Con la giornata di riposo il Pavia ha potuto approfittare per recuperare qualche giocatore infortunato. Contro Bergamo, venerdì, tornerà sicuramente Mario Milito, mentre Alessandro Campa, che risente di problemi muscolari ormai da un mese abbondante, è in dubbio ma proverà a stringere i denti. Proprio col portiere abbiamo fatto due chiacchiere.
- Come stai? Alessandro Campa: "Eh insomma, potrei stare meglio, però stringo i denti e venerdì voglio esserci a Bergamo".
- I test decisivi saranno gli allenamento dei prossimi giorni quindi?
AC: "Si, provo a vedere come sto e confido in un tempestivo recupero".
- Come vedi la sfida con Bergamo?
AC: "Siamo avanti sei punti, vincere vorrebbe dire creare un solco. Ci proveremo, anche se sappiamo che non sarà facile. Serve uno scalpo importante in questo momento".
- Beh, finora i risultati vi hanno dato ragione
AC: "I risultati ci hanno dato ragione è vero. L´obiettivo di inizio stagione era far bene e far fare esperienza alla squadra, soprattutto ai ragazzi che sono tanti".
- Visti da te, i nuovi arrivati come sono (Bruni e Rabbione)?
AC: "Si stanno inserendo molto bene e credo che soprattutto Bruni, se ascolterà Milanesi, potrà diventare un giocatore importante. Ha grandi doti fisiche e atletiche".
- Marco (Bruni) ha l´aria del leader, anche se è giovane, può essere lo Iandiorio del futuro?
AC: "Piano piano, di Iandiorio ce n´è uno!".
- I playoff sono un obiettivo fattibile, no?
AC: "Sono alla nostra portata se dalle prossime partite riusciremo a cogliere punti importanti. San Damiano fa un campionato a sé e Rho è comunque più squadra di noi in tutto e per tutto. Ce la giocheremo con i Boys (Bellinzago, ndr.), i Saints Pagnano e le bergamasche... Ma io dico Pavia, infortuni permettendo".
Fonte: Marco Barzizza
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