di Alessandro Iraci
A Pavia Sport Mania, nel corso della prima puntata dell'anno solare 2011, è intervenuto il giovane difensore centrale del Pavia Nebil Caidi. Il classe '88 di proprietà del Cesena, è giunto in riva al Ticino quest'estate, ma sta sicuramente dimostrando tutto il suo valore.
Caidi non ha giocato domenica scorsa a Pagani, perchè in panchina ma ci ha parlato del momento della squadra e della delusione per un pari che scontenta certamente la compagine Azzurra. "Tra i miei compagni c'era molto rammarico - ha affermato Caidi - Quando fino a 5 - 10 minuti dalla fine stai vincendo una gara e stai portando a casa 3 punti fondamentali e per un errore dell'assistente ti trovi a portarne a casa solo uno è logico che ti roda un pò. Quello di ieri è stato comunque un punto che un pò ha smosso la classifica, ma il rammarico c'era tutto."
Il Gol della Paganese, che ha privato gli Azzurri della vittoria, è arrivato in posizione assai dubbia, tanto che Mister Andrissi, si è detto piuttosto seccato per la decisione dell'arbitro.
"Dalla panchina sembrava fuorigioco netto - commenta Caidi - Pensavo che l'arbitro fischiasse off side da un momento all'altro ma purtroppo per noi quel fischio non è mai arrivato e dobbiamo adeguarci a quello che ha deciso la terna." Un Pavia che in classifica ha 20 punti, e che è a sole due lunghezze dalla salvezza diretta, senza passare dai play out. "Credo, e parlo anche a nome della squadra - sentenzia il difensore azzurro - Che si possa portare a casa la salvezza. Noi siamo uniti più che mai e penso che la salvezza diretta sia alla nostra portata. Già da domenica però dobbiamo vincere, anche perchè ci basta poco per uscire dalla zona play out e tornare a respirare."
L'avversario di domenica sarà lo Spezia che domenica scorsa ha annichilito la Reggiana di mister Mangone. "Loro sono di una categoria superiore - conclude Caidi - Noi però dal canto nostro abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Dobbiamo solo scendere in campo e giocare come sappiamo."
Alessandro Iraci
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