di Alessandro Iraci
Prosegue la marcia di avvicinamento del Pavia alla sfida della verità, quella contro il Foligno, che resta la squadra al momento più vicina agli azzurri in classifica. Gli umbri occupano infatti l'ultimo posto disponibile per i play out. L'ultimo appiglio per evitare la retrocessione diretta in Seconda Divisione. In umbria gli azzurri troveranno un ambientino niente male. Saranno tanti i sostenitori dei "Falchetti" che accorreranno al "Blasone", per quella che anche per i nostri avversari è la gara da non sbagliare.
Mister Roselli - Segue ogni mossa dell'allenamento mister Roselli, quasi come un padre che vede muovere i primi passi al proprio figliolo. Del resto Roselli e il Pavia si conoscono da poco, ma tra i ragazzi e il tecnico sembra essere nato un ottimo feeling. Dall'alto della sua esperienza però, Roselli sa che questa è la gara più importante. Quella da non sbagliare. I progressi nel gioco si sono intravisti, ma con lui in panchina sono arrivate due bune prestazioni. Quella di Carpi, in cui il Pavia si è fatto rimontare, e quella di Monza, in cui il pari è arrivato solo per colpa delle imprecisioni sotto porta degli attaccanti pavesi. Pavia Sport Mania lo ha sentito in esclusiva nel pre gara.
A casa in quattro - Mister Roselli ha convocato 19 giocatori per la trasferta in Umbria. Rimangono a Pavia Radoi, che è infortunato, Dall’Oglio e Reato che giocheranno con la Berretti oggi alle 14,30 a Bresso contro l’Inter, Bufalino e Meza Colli che sono usciti malconci dall’amichevole di giovedì con il Vigevano. Per entrambi è stato riscontrato un problema al ginocchio, per il primo si tratta di una botta, per il paraguaiano di una sospetta distorsione: nei prossimi giorni sono previste le ecografie. Convocato invece Falco sulla cui forma garantisce il mister. "Si è allenato a parte è vero - ha detto Roselli - Ma sarà certamente dei nostri"
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