lunedì 7 gennaio 2013

L'EDIMES PAVIA si ferma a otto! Contro Domodossola arriva una sconfitta



Il 2013 dell’Edimes Pavia comincia con una sconfitta sul campo di Domodossola, sconfitta che tuttavia arriva al termine di una dura e lunga battaglia in cui gli uomini di coach Romano Petitti non si sono certo risparmiati, confermando la tenacia e la voglia di battersi con tutti, con cui avevano chiuso lo scorso anno.

Sanlorenzo inaugura il 2013 firmato Edimes con una tripla (0-3), mentre è Prestini ad aumentare il vantaggio pavese, portando i suoi sullo 0-5. Politi accorcia le distanze per i piemontesi (4-5), mentre ancora Sanlorenzo infila il canestro del 4-7. Setti però fa tornare Pavia con i piedi per terra e porta i padroni di casa sul +2 (9-7). Villa fa 1/2 dalla lunetta, prima che Petricca (tripla) e Setti (canestro da sotto) permettano a Domodossola di portarsi sul 14-8. La formazione rossonera cerca di non scomporsi e segna con Benevelli, ma i padroni di casa sembrano tenere meglio il campo in questa fase del match e pungono prima con Petricca (2/2 dai liberi) e poi con Foti (da sotto), aumentando il vantaggio fino al 18-10. Sanlorenzo mette il canestro del 18-12, ma il primo quarto si chiude con i due tiri liberi di Politi, che portano il discorso sul definitivo 20-12.

Ha inizio la seconda frazione di gioco e l’Edimes sembra entrare in campo con la cattiveria agonistica che ha contraddistinto la fine del 2012: Benevelli e Villa portano il punteggio sul 20-17, a sole tre lunghezze dalla compagine piemontese. Le squadre si danno grande battaglia sul parquet domese e si arriva sul 24-19. Maestrone infila il canestro che porta i padroni di casa sul punteggio di 26-19, mentre un Sanlorenzo in grande spolvero infila prima un canestro da sotto e poi un tiro libero (26-22). L’Edimes ce la mette tutta cercando di riavvicinare i piemontesi e arriva, con Benevelli, al -3 (30-28): sul finale di quarto però i padroni di casa riescono a riprendere vantaggio e le squadre rientrano negli spogliatoi con il punteggio di 37-30 in favore di Domodossola. La squadra targata Edimes è riuscita a graffiare agli avversari un solo punto nel secondo quarto, ma questo fa ben sperare in vista del secondo tempo del match.

Al rientro in campo L’Edimes parte forte, con un parziale di 0-5 firmato Sanlorenzo-Cristelli che permette agli uomini di Petitti di tornare a -2. Proprio quando una provvidenziale tripla di Benevelli porta Pavia a una sola lunghezza dagli avversari (41-40), Cerutti risponde con un canestro da tre punti che allontana i pavesi a -4. La gara è avvincente e le squadre in campo offrono un grande spettacolo: Petricca porta i suoi sul +6 (46-40), ma Roselli e Cristelli rimettono l’Edimes nella scia domese; proprio Cristelli infila la tripla del sorpasso (46-47), che fa esplodere di gioia la panchina pavese. Le squadre in questa fase si rincorrono punto a punto: Foti e Setti portano Domnodossola sul 55-51, Villa non ci sta e mette il punto numero 53, prima che Politi e Sanlorenzo scrivano il punteggio di conclusione del terzo quarto: 57-55. L’Edimes è a soli 2 punti dalla compagine piemontese e il parziale dice 20-25 in favore dei pavesi.

L’inizio dell’ultimo quarto di gara vede le due formazioni cercare di prendere vantaggio sena riuscirci: si arriva sul 64-64 e Cristelli sigla il canestro del 64-66. Roselli firma un incredibile parziale di 6 punti, portando l’Edimes Pavia sul 64-72. I padroni di casa però non ci stanno e cercano in tutti i modi di rientrare, in particolare con Politi. Ci si avvia al rush finale: Rossi infila due liberi (70-75), Foti segna una provvidenziale tripla (portando i padroni di casa sul (73-75). Benevelli subisce fallo e segna i due relativi liberi. Il tabellone segna 73-77. I padroni di casa si lanciano in avanti alla disperata ricerca del miracolo e Setti guadagna fallo e tre tiri dalla lunetta (3/3): si arriva sul 76-77. Domodossola recupera l’ultimo pallone del match e Petricca segna il canestro-vittoria. Il punteggio finale è 78-77.

Scorrono dunque i titoli di coda su una partita che l’Edimes Pavia probabilmente avrebbe potuto vincere (sarebbe stata la nona vittoria consecutiva) con maggior facilità, in virtù soprattutto delle buone condizioni che erano maturate nel finale del match. Resta la consapevolezza di esser riusciti a rimettere nei binari giusti una partita che poteva dire il KO già al termine del primo quarto e di aver dimostrato come la forza del gruppo e la rabbia agonistica siano le stesse con cui la squadra di Petitti ha chiuso il 2012.

L’Edimes ora è attesa da una lunga settimana di lavoro in palestra per preparare al meglio l’ultima gara prima del giro di boa stagionale, in programma al Pala Ravizza domenica 13 gennaio contro Biella.

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