Sarà Norda Foppapedretti Bergamo - MC-Carnaghi Villa Cortese la finalissima della 33^ edizione della Coppa Italia A1 - Coppa del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia in programma domani alle ore 18.00 al PalaCatania di Catania (diretta Rai Sport 1).Remake dunque della finale dello scorso anno, quando la squadra di Abbondanza, neopromossa in A1, sconfisse 3-2 Bergamo al 105 Stadium di Rimini conquistando la sua prima, storica Coppa Italia. Questa sera l'MC-Carnaghi non ha avuto grossi problemi nell'aver ragione nel derby di una Yamamay Busto Arsizio contratta e molto fallosa in attacco.
Cruz ed Hodge sono state superlative, il valore aggiunto del patrimonio tecnico a disposizione di Abbondanza. Parisi a sopresa lascia in panchina Serena e si affida in regia a Mi Na Kim con Havlickova fuori mano, Crisanti e Campanari al centro, Marcon e Havelkova di mano e Carocci libero. In casa cortesina Berg in diagonale con Aguero, Calloni e Anzanello centrali, Cruz e Hodge laterali, Cardullo libero.
L'MC-Carnaghi parte subito forte (12-7), bloccando a muro Havlickova e Marcon. Il vantaggio diventa consistente quando Anzanello dal centro sale in cielo mettendo a terra un invito di Berg (16-9). La Yamamay potrebbe rientrare in partita nel finale, ma Marcon sciupa la palla del -3 (22-18) e Crisanti prende male la mira (23-18). Anzanello può così griffare gli ultimi due punti (25-23) per l'1-0 parziale. E' derby vero anche sugli spalti, con le due tifoserie che hanno raggiunto la Sicilia protagoniste sugli spalti di tifo da stadio con grande fair play.
Nel secondo set è sempre l'MC-Carnaghi Villa Cortese a fare l'andatura (8-3), Parisi mette in panchina Marcon e gioca la carta Meijners. Le 'farfalle' rientrano in gara (10-9) sfruttando anche la battuta micidiale di Crisanti. Il match è vivo, anche perchè Busto Arsizio gioca meglio rispetto al set precendente, avendo nel motore un'Havlickvoa più precisa in attacco (12-12). L'MC-Carnaghi si affida a Hodge e Cruz per tornare a macinare punti, l'errore di Meijners (18-16) e un paio di giocate di Aguero infiammano il PalaCatania (21-18). Crisanti e un bel muro di Havelkova su Cruz riportano la Yamamay sotto (22-21). Finale ricco di emozioni, deciso dalla 'solita' Anzanello (25-22).
Villa Cortese inizia il terzo set all'attacco (5-4), anche se la Yamamay gioca meglio in questo frangente, nonostante la regia di Mi Na Kim non sia brillante come in altre occasioni. Villa Cortese allunga (15-11) sfruttando la scatenata Cruz. Busto prova a tenere testa alle avversarie, ma non può nulla quando Cruz e Aguero scrivono i titoli di coda al terzo set (25-22) tra il tripudio degli oltre 50 tifosi dell'MC-Carnaghi.
E' finale-bis dunque per Villa Cortese, mentre la Yamamay esce in semifinale dopo una stagione comunque da protagonista.
Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° dell’Unità d’Italia
La seconda semifinale
MC-Carnaghi Villa Cortese-Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
Il tabellino della gara
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE - YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 12, Berg 2, Negrini, Cruz 9, Cardullo (L), Hodge 15, Aguero 15, Calloni 3, Rondon. Non entrate Lanzini, Kovacova, Bosetti, Jontes. All. Abbondanza.
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Carocci (L), Havlickova 14, Spirito, Valeriano, Kim 1, Marcon, Bauer 2, Meijners 10, Campanari 3, Serena, Crisanti 8, Havelkova 12. All. Parisi.
ARBITRI: Caltabiano, Tanasi. NOTE - Spettatori 2300, durata set: 25', 27', 26'; tot: 78'.
Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° dell’Unità d’Italia
Le voci dei protagonisti
Barbara Campanari (Centrale Yamamay Busto Arsizio): "Il nostro approccio alla partita doveva essere diverso. Abbiamo lavorato tutta la settimana per arrivare al meglio a questa partita, ma probabilmente l'emozione ha giocato un brutto scherzo. Eravamo pronte ad una battaglia, ma purtroppo solo a tratti siamo riuscite a esprimere la nostra pallavolo. Siamo molto dispiaciute perché ci tenevamo tanto a fare bene in questa Final Four, ma ora guardiamo avanti e pensiamo a campionato e play off".
