Dopo Treviglio, Casalpusterlengo. Il terzo ko nelle ultime quattro partite spegne l'entusiasmo che le vittorie di Firenze ed Omegna avevano portato e ridimensionano la situazione. L'obiettivo, come dichiarato da coach Baldiraghi, è "guardarsi alle spalle perchè le squadre dietro di noi (Firenze, Siena, Santarcangelo, Castelletto) attualmente sono più forti di Pavia e cercare di evitare i play-out è un risultato non da poco considerato il nostro stato di forma attuale". Per farlo, il coach individua nei 30-32 punti la soglia della sicurezza. "Sono molto arrabbiato, d'altronde quando si perdono partite come queste credo sia normalissimo esserlo" sottolinea "ho visto una squadra in bambola, senza un minimo di volontà ed un briciolo di orgoglio che ha fallito un appuntamento come questo in maniera imperdonabile. Vergognoso l'atteggiamento che abbiamo messo in campo". Tra tre giorni è ancora battaglia, Santarcangelo è il prossimo avversario. "Speriamo di svegliarci presto perchè così si fa veramente dura". Sull'arbitraggio, Baldiraghi non ha dubbi: "Credo che in una partita così importante, il fatto di designare lo stesso arbitro che qualche mese fa ci condannò alla retrocessione sia un fatto piuttosto anomalo, oserei dire strano. Non voglio assolutamente togliere i meriti a Casalpusterlengo che ha vinto in maniera netta e superlativa, probabilmente avremmo perso comunque lo stesso se l'arbitro non fosse stato quello ma almeno lasciatemi il beneficio del dubbio".
Fonte: pianetabasket
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