lunedì 28 novembre 2011

Eccellenza: il derby Villanterio - Oltrepò sospeso per nebbia...

Negli spogliatoi, dopo la sospensione del derby con il Villanterio (4-2 per i gialloneri al 35' della ripresa quando l'arbitro ha mandato tutti sotto la doccia per scarsa visibilità), l'allenatore dell'Oltrepo, afferma: "E' un periodo dove i nostri problemi permangono e affiorano alle prime difficoltà. Subito un gol a freddo su rigore, avremmo dovuto reagire in ben altra maniera e non farci piu' sorprendere". Rammarico per il tecnico del Villanterio, Lombardo: "Chissà se alla fine del campionato questi tre punti peseranno sulla nostra classifica". Lovece, attaccante del Villanterio: "Stavo calciando in porta, il loro giocatore mi ha agganciato il piede. Credo che fosse rigore"
Villanterio (Pv) - La nebbia "salva" l'Oltrepo. Ma la nebbia fa arrabbiare (e parecchio) il Villanterio. Essere in vantaggio per 4-2 al 28' della ripresa e vedersi poi sospendere la gara definitivamente (dopo il terzo e prolungato consulto con giocatori e assistenti, da parte del direttore di gara, al 35'), potrebbe mandare chiunque su tutte le furie. Sinceramente non si vedava già quasi piu' nulla al termine del primo tempo. Il 2° e 3° gol del Villanterio, dalla tribuna, se lo sono dovuti immaginare un po' tutti i presenti. Che fossero gol lo si era capito vedendo urlare i giocatori che rientravano verso la metà campo. Come siano stati i gol e chi li avesse segnati, buio completo (anzi muro di nebbia).
 Che la gara dovesse essere sospesa era chiaro a tutti. Andava fatto però molto prima. Questa la colpa che tifosi e dirigenti di entrambe le parti, si sentono di rimuovere nei confronti del direttore di gara. E crediamo che anche il commissario di campo avrà molte cose da scrivere nel suo referto, giudicando poi complessicamente la direzione del sig. Sartori della sezione di Este. Il quale nei primi 45' ne ha combinate di cotte e di crude (nei confronti dell'Oltrepo), riuscendo nell'intento di rovinare una gara che invece sarebbe corsa via senza alcun problema.

 Quella di sospenedere la partita solo al 28' della ripresa (con triplice fischio finale arrivato però al 35'), è la degna conclusione di una domenica tutta da dimenticare per il direttore di gara e i suoi assistenti.
 Il problema è che l'Oltrepo di arbitraggi così mediocri e scadenti ne comincia ad assomare troppi in questa stagione.
I commenti. L'allenatore dell'Oltrepo, Gianpaolo Chierico, che tornava in panchina dopo la squalifica: "Al di là della decisione di sospendere la gara a quel punto e solo a quel punto, è stata presa dall'arbitro, l'unico in grado di farlo, per regolamento. Ormai non si vedeva piu', neppure noi dalla panchina. Ma la decisione era solo sua. Anche perchè il nostro capitano ha provato una volta a rivolgersi al direttore di gara, ma è stato redarguito a dovere. La partita è stata subito in salita per noi. Subire un gol a freddo e su rigore, non ci ha messo nelle condizioni per giocare come avevamo preparato di fare. Avevamo assenze importanti e mi sono dovuto così affidare molto ai giovani, sebbene già noi siamo una squadra giovane. E' chiaro che non è stato facile ripartire, anche se abbiamo reagito e cercato di trovare il pareggio. Poi abbiamo pasticciato molto sul secondo e terzo gol loro. Andare al riposo sul 3-0 è stato un fardello molto pesante. Siamo rimasti anche in dieci uomini al quarto d'ora del primo tempo, per un intervento falloso di Moltini che è andato a contrastare un avversario. Non credo che quel rosso andasse estratto. Poteva al limite starci l'ammonizione ma nulla di piu'. Gara quindi molto falsata e molto difficile da gestire una volta sotto di tre gol. Nella ripresa abbiamo avuto una buona reazione e ci siamo portati sul 3-1. Stavamo giocando bene, invece ci siamo poi fatti ancora sorprendere sul loro quarto gol. Poi è calata la nebbia e sinceramente giocare diventava impossibile. Il nostro momento no purtroppo continua e dobbiamo riuscire a tirarci fuori, anche se domenica, oltre alle tre assenze di oggi, non avremo neppure Moltini che sarà comunque squalificato".
 Sul fronte del Villanterio, seccato per la sospensione, l'allenatore Claudio Lombardo: "Certo che a quel punto pensavamo che l'arbitro portasse a termine la gara. Essere sul 4-2 e non vedersi assegnare i tre punti, è un gran peccato. Anche perché questi tre punti e questo ritorno alla vittoria ci avrebbe premiato anche per il gioco e i risultati che stiamo mettendo insieme da un po' di domeniche a questa parte. Spero che questi tre punti mancati non pesino alla fine sul nostro bilancio di stagione e sulla nostra classifica. Una squadra che deve salvarsi, le vittorie contano doppio".
 L'attaccante del Villanterio, Lovece, conferma che si trattava di calcio di rigore: "Io mi ero liberato per il tiro, stavo calciando e il mio piede è stato agganciato da dietro. Credo che si potesse dare senza problemi".
 Villanterio-Oltrepo potrebbe essere recuperata giovedì 15 dicembre (terminato il girone di andata), con orario ancora da concordare (14,30 o 20,30 ma molto dipenderà dalle condizioni meteo del periodo).

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