di Alessandro Iraci
C'è un'aria nuova nella Cittadella Azzurra. Un vento di novità che spira da Sud, portato da mister Pergolizzi, che con la sua grande voglia e il suo spirito improntato al gruppo e al lavoro di squadra, sembra aver ridato ciò che mancava al Pavia Calcio. Lo si vede non tanto dagli occhi dei ragazzi che rientrano negli spogliatoi dopo la classica sgambata del giovedì contro la Beretti, con la solita concentrazione, ma dalle parole dei ragazzi. Carichi, concentrati e consci più che mai delle loro potenzialità. Domenica c'è la Pro Vercelli al Fortunati. La rotta verso l'obiettivo tre punti è già impostata.
"La garra" - Garra è un termine molto usato in Spagna e in Argentina, dove questo vocabolo calcisticamente parlando, rappresenta un modo di praticare calcio. E' più della comune grinta. E' la voglia di arrivare, di far scoppiare ogni pallone in mezzo al campo. "Mister Pergolizzi ci ha dato 'garra' - lo ha detto Alejandro Rodriguez dopo aver concluso il test di oggi - Non so che cosa ci mancava in questi mesi, perchè noi siamo forti è solo che non riuscivamo ad esprimerci. Molti di noi venivano dal settore giovanile, ma qui la musica è diversa. Tra i Pro si usa la malizia, il fisico. Questo lo abbiamo sofferto. Ora siamo cresciuti.Abbiamo capito." Rodrigez, autore di una splendida prova domenica a Terni, in cui ha segnato il gol del momentaneo pari, sfiorando anche il gol del sorpasso, è sembrato trasformato dal cambio in panchina. Dopo le ultime prove incolori è tornato a giocare alla grande. "Ora speriamo per domenica contro la Pro Vercelli - ha proseguito Rodriguez - Ho molta voglia..". Parole pronunciata col sorriso di chi sa che giocando come si è fatto domenica scorsa i risultato non possono non arrivare.
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