di Alessandro Iraci
Un Pavia rimaneggiato nella formazione iniziale, coglie tre
punti d’oro, che la fanno balzare al terz’ultimo posto in classifica e che sono davvero di
buon auspicio in vista del finale di stagione. Tra due settimane infatti è
tempo di playout con la sfida casalinga alla Spal. Merito della bella doppietta
di Mattia Marchi, che conferma di attraversare un fantasmagorico periodo di
forma. L’altro incrocio playout sarà tra Viareggio e Monza.
Cronaca – Roselli deve rinunciare agli squalificati Fissore
e Verruschi, oltre a Carotti, Capogrosso, Facchin e Falco, che restano fuori a scopo precauzionale
(Falco per un attacco febbrile). Tra i
pali largo a Cacchioli, con Gheller, Meregalli, Caidi e Fasano centrali. In mediana
spazio a Meza Colli e Cinelli in mezzo con Bufalino e Statella sugli esterni. Davanti la coppia
formata da Marchi e D’Errico. Il match in avvio non è dei più divertenti con i
ritmi non alti e poche incursioni da una parte e dall’altra. Fino al minuto 16.
Il Pavia parte in contropiede e con Marchi trova il punto del vantaggio. Il gol scuote il match che si accende e torna
di nuovo in equillibrio nove minuti dopo. Il pareggio del Foggia è opera di
Ferreira. La sua conclusione probabilmente deviata da Caidi, batte l’incolpevole
Cacchioli per l’1-1. Il Foggia si ricarica e sfiora il 2-1 con Perpetuini,
sulla cui botta da 20 metri si deve opporre l’attento Cacchioli. Un Pavia che
però non sta a guardare e che anzi, gioca con personalità. Marchi ci prova al
38’ ma il suo tiro è di poco alto. Prima del fischio di metà gara c’è ancora
spazio per un doppio brivido per il
Pavia. Prima è Ferreira a sciupare tutto, poi un'altra azione bellissima del
Foggia, grazie a Marinaro che con un sontuoso colpo di tacco pesca in area
Ferreira ,il cui tiro viene parato dall'estremo difensore del Pavia. Nella ripresa
il copione non cambia con il Foggia che attacca e il Pavia che risponde colpo
su colpo. Prima i rossoneri si rendono pericolosi con Perpetuini, poi è il
Pavia con Marchi a rispondere. Poi al 18’ episodio chiave con Perpetuini che
tocca il pallone in area con una mano. Rigore per il Pavia che Marchi non
sbaglia. Di qui la partita è in mano al Pavia che la conduce in porto avendo
anche l’opportunità di triplicare le marcature con Meza Colli prima e con Dall’Oglio
poi. Allo Zecchin è 1-2 per gli azzurri.
PLAYOUT (andata 20 maggio, ritorno 27 maggio)
Pavia-Spal
Monza-Viareggio
PLAYOFF (andata 20 maggio, ritorno 27 maggio)
Pro Vercelli-Taranto
Sorrento-Carpi
FOGGIA-PAVIA 1-2
Foggia: Botticella, Traoré (69' Lanterì), Cardin, Gigliotti,
Lanzoni (84' Reali), De Leidi, Perpetuini, Wagner, Defrel, Ferreira, Marinaro.
In panchina: Leo, D'Orsi, Frigerio, Ferreira, Cortesi. Allenatore Bonacina.
Pavia: Cacchioli, Gheller, Meregalli, Cinelli, Caidi,
Fasano, Bufalino (51' Ancora), Meza Colli (63' Galassi), Marchi, D'Errico (53'
Dall'Oglio), Statella. In panchina: Pantaleo, Radoi, Cesca. Allenatore Roselli.
Arbitro: Bruno di Torino.
Marcatori: 16' e 64' rig. Marchi (P), 27' Ferreira (F).
Note: ammoniti Perpetuini, Wagner (F), Meza Colli, Marchi e
Galassi (P). Angoli 2-7. Recupero 1' e 3'. Spettatori 2.000 circa.
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