Ad un passo dal sogno. Nella gara di andata della Finalissima di CEV Cup, capolavoro della Chateau d'Ax Urbino che batte a domicilio la Dinamo Krasnodar per 3-0 al termine di una partita senza sbavature.
Una vittoria che ora pone i presupposti per un match di ritorno da vivere tutto d'un fiato. Domenica 3 aprile infatti alle 20,30 (diretta Rai Sport 2), la Chateau d'Ax è chiamata a bissare il successo in terra di Russia per poter alzare al cielo la Coppa CEV. In caso di vittoria delle avversarie si ricorrerà al Golden Set.
Una squadra perfetta quella di Salvagni che a Krasnodar ha dettato legge, senza permettere alle avvesarie di entrare in gara. Per le russe, poca gloria, di fronte ad una Chateau d'Ax che a muro ed in attacco ha fatto valere la maggior esperienza internazionale delle sue atlete.
Su tutte svetta la prova di Wilson Makare implacable a muro (ben 6) e cinica in attacco (16 punti), mentre Renatinha e Di Iulio hanno garantito qualità sia nelle ripartenze che sulle palle 'pesanti'. Sotto rete le ragazze italiane hanno disinnescato Fofinha e Bukreeva. Bene la correlazione muro-difesa che ha portato Garzaro ad essere onnipresente nelle azioni più importanti ed il libero Leonardi a salvare l'impossibile con difese strappa applausi. Ottima la regia di Dalia, anche questa sera grande direttrice d'orchesta.
Nel primo set dopo una fase di studio, è la formazione marchigiana a mettere la freccia. Garzaro e Renatinha confezionano il primo vantaggio (14-17), prima del ritorno delle avversarie (18-19). E' un fuoco di paglia perchè la Chateau d'Ax con Petrauskaite e Renatinha chiude il set sul 21-25. Bella ed avvincente la seconda frazione con la Chateau d'Ax a fare l'andatura (4-8), prima del ritorno delle padrone di casa che trascinate da Bukreeva mettono il naso in avanti sul 16-15. Urbino non si scompone, anzi torna a macinare gioco. Wilson Makare è in serata di grazia e con Renatinha assesta il colpo del knock-out che manda al tappeto la Dinamo Krasnodar per 24-26. Sul 2-0, la Chateau d'Ax gioca sul velluto un terzo set magistrale. Ancora Renatinha e Garzaro tengono a distanza le avversarie (14-21) prima dell'apoteosi finale (20-25) che consegna alle bianconere una vittoria netta, ottimo viatico per la gara di ritorno in programma domenica al PalaMondolce.
Per la Chateau d'Ax c'è un solo risultato, la vittoria che permetterà alle ragazze di Salvagni di continuare a scrivere la storia del volley italiano in CEV Cup.
Una vittoria che ora pone i presupposti per un match di ritorno da vivere tutto d'un fiato. Domenica 3 aprile infatti alle 20,30 (diretta Rai Sport 2), la Chateau d'Ax è chiamata a bissare il successo in terra di Russia per poter alzare al cielo la Coppa CEV. In caso di vittoria delle avversarie si ricorrerà al Golden Set.
Una squadra perfetta quella di Salvagni che a Krasnodar ha dettato legge, senza permettere alle avvesarie di entrare in gara. Per le russe, poca gloria, di fronte ad una Chateau d'Ax che a muro ed in attacco ha fatto valere la maggior esperienza internazionale delle sue atlete.
Su tutte svetta la prova di Wilson Makare implacable a muro (ben 6) e cinica in attacco (16 punti), mentre Renatinha e Di Iulio hanno garantito qualità sia nelle ripartenze che sulle palle 'pesanti'. Sotto rete le ragazze italiane hanno disinnescato Fofinha e Bukreeva. Bene la correlazione muro-difesa che ha portato Garzaro ad essere onnipresente nelle azioni più importanti ed il libero Leonardi a salvare l'impossibile con difese strappa applausi. Ottima la regia di Dalia, anche questa sera grande direttrice d'orchesta.
Nel primo set dopo una fase di studio, è la formazione marchigiana a mettere la freccia. Garzaro e Renatinha confezionano il primo vantaggio (14-17), prima del ritorno delle avversarie (18-19). E' un fuoco di paglia perchè la Chateau d'Ax con Petrauskaite e Renatinha chiude il set sul 21-25. Bella ed avvincente la seconda frazione con la Chateau d'Ax a fare l'andatura (4-8), prima del ritorno delle padrone di casa che trascinate da Bukreeva mettono il naso in avanti sul 16-15. Urbino non si scompone, anzi torna a macinare gioco. Wilson Makare è in serata di grazia e con Renatinha assesta il colpo del knock-out che manda al tappeto la Dinamo Krasnodar per 24-26. Sul 2-0, la Chateau d'Ax gioca sul velluto un terzo set magistrale. Ancora Renatinha e Garzaro tengono a distanza le avversarie (14-21) prima dell'apoteosi finale (20-25) che consegna alle bianconere una vittoria netta, ottimo viatico per la gara di ritorno in programma domenica al PalaMondolce.
Per la Chateau d'Ax c'è un solo risultato, la vittoria che permetterà alle ragazze di Salvagni di continuare a scrivere la storia del volley italiano in CEV Cup.
CEV Cup – Finale
Il risultato della gara di andata
Dinamo Krasnodar (RUS) - Chateau d’Ax Urbino Volley 0-3 (21-25; 24-26; 20-25)
Il tabellino della gara
DINAMO KRASNODAR - CHATEAU D'AX URBINO 0-3 (21-25, 24-26, 20-25) - DINAMO KRASNODAR: Startceva 1, Shchukina 1, Rogacheva 11, Murtazaeva 3, Kodirova 2, Ferreira 15, Ezhova (L), Bukreeva 14. Non entrati Lebedeva, Lubnina, Kruglaya, Iskulova, Barboza. All. Ovchinnikov. CHATEAU D'AX URBINO: Leonardi (L), Wilson 16, Roani 3, Petrauskaite 9, Garzaro 9, Di Iulio 10, Di Crescenzo, Dalia 6, Renatinha 13. Non entrati Prado De Oliveira, Lapi. All. Salvagni. ARBITRI: Micevski - Murulo. NOTE - Spettatori 2750, durata set: 26', 27', 24'; tot: 0'. Dinamo KRASNODAR: Battute errate 3, Ace 1. Chateau d'Ax URBINO: Battute errate 7, Ace 5.
CEV Cup – Finale
Il programma della gara di ritorno
Domenica 3 aprile ore 20.30 (diretta Rai Sport 2)
Chateau d’Ax Urbino Volley - Dinamo Krasnodar (RUS)
CEV Cup - La formula
La finale della CEV Cup 2011 si disputa con partite di andata e ritorno: in caso di una vittoria per parte con qualsiasi risultato si disputerà, sul campo della gara di ritorno, il Golden Set.
CEV Cup - L'albo d'oro
2008 SCAVOLINI PESARO
2009 ASYSTEL VOLLEY NOVARA
2010 YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
N.B. Dalla stagione 2007/08 la CEV Cup ha sostituito la Top Teams Cup
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