di Alessandro Iraci
Un Pavia orgoglioso e gagliardo riesce a strappare un'inatteso e per questo ancor più prezioso 2-2 in terra campana contro il Sorrento. Al rigore di Ginestra nella prima frazione, risponde Falco nella ripresa. Poi Galabinov riporta avanti il Sorrento prima del guizzo di D'Errico che regala il pari agli azzurri. Sorrento che spreca un rigore con Facchin che para la conclusione a Ginestra sull' 1-0 per i padroni di casa.
Prima frazione - Nel primo tempo il Pavia scende in campo subito senza timore, riuscendo ad imporre a tratti il proprio gioco. Dopo un paio di opportunità per i ragazzi di miser Domenicali, con Rodriguez e Falco è però la squadra rossonera a passare. Gheller stende Carlini e per il direttore di gara è rigore. Ginestra, specialista non sbaglia e fa 1-0. E' l'ultima emozione di una gara bella e frizzante nella quale Pavia e Sorrento hanno giocato alla pari.
Ripresa - Nella ripresa il Pavia esce dagli spogliatoi rigenerato ma un nuovo rigore rischia di tagliare le gambe ai ragazzi di Domenicali. La scena si ripete, ma sta volta è Facchi a superarsi, negando il raddoppio a Ginestra. Il Pavia ci crede e trova subito il pari con una magia di Falco, l'uomo in più anche in questo match per gli Azzurri. Il "Messi del Salento" toglie dal cilindro un gol da cineteca che impatta il match. Il Sorrento colpito, reagisce e trova il 2-1 con la punta Galabinov. Ma il Pavia è vivo e D'Errico fa impazzire la retroguardia padrona di casa, prima di depositare la sfera infondo al sacco.
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