Un’Edimes non al top riesce comunque a giocare con il cuore e a portare a casa la quinta vittoria consecutiva, volando al secondo posto in solitaria. Contro la Named S.A.T. Crocetta Torino finisce 69-64 in favore della squadra di coach Romano Petitti, al termine di una gara divertente, in cui l’Edimes ha dimostrato di aver raggiunto una crescita, una maturità e un’identità di squadra tali da poter raggiungere la vittoria anche in una giornata non certamente favorevole. Morale, convinzione e punti importanti: questi gli elementi che caratterizzano la domenica pavese, domenica che ha visto il piacevole ritorno in maglia Edimes di Davide Cristelli, autore di 2 punti e di una buona prova.
La gara ha inizio con Sanlorenzo che apre le danze (2-0), mentre è Berta a pareggiare i conti per i piemontesi. Benevelli trova la tripla del 5-2: le squadre si rincorrono l’un l’altra; per gli ospiti i liberi di Giordana permettono di rimanere col fiato sul collo a Pavia che, con Sanlorenzo e Rossi, riesce a portarsi sull’11-8. D’Affuso (2 liberi e un canestro da sotto) permettono a Torino di sorpassare i padroni di casa (11-12) e addirittura di allungare con Vetrone (11-14). Prestini rimette i conti in parità con una magistrale tripla ma gli ospiti sembrano particolarmente in palla e riescono a portarsi sul 14-18. I pavesi trovano, con Sanlorenzo e Benevelli, il pari (18-18), e Roselli in chiusura di parziale trova il canestro che permette all’Edimes di chiudere il primo quarto con il punteggio di 22-20.
Comincia la seconda frazione di gioco: D’Affuso con una tripla porta gli ospiti in vantaggio (22-23). Il match è particolarmente combattuto, fattore testimoniato dal risultato di parità di metà quarto (29-29). Si gioca punto a punto: Villa trova il canestro del 31-29, ma Riviezzo risponde subito siglando il pari (31-31). Ancora Villa riporta i suoi in vantaggio, mentre Sanlorenzo è bravissimo a prendersi due falli di fila, realizzando i relativi liberi che consentono a Pavia di portarsi sul 37-31. Torino si riporta sotto arrivando al 37-36 ma è Villa a trovare 2 liberi e un canestro da sotto che mandano l’Edimes al riposo sul 41-36.
Al rientro in campo la formazione ospite si riporta in scia pavese (41-40), ma l’Edimes con un micidiale parziale di 9-0 firmato Sanlorenzo-Benvelli-Rossi si porta a +10 su un confortante 50-40. I padroni di casa cercano di mantenere il vantaggio, Cristelli segna i suoi primi 2 punti nuovamente in maglia pavese, e in chiusura di quarto Torino cerca di ricucire lo svantaggio arrivando al -5 (54-49) con Riviezzo.
Le emozioni non sono ancora finite e il pubblico del Pala Ravizza vive un quarto periodo al cardiopalma: Roselli porta l’Edimes sul 58-49, in un’apparente situazione di tranquillità. Si arriva al 62-54 in favore della compagine rossonera, quando Vetrone (con un canestro da 3 punti) e Berta (da sotto) riaprono il match (62-59). Giordana sigla canestro del -1 (62-60), mentre una tripla di Villa può far esplodere il Pala Ravizza, portando il discorso sul 65-60. I piemontesi però danno prova di grande tenacia e caparbietà, riuscendo nuovamente a riavvicinare Pavia grazie a Riviezzo (65-64). La squadra di Petitti conferma la grande maturità raggiunta, gestendo in maniera straordinaria l’ultimo decisivo spicchio di gara e uno splendido Villa, implacabile dalla lunetta, consente alla squadra targata Edimes di chiudere il match sul 69-64, potendo andare sotto la tribunetta a festeggiare, insieme ai ragazzi del “Gruppo Skomodo”, la quinta vittoria consecutiva.
Due punti importanti per l’Edimes, che adesso può preparare al meglio la gara di domenica prossima, ancora fra le mura amiche di Via Treves, che la vedrà avversa a Gazzada Schianno.
Ecco le parole di Romano Petitti, allenatore pavese, al termine della gara: “Oggi non è certo stata la nostra miglior prestazione, sia difensivamente che offensivamente. Tuttavia la nostra crescita è testimoniata proprio da questo: abbiamo giocato non bene ma abbiamo fatto di tutto per portarla a casa, e ci siamo riusciti. Abbiamo sofferto fino alla fine, gestendo egregiamente le ultime 3-4 rimesse. Anche se non guardo classifiche e calendario devo dire che la quinta vittoria consecutiva è certamente un segnale di crescita, significa aver trovato una quadratura, quadratura che dovrà nuovamente esser messa a punto con l’arrivo di Cristelli, giocatore che certamente ci fa molto comodo. Lui può ricoprire diversi ruoli, anche se per adesso ci serve vicino al canestro. E’ normale che bisogna dargli una ventina di giorni per ambientarsi ed entrare a pieno nei meccanismi con i nuovi compagni”.
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