Questa sera il Pavia C5 dovrà affrontare la trasferta di Chiesa Val Malenco, la più dura dal punto di vista logistico. Il mister, Marco Milanesi, è carico anche se deve fare i conti con l´assenza di Diaz: "Purtroppo stasera dovrò fare a meno di Renzo, che ha preso tre giornate di squalifica per l´espulsione di settimana scorsa. Andiamo in trasferta in dodici e la squadra è imbottito di under, ma non per questo ci presenteremo dimessi". Il tecnico fa un punto sulla squadra avversaria: "Fanno la C1 da tanto tempo. Ci sono giocatori esperti e hanno davanti un pivot che ha sempre fatto tanti gol (Cabello), il classico bomber di razza. Si conoscono bene, sono tutti della Valle. Giocare lì non è facile anche per la situazione ambientale". Pare infatti che ci sia un discreto gruppo di tifosi che a ogni partita casalinga si presenta copioso: "Si gioca in una baita alla base delle piste da sci, una bella struttura in una cornice suggestiva. Sono una società ricca. Non sarà facile (si gioca a 1500 metri d´altitudine, ndr.)".
A Milenesi però non manca l´ambizione: "Andiamo per fare risultato, mi comporterei così anche se ci presentassimo con tutti under. Per ora non posso che essere soddisfatto di come stanno andando le cose. Abbiamo fatto un buon lavoro, mischiando a un gruppo giovani alcuni giocatori d´esperienza. Il mio obiettivo è quello di far diventare uno di questi giocatori un professionista". Forse è proprio questa allora la forza del Pavia C5.
Fonte: Marco Barzizza
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