Sotto le pendici dell'Etna l'MC-Carnaghi Villa Cortese conquista la sua seconda Coppa Italia A1 consecutiva, battendo ancora una volta in finale la Norda Foppapedretti Bergamo per 3-1. Una cornice di pubblico fantastica per una grande finale: quasi 5600 gli spettatori che hanno partecipato sugli spalti del PalaCatania ad una spettacolare finalissima della 33^ Coppa Italia A1, quest'anno dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia. La squadra di Marcello Abbondanza centra così la qualificazione alla prossima Champions League ottenendo un altro grande risultato: era dal 2001 infatti, anno della seconda affermazione consecutiva di Reggio Calabria, che una formazione non riusciva a vincere la Coppa Italia per due stagioni di seguito. In avvio coach Abbondanza conferma la diagonale Berg-Aguero, Calloni e Anzanello al centro, Cruz e Hodge di banda e Cardullo libero. Mazzanti invece presenta Lo Bianco in regia, Ortolani fuori mano, Nucu e Arrighetti centrali, mentre di banda al fianco di Piccinini, preferisce Vasileva a Bosetti con Merlo libero. La partenza della Norda Foppapedretti è micidiale (9-5) ma l'MC-Carnaghi Villa Cortese regge la forza d'urto di una Piccinini subito in serata di grazia e recupera il divario sfruttando Calloni e Hodge (12-11). Le due squadre s'affrontano a viso aperto (17-17) e il set è così bellissimo e molto tirato. Si arriva alla perfetta parità (24-24), rotta da Nucu e dall'ace di Piccinini (26-24) che consegnano il primo parziale a Bergamo. Anche l'inizio del secondo set è nel segno della Norda Foppapedretti (4-0) che gioca una buona pallavolo e costringe le avversarie all'errore. L'MC-Carnaghi Villa Cortese però non si disunisce, anzi piazza un break pesante di 3-9 che riapre la partita (7-9). Cruz e Hodge prendono per mano la squadra, poi Anzanello ed Aguero mettono la freccia (14-17). Arrighetti tiene a galla Bergamo (16-19), ma è il finale di Villa Cortese che non lascia scampo alle orobiche. Anzanello ancora una volta su Bosetti (in campo per Vasileva) e un errore di Nucu in battuta consegnano il set alle biancoblu (21-25). Assoluto equilibrio nella terza frazione, nonostante l'MC-Carnaghi Villa Cortese dia la sensazione di un leggero dominio territoriale (9-13). Mazzanti toglie Lo Bianco ed inserisce Signorile in regia. Il cambio giova sul rendimento delle orobiche che trovano maggiori sbocchi in attacco (13-14). A Piccinini (19-21) risponde Hodge, poi è Ortolani a rimettere il match sui binari della parità (22-22). Aguero timbra il 22-23, prima che Mazzanti riproponga Lo Bianco per Signorile. Villa Cortese difende l'impossibile con Cardullo e Cruz, e proprio la portoricana chiude il set sul 23-25. Quarta frazione per lunghi tratti nelle mani della Norda Foppapedretti Bergamo (13-9) con Piccinini e Nucu in grande spolvero. Hodge però cambia l'inerzia del match diventando incontenibile e passando con continuità il muro avversario. E' un finale ad alta tensione che infiamma il PalaCatania. Una giocata di classe della Piccinini (16-15) riporta Bergamo in avanti, poi si scatena Hodge, con un servizio di rara potenza che impalla Ortolani (16-18). Bosetti lascia il campo a Vasileva, ma la musica non cambia, perchè è la solita e decisiva Hodge a cambiare volto alla partita. Le battute finali sono tutte a stelle e strisce: Berg innesca il braccio armato di Hodge che mette a terra la palla del successo per Villa Cortese nella 33^ Coppa Italia A1 - Coppa del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Esplode la gioia in campo e sugli spalti: l'MC-Carnaghi Villa Cortese iscrive per la seconda volta consecutiva il proprio nome nell'albo d'oro nella manifestazione, mentre per la Norda Foppapedretti Bergamo arriva la resa ma con onore. Poi il rituale delle premiazioni e l'assegnazione a Megan Hodge dell'MVP della manifestazione. Finisce nel bagno di spumante con Villa Cortese che alza al cielo la seconda Coppa Italia A1 consecutiva.
Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia
La finale
Norda Foppapedretti Bergamo - MC-Carnaghi Villa Cortese 1-3 (26-24, 21-25, 23-25, 20-25)
Il tabellino della gara
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO - MC-CARNAGHI VILLA CORTESE 1-3 (26-24, 21-25, 23-25, 20-25)
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Ortolani 14, Nucu 19, Signorile, Fanzini, Merlo (L), Bosetti 11, Piccinini 19, Arrighetti 9, Lo Bianco 1, Vasileva 4. Non entrate Carrara, Zambelli. All. Mazzanti.
