Doveva e poteva essere la partita della svolta. Invece la Riso Scotti di Massimo Lotta torna dalla trasferta di Parma con le ossa rotte. Un 3-1 che non cancella lo 0 in classifica che ora più che mai rischia di complicare le cose. Certamente l'avvio di campionato si sapeva sarebbe stato complicato. Ma passate le prime due proibitive partite si sarebbe potuto vincere già da Parma. Invece non è stato così. Dopo un'avvio non certo positivo, con il primo parziale terminato a favore di Parma addirittura per 25-10, Pavia si è ripresa nel secondo set. Il 15-25 del secondo parziale è servito però solo ad illudere i tifosi pavesi. Di qui Parma si è ripresa andando a vincere in maniera nettissima gli altri due parziali. 25-13 e 25-16. Un blackout totale che apre adesso sì dei dubbi sul reale potenziale della squadra pavese. Ora bisogna rimettersi in sesto, leccandosi le ferite e ripartire. La strada è ancora lunghissima. Il gruppo è però giovane. Toccherà a coach Lotta caricarsi sulle spalle il peso della squadra, aiutando anche psicologicamente le ragazze. Serve una cura. La medicina si chiama "vittoria".PARMA-PAVIA 3-1 (25-10, 15-25, 25-13, 25-16)
Parma: Bacchi 4, Kovalenko 6, Dalia 2, Grothues 19, Campanari 17, Roani, Moreno Pino 19, Poma (L), Brusegan, Conti ne, Gibertini ne, Galeotti ne. All. Radogna.
Pavia: Degradi, Gennari 18, Barbieri (L), Balboni, Maricic 12, Vicinanza, Lamb 9, Bramborova 14, Koeva 3, Fiori ne. All. Lotta.
Arbitri: Vagni e Piana.
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