di Alessandro Iraci
Intervenendo telefonicamente nel corso dell'ultima puntata del 2010 di Pavia Sport Mania, il Ds del Pavia Calcio, Moreno Zocchi, ha voluto tracciare un bilancio dell'anno solare 2010, che gli Azzurri si sono messi alle spalle. Un'anno importante perchè la squadra pavese è tornata a calcare il palcoscenico della Prima Divisione Lega Pro, mettendo in cascina una promozione davvero importante. "Bisogna ringraziare la famiglia Zanchi e Calisti - ha ricordato il Ds Azzurro - E' grazie a loro e alla bontà di quanto fatto vedere sul campo nella passata stagione se ci troviamo ora ad essere in una categoria che io ritengo più consona ad una città come Pavia." Una stagione cominciata molto bene per il Pavia Calcio che è partito col botto in campionato, tanto che qualcuno già intravedeva qualcosa di più rispetto agli obiettivi che si confanno a una neopromossa. Azzurri che però poi, si sono un pò persi per strada facendo più fatica del previsto in casa e la parabola discendente ha avuto il suo punto più basso nella sconfitta per 1-4 dell'ultimo turno contro il Lumezzane, con cui il Pavia si è congedato dai suoi tifosi, uscendo tra i fischi del Fortunati, nell'ultima gara prenatalizia.
"Quello che ci si aspetta dalla squadra ora - afferma Zocchi - E' un'inversione di tendenza rispetto alle ultime uscite. Le ultime due sconfitte hanno lasciato uno strascico pesante e hanno rischiato di incrinare il rapporto tra squadra, tifoseria e città. Di sicuro quello che serve ora è cambiare registro." Una stagione che al momento può considerarsi positiva per il Ds Zocchi. "In 15 turni - precisa il dirigente del Pavia - Raramente, forse al massimo tre volte, siamo stati risucchiati nella zona play out. Oggi però ci troviamo in una situazione difficile, ma so che questa squadra può dare e fare molto meglio di come sta facendo fin ora. Si lavorerà insieme per riportare alla città e all'ambiente quei risultati che devono arrivare."
Una chiusura sul mercato infine. "A dire che siamo a posto così direi una bugia - ammette il Ds del Pavia Calcio - Certamente sarà fatto qualcosa per rinforzare la rosa, non so se saranno giocatori giovani o più esperti, ma l'obiettivo è quello magari di presentarci già a Pagani, alla prima del 2011, con un acquisto già a disposizione. Le operazioni potranno anche essere fatte in uscita perchè se qualcuno tra quelli che ha giocato meno avrà delle richieste potrà anche andare via." Tra i nomi papabili anche quello di Fabio Gatti, ex metronomo del Perugia in Serie A, ma è lo stesso Zocchi a smentire: "Gatti non ci interessa - conclude l'ex difensore - C'era stato un interessamento quando ancora Mazzocco non era rientrato, ma dopo che ciò è avvenuto non si è più parlato del giocatore."
In entrata i nomi caldi per il Pavia sembrano essere al momento quelli di Andy Selva (attaccante sanmarinese classe '76) e di Simone Cavalli (classe '79) ex Messina, Cesena, Bari, Frosinone e Mantova. In uscita Marconi, di proprietà dell'Atalanta potrebbe finire all'Hellas Verona, mentre per il bomber Andrea Ferretti ci sono importanti pretendenti in Emilia. Si tratta del Bologna e del Parma. Pronte a sferrare l'attacco decisivo per riportare nella sua terra lo 'Squalo Bianco'.
Alessandro Iraci
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