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 9, Berg, Negrini, Cruz 16, Cardullo (L), Hodge 26, Aguero 15, Calloni 11, Rondon. Non entrate Lanzini, Bosetti, Jontes. All. Abbondanza.
ARBITRI: La Micela, Satanassi.
NOTE - Spettatori 5600, durata set: 27', 28', 29', 25'; tot: 109'.
MVP: Megan Hodge (MC-Carnaghi Villa Cortese)
Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia
Le voci dei protagonisti
Megan Hodge (Schiacciatrice MC-Carnaghi Villa Cortese e MVP della Final Four "Vincere la Coppa Italia al mio debutto nel campionato italiano è motivo d'orgoglio. Siamo un gruppo fantastico, unito. Sono felice per il premio individuale di MVP e per il successo di squadra, ma contenta soprattutto perche Villa Cortese con questa vittoria potrà disputare la prossima Champions League".
Sara Anzanello (Centrale e capitano MC-Carnaghi Villa Cortese): "Un doppio successo: seconda Coppa Italia A1 consecutiva e qualificazione alla prossima Champions League. Siamo state brave a non disunirci nei momenti difficili, giocando anche una buona pallavolo. Ora però puntiamo allo Scudetto, le nostre avversarie sono avvisate!".
Marcello Abbondanza (Allenatore MC-Carnaghi Villa Cortese): "Confermarsi due anni di seguito non è mai facile. Stasera abbiamo dato una prova di forza, a differenza dello scorso anno ha vinto il gruppo. Abbiamo superato ogni difficoltà in questa stagione travagliata e questa vittoria la dedico alla società che anche quando le cose non andavano bene, mi ha sempre difeso e dato fiducia".
Davide Mazzanti (Allenatore Norda Foppapedretti Bergamo): "Spiace arrivare ad un soffio dal successo e perderci sulle giocate più facili. Purtroppo quando di fronte hai una squadra come Villa Cortese occorre giocare sempre al massimo. Questa sera non abbiamo giocato con qualità. Onore a Villa Cortese, ma noi potevamo fare sicuramente di più".
Iuliana Nucu (Centrale Norda Foppapedretti Bergamo): "Non abbiamo giocato come avremmo potuto. Siamo sempre state in partita anche quando il risultato non era a nostro favore. Peccato perchè anche nel quarto set, con pallino del gioco in mano, non siamo state in grado di chiudere la partita".
Francesca Piccinini (Schiacciatrice e capitano MC-Carnaghi Villa Cortese): "C'è rammarico quando si perde una finale, specie per il secondo anno consecutivo. Brave le nostre avversarie, ma noi ad un certo punto ci siamo bloccate sul più bello. Ora ci rituffiamo nel campionato: ai Play Off dovremo gestire meglio i vantaggi che acquisiamo".
On. Mauro Fabris (Presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile): "Cinquemilaseicento spettatori sono stati la degna cornire per una finale di assoluto spessore tecnico. Penso sia il miglior modo di festeggiare la Coppa Italia del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia".
COPPA ITALIA A1 - L’albo d’oro
1978/79 Torre Tabita Catania
1979/80 Monoceram Ravenna
1980/81 Diana Docks Ravenna
1981/82 Nelsen Reggio Emilia
1982/83 Nelsen Reggio Emilia
1983/84 Teodora Ravenna
1984/85 Teodora Ravenna
1985/86 Nelsen Reggio Emilia
1986/87 Teodora Ravenna
1987/88 Vini di Puglia Bari
1988/89 Braglia Reggio Emilia
1989/90 Cemar Modena
1990/91 Teodora Ravenna
1991/92 Imet Perugia
1992/93 Latte Rugiada Matera
1993/94 Latte Rugiada Matera
1994/95 Latte Rugiada Matera
1995/96 Foppapedretti Bergamo
1996/97 Foppapedretti Bergamo
1997/98 Foppapedretti Bergamo
1998/99 Despar Perugia
1999/00 Medinex Reggio Calabria
2000/01 Capo Sud Reggio Calabria
2001/02 Edison Modena
2002/03 Despar Perugia
2003/04 Asystel Novara
2004/05 Colussi Perugia
2005/06 Radio 105 Foppapedretti Bergamo
2006/07 Colussi Perugia
2007/08 Foppapedretti Bergamo
2008/09 Scavolini Pesaro
2009/10 MC-Carnaghi Villa Cortese
2010/11 MC-CARNAGHI VILLA CORTESE
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