportare a Pavia Capogrosso e Statella, che sono tornati alla base per fine prestito. In mediana, Carotti è pronto a giurare fedeltà al Pavia, a meno di clamorose offerte dalla Serie B. Cinelli, in prestito dal Sassuolo a Pavia, l'anno scorso, torna ufficialmente alla Lazio. 

La Cremonese intanto, che ha ufficializzato Moreno Zocchi come nuovo Ds, punta da vicino Andrea Ferretti. 

CALCIOMERCATO PAVIA, Capogrosso e Marchi restano?

E' iniziata all'Hotel Hilton di Milano, quella che per molti versi è già una delle settimane decisive per il calciomercato. All'hotel più famoso del mercato calcistico, è ovviamente presente anche il Pavia Calci, che con Alessandro Zanchi sta lavorando alle mosse del futuro e ad alcune possibili conferme


Conferme - Tra le voci che trapelano dall'Hilton, ce ne sono alcune che riguardano due possibili riconferme a Pavia. Il primo nome è quello di Mattia Marchi, che, dopo il finale di stagione esaltante, resterebbe volentieri in riva al Ticino. A Novara, dove detengono metà del cartellino sono daccordo.Peccato che su di lui ci siano anche gli occhi di Rimini e Cuneo. Due squadre che saranno probabilmente in girone con il Pavia, visto il girone unico con cui si presenterà la Lega Pro l'anno prossimo. Altro nome in aria di riconferma è Capogrosso. Il giocatore, che lascia aperta una porta solo alla serie B, potrebbe restare in azzurro. Si lavora anche per questo. 

CALCIOMERCATO PAVIA, si riparte da D'Errico. Benny Carbone al Como?

Il Pavia Calcio targato 2012/13 è in laboratorio. Dai meandri degli studi di lavorazione uscirà la nuova squadra che, in attesa dell'apertura ufficiale del calciomercato, prevista il 1° di luglio, sta già delineandosi. Il primo addio ufficiale è stato quello di Falco, che proverà la B. Ora ne è arrivato un altro. Quello di Lorenzo Galassi. Il volante è stato riscattato dal Novara e tornerà così in Piemonte. Il Pavia infatti non ha manifestato l'intenzione di  puntare nuovamente sul centrocampista che, specie per qualche suo atteggiamento dentro e fuori dal campo ha deluso. Chi resterà in azzurro è Ciccio D'Errico, che vuole giocarsi a Pavia le chance per diventare un giocatore vero. Uno di quelli in grado di fare la differenza. Le potenzialità ci sono tutte. Intanto l'esterno pavese ha partecipato all'amichevole giocata dall'Under 20 di Lega Pro contro l'Under 21 di San Marino, vinta dagli azzurri per 8-0. Restano in divenire le situazioni di Statella, Capogrosso  e  degli altri protagonisti della salvezza. La sensazione è però quella che il Pavia farà di tutto per trattenerli.

 Il Como, intanto, che oggi ha ufficializzato il diesse Gibellini, sta valutando - da indiscrezioni raccolte in esclusiva da TuttoLegaPro.com -  l'ingaggio di Benny Carbone per la panchina. Lo stesso Gibellini e l'ex tecnico di Pavia e Varese si sono incontrati nei giorni scorsi per meglio definire la trattativa. Da calciatore, il fantasista Carbone, classe '71, aveva militato nelle fila dei lariani nella stagione 2002/2003

PAVIA CALCIO, doppia amichevole sabato. MARCHI squalificato salta l'andata dei playout

Nella settimana che anticipa quella più importante, quella in cui cominceranno i playout, il Pavia oggi pomeriggio è tornato ad allenarsi per l'occasione sul campo Fortunati. Hanno lavorato a parte Rodriguez, che sta aumentando la mole di lavoro atletico per recuperare dall'infortunio muscolare e Capogrosso che a causa della frattura composta al naso ha effettuato tutta la parte di seduta fisica, ma non ha disputato le partitelle finali. Sabato è stata organizzata una doppia amichevole per permettere a tutti gli elementi della rosa di giocare. Alle 15,30 si giocherà Pavia-Trezzano, alle 17 Pavia-Derthona. Entrambi i match verranno disputati al campo Mascherpa. Intanto Mattia Marchi è stato squalificato per un turno a causa del limite di ammonizioni raggiunto nella gara contro il Foggia. Per questo il bomber riminese, tra i più in forma nella rosa pavese, non potrà essere arruolato nell'andata dei play out.