Lindsey Berg (Palleggiatrice MC-Carnaghi Villa Cortese): "Abbiamo fatto molto video questa settimana e studiato nei minimi dettagli le nostre avversarie. Abbiamo tante soluzioni in attacco, Megan, Cruz e Tai. Non c’è bisogno sempre di forzare, ho risparmiato un po’ i centrali. Siamo state tranquille, qualche volta abbiamo anche sbagliato però siamo state molto attente a rimediare.
Giochiamo bene quando c’è un ritmo più alto. Domani la finale: c'è Bergamo, una squadra che non molla mai. Lo abbiamo visto in campionato e oggi l'ha dimostrato contro Pesaro. Domani mi aspetto una partita ad alto livello di pallavolo".
Il risultato della prima semifinale
Scavolini Pesaro - Norda Foppapedretti Bergamo 2-3 (35-33, 25-22, 22-25, 23-25, 16-18)
Il tabellino della gara
SCAVOLINI PESARO - NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2-3 (35-33, 25-22, 22-25, 23-25, 16-18)
SCAVOLINI PESARO: Usic 19, Micheletti Giulia, De Gennaro (L), Saccomani 19, Manzano 9, Ferretti 3, Flier 33, Usic, Guiggi 14, Pascucci. Non entrate Olivotto, Gasimova. All. Tofoli.
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Ortolani 16, Nucu 14, Signorile 1, Fanzini, Merlo (L), Bosetti 11, Piccinini 28, Arrighetti 13, Lo Bianco 1, Vasileva 9. Non entrate Carrara, Zambelli. All. Mazzanti.
ARBITRI: Rapisarda, Pessolano. NOTE - Spettatori 3800, durata set: 37', 26', 28', 27', 20'; tot: 138'.
Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° dell’Unità d’Italia
La finale
Domenica 17 aprile ore 18.00 (diretta Rai Sport 1)
Norda Foppapedretti Bergamo - MC-Carnaghi Villa Cortese
Arbitri: Sandro La Micela – Omero Satanassi
I precedenti
Nelle nove gare sin qui disputate 6 successi di Villa Cortese e 3 di Bergamo. Le biancoblu di Abbondanza hanno vinto anche l’unica sfida di Coppa Italia, battendo 3-2 Bergamo nella finale dell’ultima edizione della manifestazione. Nella regular season 2010/11 un successo per parte: all’andata a Bergamo vittoria in tre set della Norda Foppapedretti, al ritorno affermazione al tie-break dell’MC-Carnaghi al PalaBorsani.
La storia delle due formazioni nella Coppa Italia A1
La Norda Foppapedretti Bergamo ha conquistato 5 volte la Coppa Italia A1, trionfando nelle stagioni 1995/96 (contro Modena), 1996/97 (sempre contro Modena), 1997/98 (contro Reggio Emilia), 2005/06 (contro Jesi) e 2007/08 (contro Pesaro). Per altre cinque volte le orobiche hanno raggiunto la Finale: nel 2001 (ko con Reggio Calabria), 2002 (ko con Modena), 2004 (ko con Novara), 2005 (ko con Perugia) e la scorsa stagione quando sono state sconfitte da Villa Cortese.
In due occasioni il cammino delle orobiche si è invece interrotto in semifinale (2007 out con Pesaro e 2009 con Novara), in tre nei Quarti (1999 con Perugia, 2000 con Reggio Emilia e 2003 con Firenze) e una sola volta negli Ottavi (1995 con Reggio Emilia).
Seconda partecipazione e seconda finale di Coppa Italia consecutiva per l’MC-Carnaghi Villa Cortese che l’anno scorso, al debutto in A1, ha conquistato il trofeo superando prima in semifinale Jesi (3-0) e battendo poi 3-2 nella finale del 105 Stadium di Rimini proprio la Foppapedretti Bergamo.
Hanno già vinto la Coppa Italia A1
4 volte: Taismary Aguero (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Perugia nel 1999, 2003 e 2005 e con Villa Cortese nel 2010.
