Peter Ezugwu (ha giocato, tra Legadue e Serie A italiane, a Osimo, Scafati, Avellino, Pavia, Sassari, Imola e Casalpusterlengo) e Steven Hunter (a Sassari, Serie A, per una parte di questa stagione e per tante stagioni protagonista della Nba) sono pronti a far ripartire il “Future Stars International Basketball Camp”. Si tratta della seconda edizione e si svolgerà a Phoenix, in Arizona, la prossima estate. I periodi sono due, uno va dal 24 giugno al 6 luglio e prevede una tappa a Las Vegas (Nevada) nel weekend (euro 2.000,00 tutto compreso), l’altro va dall’8 luglio al 20 con tappa californiana, a Los Angeles (euro 2.100,00 tutto compreso). C’è anche la possibilità di vivere tutte e quattro le settimane, al costo, all inclusive, di 3.000,00 euro.
Un mix di basket e vacanza in un camp dedicato ai ragazzi delle High School del luogo, ed alle società di pallacanestro italiane che vorranno far vivere ai ragazzi del proprio settore giovanile un’irripetibile esperienza di basket e di vita, con la possibilità di essere “osservati” dagli stessi allenatori delle High School per eventuali esperienze annuali future.
Ezugwu ed Hunter potranno contare sulla collaborazione del preparatore fisico dell’UCC AssigecoBasket Casalpusterlengo Michaela Bottagisio e del preparatore fisico della Pallacanestro Pavia Stefano Tomarchio, oltre che di Guglielmo Giambelli nel ruolo di accompagnatore ed assistente.
Già l’anno scorso il camp ha avuto un grande successo, vedendo la partecipazione, dall’Italia, dei ragazzi dell’UCC AssigecoBasket Casalpusterlengo. Un’esperienza che va aldilà del lato prettamente sportivo, comunque di alto livello formativo, perché vive di emozioni forti e particolari, legate allo scambio interculturale tra due “mondi” diversi e sull’onda dell’importanza dei rapporti umani. I ragazzi che arriveranno dall’Italia saranno ospiti di Peter e della sua famiglia, così come delle famiglie dei ragazzi americani che parteciperanno al camp. Avranno dunque la possibilità di respirare ed esplorare appieno la vita americana. E’ il sogno di tanti, probabilmente di tutti coloro che si avvicinano alla pallacanestro guardando alla tv i campioni a “stelle e strisce”.
Peter Ezugwu e Steven Hunter vogliono realizzarlo. E la città è già da ora in fermento per assicurare la migliore accoglienza possibile agli ospiti.
Ci sarà la possibilità di assistere ad una partita delle Phoenix Mercury (WNBA), di giocare nei famosi playground, di visitare gli spogliatoi e scendere sul parquet dei Phoenix Suns, ma anche di rilassarsi ed allenarsi in piscina all’Aquafan di Phoenix, così come dedicarsi allo shopping nei grandi centri commerciali. La parte cestistica, poi, sarà curata in palestre attrezzatissime.
Il camp è inserito in un progetto molto più ampio, portato avanti dalla “Future Stars International Sports Enterprises”, fondata da Peter Ezugwu, che “cammina” durante tutto l’anno. Un progetto che, dopo i tagli avvenuti nell’ambito delle risorse destinate ai programmi educativi e scolastici, supporta le scuole del luogo per quanto riguarda la parte sportiva, ma che sta vicino anche ai ragazzi che evidenziano carenze nelle varie materie scolastiche.
Le società interessate a far vivere queste esperienza ai propri giovani atleti ed alle proprie giovani atlete, possono contattare, per informazioni: UCC AssigecoBasket Casalpusterlengo nella persona del Responsabile del Progetto Giovani Giangaetano Polenghi (037734668), Peter Ezugwu (petere@fsiellc.com, oppure su Skype al contatto nkechiezigwu) e Michaela Bottagisio (3489274175, oppure su Skype al contatto michaela.bottagisio).
Vi aspettiamo a braccia aperte!
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