martedì 8 maggio 2012

RUGBY, SERIE C: IL CUS PAVIA VINCE MA NON CENTRA I PLAYOFF!



Cala il sipario su una stagione entusiasmante, un campionato mai così combattuto che ha dato i suoi verdetti proprio all’ultimo minuto dell’ultimo atto: Union Milano vince per 9 a 8 contro Bassa Bresciana e porta a casa titolo e promozione diretta mentre Varese segna i punti decisivi per i play off al minuto 83’ dello scontro diretto con Bergamo, mentre Pavia vincendo a San Mauro si colloca al quarto posto dopo esser stata virtualmente ai playoff fino a quel punto. Era una partita davvero importante per i gialloblu che difatti hanno ben  giocato contro una rivale mai in partita e hanno dimostrato uno stato di forma davvero notevole che fa guardare con rammarico ai punti lasciati indietro nelle giornate precedenti. Non era solo l’ultimo atto stagionale ma era anche l’ultimo atto di Froggett sulla panchina della seniores del CUS Pavia, lo stratega anglosassone ha dichiarato ai suoi che avrebbe lasciato al termine della stagione dopo 4 anni di gestione ad alto livello. Ultima partita con la casacca pavese pure per il Figlio del Vento Maley, il neozelandese tornerà a casa con l’inizio della prossima stagione, un ultimo atto sfortunato il suo terminato prima del decimo minuto a causa di una ferita all’occhio provocata da uno scontro con un avversario. Chi invece ha potuto salutare compagni,allenatori e dirigenti dal campo è stato Cozzi, pare infatti che il Centurione di Retorbido riponga armatura e gladio con l’anno prossimo e non prenda più parte alle battaglie domenicali, anche se, nel vedergli segnare due mete, più di una persona si è grattata il capo non credendo vera la notizia. La partenza di Pavia è da manuale, palla ricevuta, un veloce punto d’incontro tre passaggi e la volata in meta del Principe dei Mari del Sud che naviga espertissimo tra gli scogli avversari e porta in salvo il tesoro ovale. Papalia entra per sostituire Maley, andando estremo con Verona all’apertura, ed il Calabrian Lion ci mette una manciata di minuti a ruggire in meta al termine di un’azione al largo saggiamente orchestrata dal reparto dei tre quarti pavesi. A portare a termine la missione ci pensa Cozzi al minuto 20 salutando il pubblico con un’immagine che lo consacrerà negli annali societari, è l’ennesima ripartenza veloce da calcio di punizione a cogliere impreparata la difesa avversaria e a permettere a Pavia di centrate il bonus e di mettere il punto e a capo ad una partita che nel suo primo quarto aveva già detto tutto quanto ci fosse da dire. Ma i mai domi combattenti pavesi continuano a macinare gioco e così alla mezzora da touche si innalza il Faro di Motta Visconti Negri che dal punto più alto di tutti lancia la corsa di taglio di Orioli, il Reverendo Predicatore di Verbania che nello stupore di una linea difensiva immobile riesce a portare la sua parola fino all’area di meta. La netta superiorità pavese non è solo nei tre quarti del Mercurio della Pianura Padana Verona , ma soprattutto nella mischia che domina in campo aperto come nelle fasi statiche,grazie al lavoro straordinario dei piloni il Mastino di Linarolo Fietta e l’Uomo di Ferro, l’Ironman di Cava Manara ,il forte capitan Pallaro che suggella una stagione spettacolare , nella quale si è sacrificato in tutta la prima linea senza mai rifiatare in panchina, dandosi sempre per i suoi ragazzi; la prima linea sostenuta da Negri e dall’Orco di Casale Livieri, capaci di dare spinta su tutto il campo come di volare in cielo a prender i palloni da touche allo stesso modo; a chiudere la mischia con Cozzi in terza linea il lavoro di chi c’è ma non si vede,lo sporco lavoro dei flanker il Pesce Pulitore di Mezzana Rabattone Onuigbo e quel Diavolo di un Avvocato Donatiello che impazzano come schegge per il campo andando non a cercar gloria ma a cercare di ripulire la zona per chi dovesse portare avanti le insegne della legione gialloblu. La cavalleria leggera dei tre quarti compie una grande prestazione a partire dalla coppia tecnica ai centri formata da Disetti Mario-Monti Alberto,il Riccio Colosso di piazza del Carmine compie una grande e solida prestazione che fa ben sperare in ottica futura per in giocatore che ha soli 18 anni, così come il coetaneo Nicolato,il Motorino Pavese fa andare le gambe in una bella partita all’ala accanto al Papalia ed Argenton, già navigato giocatore a soli 23 anni per una squadra che fa della giovinezza la propria forza. Nel secondo tempo Pavia abbassa il ritmo prendendo in mano la partita, pur subendo due mete la squadra non si scompone ne segna altre due con l’ariete di Torre dei Negri Zambianchi che prende tre pecorelle smarrite di San mauro e incornandole le riporta con sé in area di meta andando a segnare, nei minuti finali è Disetti,il Poeta Camuno, a tessere l’epilogo di questa stagione infilandosi in un buco che solo i suoi versi potevano cogliere e di riuscire ad innalzare la poesia stagionale in una bellissima meta. Finisce così una stagione che ha regalato emozione a tifosi ed appassionati gialloblu.

SAN MAURO-CUS PAVIA 12-45
San Mauro :Dellani,Facetti,Spagnolo,Paduano,Regge,Rosso,Angelotti,Di Nunzio,Lavarini,Scaglione,Giovine,Buronzo,Giachino,Perillo,Stralla. A disposizione: Ianzo,salvia,Sorrentino,Simoni,Bovio,Balbo
CUS Pavia: Verona,Nicolato,Disetti,Monti,Argenton,Maley,Giglio,Cozzi,Donatiello,Onuigbo,Negri,Livieri,Pallaro,Orioli,Fietta. All Froggett a disposizione: Papalia,Zambianchi,Melorio,Morabito,Facchino,Desmet,Tavaroli
Marcatori: 2’ meta Argenton, trasf Verona (PV),8’ meta Cozzi trasf Verona (PV), 15’ meta Papalia (PV),21’ meta Cozzi trasf Verona (PV), 32’ meta Orioli trasf Verona,51’ meta Lavarini trasf Rosso(SMO), 70’ meta Zambianchi trasf Verona (PV),74’ meta Angelotti(SMO), 80’ meta Disetti (PV)

CLASSIFICA
Union Milano 90, Bassa Bresciana,89, Varese 80, CUS PAVIA 77, Bergamo 73,Ospitaletto 55,Monza 46,Borgo Poncarale 38,Valle Camonica 32,San Mauro 27, Rho 25,Valtellina -7

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