domenica 1 aprile 2012

Il PAVIA CALCIO fermato dall'arbitro e dal Pisa. Cesca ne fa due ma al Fortunati finisce 1-1


di Alessandro Iraci


Corre il 79'minuto quando, con Pavia e Pisa ferme sull'1-1, Capogrosso crossa in mezzo un pallone velenoso. Cesca è lì, pronto alla deviazione vincente. Il Fortunati esplode di gioia. E' il gol del nuovo vantaggio. Per il direttore di gara però non è così. Così un Pavia generoso ma un pò impreciso non va oltre l'1-1 contro un Pisa piccolo piccolo. Azzurri in vantaggio grazie al golazo di Cesca. Poi l'immediato pari dei neroazzurri con Tulli. Prima del fischio finale una clamorosa traversa colta dal Pisa, il gol annullato a Cesca e poco altro. Poteva essere la giornata del rilancio totale in classifica, visti i risultati delle altre in coda. Si va a meno sei dalla salvezza diretta. Ora più che mai possibile. Bene così.

La cronaca - La partita si apre con un minuto di silenzio per ricordare Francesco Mancini, ex numero uno del Napoli e preparatore dei portieri del Pescara Calcio, scomparso prematuramente in settimana. Roselli recupera in extremis Statella e Capogrosso e schiera il Pavi-tipo. 4-42 classico con i ritorni di Fasano al centro della difesa e Falco davanti con Cesca. Partita che nella prima frazione vive di ritmi bassi e di soli due scossoni. Alla mezz'ora è Statella a fuggire sulla fascia per mettere in mezzo un cross preciso che trova attenta la deviazione di Cesca che però non riesce ad imprimere forza alla sfera. La replica dei toscani è affidata a Tulli che gira splendidamente un cross di Obodo, mandando però la sfera di poco a lato. Il primo tempo è tutto qui. Poche emozioni e tanto vento. 
In avvio di ripresa le cose cambiano. Roselli lascia gli stessi undici in campo e il Pavia trova subito il vantaggio. Lancio dalle retrovie di Fissore, con i vento che fa cambiare traiettoria alla sfera: Cesca prende il tempo alla difesa ospite e dopo una sgroppata in solitario, fredda Sepe da posizione defilata per l'1-0 Pavia. Il gol scalda il Fortunati, che incita a gran voce la squadra. Il Pisa sembra alle corde, ma alla prima incursione gli ospiti passano.Fa tutto Tulli, che prende tempo e spazi alla difesa pavese inflandosi come un treno. Per Fissore e Facchin, in uscita, è impossibile prenderlo. E' il gol del pari, che punisce il Pavia alla prima disattenzione. Poco dopo ecco il secondo brivido per la difesa pavese. Cross dalla destra e Fissore nel tentativo di anticipare Facchin coglie la traversa, sfiorando l'autorete. Di qui i ritmi calano di nuovo. Fino all'80', quando da una fiammata di Capogrosso, nasce il gol di Cesca. Annullato per offside. Il pubblico pavese strozza il proprio urlo in gola. Il Pavia ci prova fino al novantacunquesimo, con Carotti (generosissimo) e il solito Falco (oggi un pò fuori dal coro). Il risultato però non cambia più e per gli azzurri resta un bel punto.  Il sedicesimo con Roselli. 


Pavia - Pisa 1-1

Pavia: Facchin, Capogrosso, Pezzi, Carotti, Fissore, Fasano, Statella (73' Rodriguez (78' Cinelli)), Meza Colli, Cesca, Falco, Verruschi (63' Meregalli). A disposizione: Cacchioli, Gheller, Galassi, Marchi. Allenatore Roselli.
Pisa: Sepe, Sodano, Benedetti, Genevier, Colombini, Bizzotto (18' Buscaroli), Benvenga, Obodo, Perna (70' Perez), Favasuli, Tulli (87' Strizzolo). A disposizione: Pugliesi, Ton, Ilari, Tremolada. Allenatore Pane.
Arbitro: Casalucci di Lecce.
Marcatori: 49' Cesca (PV), 53' Tulli (PI).
Ammonizioni: Benvenga e Strizzolo (PI).
Angoli: 3-3.
Recupero 3'nel primo tempo e 5'nel secondo tempo.

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