lunedì 22 ottobre 2012
ECCELLENZA, pari di rimonta per l'OLTREPO a Inveruno
Inveruno (Mi) – Sotto 2-0, alla fine finisce 2-2 in quel di Inveruno, campo caldo e dove l'Oltrepò aveva sino ad ora sempre dovuto arrendersi. Il pari è frutto di una gran rimonta, composta, ragionata, e sicuramente voluta. Ne è convinto mister Gianpaolo Chierico: “Nel primo tempo è stata una gara un po' anomala, in quanto mi aspettavo un Inveruno che ci avrebbe messo più in difficoltà, più aggressivo.Avevamo preparato la gara proprio per fronteggiare questi attacchi, ma probabilmente ci temevano anche loro. Noi però abbiamo solo giochicchiato, nel senso che gestivamo la palla ma senza affondare i colpi. Nella ripresa è stata tutta un'altra gara anche perché loro hanno trovato il primo gol in maniera fortunosa e il secondo in contropiede grazie a un nostro errore a centrocampo dove abbiamo perso ingenuamente palla. Poi ho visto in campo una squadra matura. L'Oltrepò ha reagito come ovvio sotto di 2 reti, ma lo ha fatto con la giusta concentrazione, non è andato allo sbaraglio, non ha lasciato spazi ai loro contropiede, lo ha fatto ragionando e attaccando gli spazi, andando sulle fasce, variando molto la manovra. Loro hanno incominciato ad arretrare. Una volta trovato il 2-2 peccato davvero essere rimasti in dieci uomini perché avevamo ancora molto da spendere e da dire. Un pareggio che vale una vittoria”.
All'interno della spogliatoio c'è una bell'aria. Poteva starci anche l'impresa, ma prima l'Oltrepò se l'è vista brutta. Ci ha pensato però Roberto D'Aniello (a quota 5 reti nella classifica marcatori) a pareggiare e a infrangere i sogni di gloria dell'Inveruno. “La mia doppietta? E' frutto di una bella reazione. Non abbiamo solo pensato ad attaccare a testa bassa. Il rigore? Ero tranquillo. Il tiro fuori dall'area? Diciamo che da lì ci provo spesso, sono andato sereno e soprattutto con il passo giusto. Il tiro era forte ma è rimasto basso e si è infilato nell'angolo. Peccato per il doppio giallo a Simone (Mauri, ndr), perché a quel punto avremo anche provato a vincerla. Un punto che vale oro contro una squadra forte che in casa loro ci aveva sempre battuti due anni fa tra campionato e Coppa Italia”.
E' verissimo: l'Oltrepò venne battuto 2-1 in campionato, 4-2 in Coppa Italia e 5-2 ai playoff. Ma per la legge dei grandi numeri...
Etichette:
calcio locale,
eccellenza,
Oltrepo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento