Stradella (Pv) – Musi lunghi e tanta delusione in casa
Oltrepo. Se la vittoria di Crema aveva fatto credere e sperare in un finale di
campionato tutto proteso a far punti, è bastato tornare in campo e affrontare
la Dellese per ricredersi. Cinque reti all'andata e tre al ritorno subite
contro la formazione bresciano che rischiano di pregiudicare il finale di
stagione. Martedì si torna già in campo per il recupero con il Castellucchio
(senza lo squalificato Piazza) e probabilmente senza qualche infortunato di
troppo.
Rammaricato il tecnico dell'Oltrepo, Gianpaolo Chierico che
ha visto la gara dalla tribuna in quanto squalificato:”Siamo partiti benissimo
e potevamo andare in vantaggio per primi con Abbiati che ha avuto piu' di
un'occasione. Poi al primo errore siamo andati sotto. Quindi ci è stato dato un
rigore contro assai generoso, non credo che D'Aniello, che aveva le mani vicine
al corpo, possa aver intenzionalmente controllato la sfera sul calcio d'angolo
avversari. Ha deciso l'assistente perché l'arbitro non si era accorto di nulla
e comunque non poteva vedere visto che il nostro giocatore gli dava le spalle.
Quella rete, la seconda, ci ha tagliato le gambe. Poi abbiamo subito anche il
terzo gol e siamo rimasti in dieci".
"Non so - ha proseguito Chierico - cosa sia successo
sull'espulsione di Piazza, io visto si e no un fallo di gioco normale del mio
giocatore, l'arbitro ha estratto il rosso senza troppe esitazioni. Resta il
fatto che Piazza non l'avremo per la prossima gara e rischiamo di non avere
neppure qualche altro infortunato soprattutto a centrocampo. Nella ripresa non
era facile affrontare l'avversario anche se abbiamo provato da subito a segnare
quel gol che ci avrebbe animato. Invece la squadra la rete l'ha trovata solo a
tempo scaduto. Alla fine dico quello che ripeto spesso: che noi siamo una
squadra che a livello offensivo creaiamo sempre molto è invece a livello
difensivo che commettiamo errori e leggerezza che ci costano sempre molto care.
E poi recuperare gl svantaggi nel calcio è dura”.
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