PAVIA CALCIO, crisi senza fine! Anche il Taranto fa conquiste al Fortunati

di Alessandro Iraci

Un altra maledetta domenica. È l'ennesimo capitolo di una storia apparentemente senza lieto fine che vede protagonista il Pavia e i suoi tifosi nell assolato pomeriggio del Fortunati. Questa volta a fare festa è il Taranto, seguito in trasferta da 400 tifosi, che con la vittoria di oggi avvicina ancora di più la Ternana capolisa. Gli umbri pareggiano il derby contro un Foligno che allunga a due punti il gap con il Pavia, consolidando il penultimo posto. Azzurri sempre più ultimi, che pagano una ripresa priva di energie e di spunti degni di nota. Decidono la sfida le reti di Di Deo e di Coly. 

Primo tempo - Mister Sangiorgio rinuncia a Falco (scaraventato in tribuna per scelta tecnica, ma in realtà pronto a lasciare Pavia) e sceglie il 4-4-2 con Capogrosso e Pezzi esterni bassi, Fasano e Fissore centrali. In mezzo al campo conferma per Galassi che fa coppia con il rientrante Carotti mentre Bufalino e D'Errico sono le ali del Pavia. Marchi e Cesca completano lo scacchiere. Nel primo tempo la gara è un pò bloccata con un Pavia positivo che ci prova in varie circostanze. Dopo 10 minuti è Cesca, la cui prestazione oggi è leggermente insufficiente, a provarci su calcio piazzato, poi sono Galassi e D'Errico a provare a pungere ma senza fortuna. In mezzo c'è anche un pò dl Taranto, che quando pigia sull'acceleratore si rende pericoloso, come alla mezz'ora con Chiaretti e Rantier. Il primo tempo però resta positivo e il Fortunati, colorato di rossoblu, comincia a credere che il Pavia oggi possa portare a casa un risultato favorevole. Basta un duplice fischio, quello di metà gara per cambiare tutto.

Secondo tempo - Dagli spogliatoi esce una sola squadra e la sua maglietta e rossoblu. Il Pavia rimane negli spogliatoi e di qui matura lo 0-2 finale. Si comincia e si capisce subito che il Taranto ha intenzione di volgere a suo favore le sorti del match. Capogrosso e Pezzi provano ad arginare le incursioni di Chiaretti  e Antonazzo, mentre Facchin deve fare superman due volte, su Guazzo prima, e su Di Deo poi. Ma la capitolazione per il Pavia è vicina. I ragazzi di Sangiorgio non ripartono più e al 70' vengono puniti. Calcio d'angolo dalla destra e Coly si trova tutto solo al centro dell'area. Il destro del difensore africano è perfetto e batte l'incolpevole Facchin, esaltando i supporters rossoblu. Il Pavia non reagisce nemmeno, ed anzi sette minuti dopo subisce il raddoppio ospite. Lo sigla Di Deo, su cross di Siaudone. Per il Taranto è festa grande. Per il Pavia l'uscita del tunnel è ancora lontana. 

PAVIA-TARANTO 0-2

Pavia: Facchin, Capogrosso, Pezzi, Galassi, Fasano, Fissore, D'Errico (74' Meza Colli), Carotti, Marchi, Cesca (60' Rodriguez), Bufalino (39' Verruschi). In panchina: Cacchioli, Caidi, Romeo, Meregalli. Allenatore Sangiorgio.

Taranto: Bremec, Sosa, Di Bari, Di Deo, Coly, Rizzi, Antonazzo, Sciaudone, Guazzo (57' Girardi), Chiaretti (83' Pensalfini), Rantier (60' Alessandro). In panchina: Faraon, Cutrupi, Bertolucci, Garufo. Allenatore Dionigi.

Arbitro: Benassi di Bologna.

Marcatori: 70' Coly (T), 77' Di Deo (T).

Note: ammoniti Di Deo, Guazzo (T), Carotti, D'Errico, Fissore, Pezzi e Rodriguez (P). Angoli 1-5. Recupero 5' e 5'. Spettatori 2.000 circa.