di Alessandro Iraci
La brusca e per qualcuno inattesa frenata del Moccagatta di domenica scorsa, ha maledettamente complicato le cose, rimettendo tutto più distante, tutto ancor più in discussione. Un Pavia che contro l'Alessandria ha pagato a caro prezzo gli errori difensivi, contro una delle compagini più in forma del girone. Domenica però arriva il Verona, in una dei quelle sfide dal sapore speciale, anche perchè al Fortunati sono previsti 1000 tifosi provenienti dalla città scaligera. Per la gara del Fortunati però, Carbone, ha più di qualche dubbio di formazione, data l'indisponibilità pressochè certa di Carotti e Daffara. Al loro posto il tecnico pavese sceglierà Caidi, che giocherà come centrale, spostando sulla fascia Preite, e con ogni probabilità Ferrini. Solo domani infine si capirà se gli altri due nodi al pettine verranno sciolti. Il primo è Blanchard, che resta in dubbio per i noti problemi fisici e che potrebbe finire in panchina. Al suo posto se servisse, scalda il motore Luca Meregalli, il migliore dietro contro il Gubbio, che Carbone ha mostrato di stimare molto, facendolo esordire e venendo ripagato con una moneta assai importante. Il secondo è Puccio, che non sta benissimo, ma che con ogni probabilità stringerà i denti, per ovviare almeno all'assenza di Carotti. In caso di forfait, spazio a Tarantino, che dopo una prima parte di stagione da protagonista, si è un pò arenato, finendo in panchina. In porta conferma per Facchin, mentre Meza Colli sarà il faro del centrocampo a tre, che, come detto è ancora in costruzione. Davanti trio confermato con Ferretti-Guadalupi e Eusepi.
Nel Verona se la passa meglio Mandorlini, che deve rinunciare a Ferrari (squalificato), ma che lo sostituirà con Pichlmann, mentre Berrettoni dovrebbe recuperare. A centrocampo, possibile staffetta Russo - Martina Rini.
Occhio alla biglietteria infine. Per chi volesse acquistare un tagliando ricordiamo che domani, domenica 1 maggio, la biglietteria sarà chiusa.
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