domenica 27 gennaio 2013

LA PALLACANESTRO PAVIA perde 70-64 a Gallarate



GALLARATE (Va)  -  Inizia con una sconfitta il girone di ritorno della Pallacanestro Pavia che cede 70-64 contro un Gallarate di certo non insormontabile. Brutta la prestazione offerta dai ragazzi di coach Sacchi in una partita che ha ricalcato a grandi linee quella di Arcisate. Viene da chiedersi se Pavia soffra di una sindrome da trasferta oppure sia solo un caso il fatto che lontano dal PalaRavizza la squadra fatiichi a esprimere il proprio gioco, un po' come all'andata quando invece era il fattore casa a giocare brutti scherzi. 

1° QUARTO  -  La tripla ben costruita di Pagliai sembra il preludio di una gara in discesa ma il 7-0 impresso dai padroni di casa costringe coach Sacchi a un primo, immediato time-out. La penetrazione di Vasquez e la tripla di Tupputi valgono il -1 (9-8), Gallarate si riporta avanti di quattro (14-10), Pavia fa il suo dovere dalla lunetta e il primo quarto finisce 16-12. Male l'attacco pavese, poco cinico ed efficace ma la velocità e il ritmo della partita la rendono aperta a ogni risultato.

2° QUARTO  -  Pavia non riesce a trovare la chiave per aprire la partita nonostante il coach le provi davvero tutte per cercare di invertirne l'inerzia. Qualche pallone malamente gestito porta Gallarate addirittura avanti di 10 punti, Pavia fatica a sbloccarsi al tiro ed è costretta ad approfittare dei tiri liberi per diminuire lo svantaggio. Ci pensa un fallo tecnico fischiato al coach di Gallarate, Pippo Arosio, a riaprire l'incontro (27-25), Pavia si scuote proponendo una difesa a zona efficace ma l'attacco non punge e i propositi di sorpasso sono rinviati ai due quarti successivi: 31-29 all'intervallo.

3° QUARTO  -  Gallarate costruisce un immediato parziale di 5-0 ma quando è costretta a privarsi dopo 2'20'' di gioco un suo giocatore per somma di falli, la partita sembra potersi riaprire. Pavia prova ad approfittare delle disgrazie altrui ma la fortuna aiuta gli audaci e i Cico's boys non lo sono affatto. Anche la direzione arbitrale, finita sotto accusa, non sembra agevolare il corso della partita fischiando prima solo da una parte (+8 Gallarate), poi solo dall'altra (0-8 parziale, 48-48 il punteggio). Pavia agguanta finalmente il pari dopo averlo a lungo sperato ma non cercato a sufficienza: al 30' è 51-50.

4° QUARTO  -  Pavia prova a costruire il sorpasso ma è Gallarate a scappare a +6 (58-52). Gli ospiti sono per forza di cose costretti a rincorrere fino a che Poggi non trova la piazzata vincente e Vasquez la tripla del 60-60. La Pallacanestro Pavia mette il naso avanti con il 2/2 dalla lunetta di Cattaneo ma poi è subito 62-62. Sull'occasione del pareggio, Pagliai ha qualcosa da ridire all'arbitro beccandosi un tecnico forse rivedibile ma sicuramente evitabile: 1/2 dalla lunetta, poi l'extrapossesso frutta una tripla. E' 66-62. Il tempo a dispozione è ormai scaduto, Pavia prova per ben due volte a centrare il canestro dai 6.75 ma sbaglia in entrambe le occasioni. Finisce 70-64. Enorme il rammarico di non aver vinto una partita abbordabile, rammarico in parte limato dai risultati dagli altri campi che confermano la Pallacanestro Pavia al quarto posto. Ora due turni consecutivi in casa utili per imporre la legge del PalaRavizza e proseguire la corsa.

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