2 volte: Sara Anzanello (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Novara nel 2004 e con Villa Cortese nel 2010; Paola Cardullo (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Novara nel 2004 e con Villa Cortese nel 2010; Eleonora Lo Bianco (Norda Foppapedretti Bergamo) con Bergamo nel 2006 e nel 2008; Francesca Piccinini (Norda Foppapedretti Bergamo) con Bergamo nel 2006 e nel 2008.
1 volta: Valentina Arrighetti (Norda Foppapedretti Bergamo) con Bergamo nel 2008; Lindsey Berg (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Villa Cortese nel 2010; Caterina Bosetti (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Villa Cortese nel 2010; Aurea Cruz (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Villa Cortese nel 2010; Alessia Lanzini (MC-Carnaghi Villa Cortese) con Villa Cortese nel 2010; Enrica Merlo (Norda Foppapedretti Bergamo) con Bergamo nel 2008; Iuliana Nucu (Norda Foppapedretti Bergamo) con Novara nel 2004; Serena Ortolani (Norda Foppapedretti Bergamo) con Bergamo nel 2008.
Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia
Gli appuntamenti di domani
Anche in occasione della Final Four della 33^Coppa Italia A1 che, per iniziativa della Lega Pallavolo Serie A Femminile affianca il proprio nome alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia grazie alla concessione e al patrocinio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, verranno realizzate iniziative e coreografie dedicate. In tal senso domani prima dell'inizio della finale del PalaCatania si procederà all'esecuzione dell'Inno di Mameli e verrà rispettato uno specifico protocollo al momento del saluto in campo con uno striscione a ricordo dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Inoltre, le giocatrici scenderanno in campo prima del fischio d’inizio indossando delle t-shirt celebrative dell’evento che andranno a comporre la bandiera tricolore italiana e per festeggiare la ricorrenza la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha ideato e prodotto il "tatuaggio del 150°" che tutte le giocatrici delle due finaliste potranno tatuarsi sulla pelle.
Prima del fischio d’inizio della finale un minuto di silenzio per ricordare tutti coloro che in queste settimane hanno perso la vita tentando di sbarcare sulle coste siciliane. Per quanto riguarda gli appuntamenti televisivi, la Finale della 33^ Coppa Italia A1 godrà di copertura integrale su Rai Sport 1 che trasmetterà in diretta la sfida del PalaCatania con la telecronaca di Maurizio Colantoni, il commento tecnico di Andrea Lucchetta e gli approfondimenti con lo studio di Lorenzo Bernardi.
La finale di domenica verrà trasmessa live anche da Eurosport 2 in tutti gli stati europei che copre con il proprio segnale, fatta eccezione per l'Italia.
Infine, durante la Finale della 33^ Coppa Italia A1 - Coppa del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia dall'home page del sito www.legavolleyfemminile.it sarà possibile accedere ad una photo-gallery dedicata con gli splendidi scatti di Filippo Rubin. Le immagini saranno a disposizione di appassionati e stampa che potranno liberamente utilizzarle previa citazione della fonte Rubin X LVF.
COPPA ITALIA A1 - L’albo d’oro
1978/79 Torre Tabita Catania
1979/80 Monoceram Ravenna
1980/81 Diana Docks Ravenna
1981/82 Nelsen Reggio Emilia
1982/83 Nelsen Reggio Emilia
1983/84 Teodora Ravenna
1984/85 Teodora Ravenna
1985/86 Nelsen Reggio Emilia
1986/87 Teodora Ravenna
1987/88 Vini di Puglia Bari
1988/89 Braglia Reggio Emilia
1989/90 Cemar Modena
1990/91 Teodora Ravenna
1991/92 Imet Perugia
1992/93 Latte Rugiada Matera
1993/94 Latte Rugiada Matera
1994/95 Latte Rugiada Matera
1995/96 Foppapedretti Bergamo
1996/97 Foppapedretti Bergamo
1997/98 Foppapedretti Bergamo
1998/99 Despar Perugia
1999/00 Medinex Reggio Calabria
2000/01 Capo Sud Reggio Calabria
2001/02 Edison Modena
2002/03 Despar Perugia
2003/04 Asystel Novara
2004/05 Colussi Perugia
2005/06 Radio 105 Foppapedretti Bergamo
2006/07 Colussi Perugia
2007/08 Foppapedretti Bergamo
2008/09 Scavolini Pesaro
2009/10 MC-Carnaghi Villa Cortese
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