Pavia Calcio, nelle nebbie della crisi fanno il punto Falco e Capogrosso

Nonostante abbia appena diciannove anni, mostra già carisma e personalità da leader. Mentre scatta il fuggi-fuggi generale di tifosi, dirigenti e giocatori dopo l'ennesima debacle casaliga del Pavia, Filippo Falco non si nasconde e analizza così il drammatico momento sportivo degli azzurri: "Purtroppo non riusciamo a sfatare il tabù negativo che ci vede sempre sconfitti in casa. 

Peccato perchè in settimana lavoriamo e prepariamo bene le gare, poi però psicologicamente nei secondi tempi caliamo alla distanza e non riusciamo a reagire. Dobbiamo farci tutti un esame di coscienza, perchè in campo andiamo noi giocatori. Abbiamo cambiato tre allenatori, ma è servito a poco, perciò siamo noi giocatori a dover trovare una soluzione per risalire in classifica a partire dalla sfida di Reggio Emilia dopo la sosta".

Il presente calcistico del Pavia è assolutamente drammatico, perciò si volge lo sguardo al futuro. A farlo è il terzino destro Gaetano Capogrosso che commenta così in conferenza stampa la situazione della compagine lombarda: "Dobbiamo dare il massimo nel girone di ritorno, anche perchè peggio di come è andata nel girone d'andata non si può fare. Una vittoria è troppo poco, dobbiamo invertire la rotta a partire da gennaio. Speriamo arrivi qualche rinforzo che possa darci una mano per risalire la classifica".

Fonte: Nicolò Schira per Tutto Lega Pro

Pavia Calcio, a Como per rinascere ma mancheranno Fissore e Capogrosso. Luca D'Errico saluta e va al Voghera

di Alessandro Iraci

Le cartucce da sparare sono sempre meno per il Pavia, che è da tempo sotto esame. La squadra si sta sforzando di allenarsi con tranquillità, facendo quadrato attorno al suo tecnico, che è stato salvato proprio dai suoi giocatori. Intanto domenica con qualche assenza obbligata si va a Como.

In vista di Como – Domenica a esaminare il Pavia sarà il Como di mister Ernestino Ramella, che domenica era in tribuna al Fortunati per vedere la banda Pergolizzi. Nella giornata di mercoledì il Pavia ha svolto doppio allenamento al Mascherpa dedicata alla tattica e a partitelle a tema. Non hanno svolto la seduta Fissore (che domenica sarà squalificato insieme a Capogrosso), tenuto a riposo precauzionale per un problema alla schiena e Puccio, affaticamento muscolare. Per il resto erano tutti presenti. La squadra farà allenamento mattutino sabato a Pavia, poi nel pomeriggio partirà per il ritiro per Como per la gara che affronterà domenica al Sinigaglia.

Fasano sa dove andare – E’ tornato da poco a Pavia ma Fasano, dall’altro della sua esperienza traccia la rotta per uscire dal momento no. “Siamo partiti molto bene – ha detto il difensore a Tutto Lega Pro - poi forse dopo il vantaggio è subentrato un calo dovuto all'esserci tranquillizzati e rilassati inconsciamente. Il momento non è facile e la classifica è preoccupante, però spesso raccogliamo meno di quanto seminiamo, perciò non bisogna neppure essere disfattisti. Ci sono state anche le occasioni per pareggiare, ma purtroppo gli episodi non ci hanno sorriso. Ci alleneremo duramente per risollevarci il prima possibile".


D'Errico al Voghera - Luca D'Errico, fratello di Ciccio, ha salutato oggi compagni e mister. Per lui è pronta una nuova avventura al Voghera, dove potrà maturare per poi tornare a Pavia. 

Calciomercato Pavia: dal Siena è ufficiale Capogrosso! Ora serve una punta...

di Alessandro Iraci

Pavia è uno dei nodi nevralgici del mercato di Lega Pro. Su questo non ci piove, ma sin qui la società di via Alzaia ha fatto parlare di sè più per le cessioni illustri (Ferretti, Ferrini, Carbone) che per gli arrivi, che sin qui era stato solo Cintoi. Oggi però a Pavia arriva dal Siena uno di quei giocatori che, nonostante la giovane età sembtra proprio essere una garanzia: Gaetano Capogrosso.

Lo annuncia il Siena - La voce, come avevamo già anticipato settimana scorsa era nell'aria da qualche tempo, tanto che dai corridoi dell'Ata Hotel Executive davano già per fatta la trattativa. Solo nella tarda serata di ieri il Siena Calcio, mediante una nota apparsa sul proprio sito ufficiale ha confermato il passaggio di Gaetano Capogrosso in prestito al Pavia. Capogrosso, reduce dall'esperienza in B con l'Ascoli raggiungerà i nuovi compagni già in vista del ritiro di Salice Terme.