di Alessandro Iraci
Le prime uscite stagionali stanno evidenziando un Pavia camaleontico, in grado di offrire spunti interessanti, ma anche preoccupanti pause, che i tifosi sperano di dover imputare alle gambe pesanti, retaggio della dura preparazione, imposta da mister Domenicali a Salice Terme. Guardando alla sostanza però la linea adottata da società e tecnico però appare chiara: costruire una validissima spina dorsale attorno alla quale far ruotare una serie di giovani di belle speranze, in grado di mettersi in mostra complice la loro fame.
Spina dorsale - Il 4-2-3-1 proposto da mister Domenicali fatica a tratti ad essere digerito, ma il tempo c'è e lo spazio per oliare i meccanismi e gli ingranaggi pure. La cosa importante adesso è anche fare gruppo e cominciare ad avere fiducia in chi ti sta a fianco. Per questo forse il Pavia, anche come strategia di mercato, ha deciso di puntare su un leader per reparto in grado di guidare i compagni anche nei più foschi momenti della partita.
Per la porta Facchin è certamente una sicurezza, grazie alla sua ottima stagione passata, funestata solo da un infortunio, peraltro completamente superato, che gli è valsa la riconferma. Con lui il giovanissimo Cacchioli, classe 90'e belle prospettive. Dietro sugli esterni c'è la corsa di Capogrosso e Verruschi, mentre in mezzo farà da chioccia Mavillo Gheller, tornato a Pavia dopo una lunga esperieza in B. Già in ritiro si parla dilui come di un leader. Caidi, centrale dai grandi mezzi, ma spesso un pò incerto, ne avrà bisogno.
In mediana Carotti sarà il faro che guiderà anche l'irruenza del giovane Puccio. Una coppia che già nella passata stagione ha dimostrato di essere un pò come Castore e Polluce nella mitologia, guardiani insuperabili. Sulla tre quarti alla corsa e alla voglia dei giovani sarà abbinato l'estro e l'infinita tecnica di Meza Colli, uomo in più anche nel finale della passata stagione. Davanti invece la punta di diamante Marchi, al quale spetterà il compito di far reparto da solo. Da ciò che si sta vedendo sin qui il compito può essere assolto alla stragrande.
Domenicali obiettivo - Nel dopo partita contro il Verbano mister Domenicali, sentito da La Provincia Pavese ha commentato la gara dei suoi. "Qualcosa è riuscito nel modo che volevamo, altre cose meno bene: siamo in preparazione ed è anche normale. In questo periodo si fanno sentire anche i carichi pesanti di lavoro a livello atletico e fisico, anche qualche ora prima del match abbiamo lavorato con continuità. Comunque tornando alla gara contro il Verbano posso dire che avevamo cominciato sotto ritmo, poi l’intensità è aumentata e si sono viste cose anche interessanti. Nella seconda parte del match il ritmo è calato ancora, comunque siamo in fase di preparazione e proseguiamo nel nostro lavoro"
Oggi arriva Galassi dal Novara poi? - Oggi intanto sul fronte mercato arriverà anche il secondo giovane proveniente dal Novara. Si tratta del regista Lorenzo Galassi."A questo punto - ha detto Zanchi - mancheranno solo due elementi per completare l’organico, ma penso che fin dalla prossima settimana avremo un quadro completo della situazione, per arrivare pronti agli impegni che contano"
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