PAVIA - Prima sconfitta casalinga della Pallacanestro
Pavia che cede 75-78 dinnanzi alla Sportiva Boffalorese. Una partita piuttosto
anomala quella giocatasi al PalaRavizza tra una squadra, la Boffalorese, in
completa tenuta pavese (gli ospiti hanno infatti vestito la seconda maglia
della Pallacanestro Pavia in virtù dell'indisponibilità della maglia ufficiale
verde di un tesserato della Sportiva) e un Pavia troppo molle in difesa e
impreciso in attacco per sperare di portarsi a casa la vittoria.
1° QUARTO - Privo dell'infortunato Pagliai, coach Sacchi
propone Munyuto a fianco di Poggi per completare il pacchetto lunghi. Pavia
pare risentire della mancanza del suo capitano fin dalle prime battute giocando
troppo contratta e attendista, dinnanzi a una Boffalorese molto propositiva ma
alquanto imprecisa, soprattutto dalla lunga distanza. Eriforio e Finazzi
penetrano nell'area di rigore pavese troppo facilmente e se non fosse per i 6p.
di Cattaneo, i padroni di casa rischiano di chiudere il primo quarto
addirittura in svantaggio. Ma la precisione di Fedegari dalla lunetta (4/4)
consente a Pavia di concludere i primi 10' sul 22-19.
2° QUARTO - Il secondo quarto conferma tutte le
sensazioni avutesi del primo. Pavia non appare molto lucida sotto canestro e i
soli 4p. confezionati nei primi 6' dimostrano la sterilità offensiva di una
squadra sì priva di Pagliai ma anche di quegli attributi caratteriali che le
prime tre giornate di campionato avevano enfatizzato. La Boffalorese non fatica
a operare il sorpasso: con le tre triple di Passerini, gli ospiti iniziano a
costruire una serie di parziali che mettono in crisi i padroni di casa, cui non
bastano le riptetute strigliate di coach Sacchi per ritornare in partita.
3° QUARTO - Pavia prova comunque a farlo. Maestri scuote
i suoi con una tripla (37-42) ma Passerini fa altrettanto e Parini conclude
l'opera (+10 Boffalorese). Ikangi perde le staffe, una più che discutibile
direzione arbitrale gli fischia poi contro un antisportivo ancora tutto da
verificare ma per fortuna di Pavia, la Boffalorese ne ricava solamente un
punticino. Maestri prova a cambiare le carte in tavolta realizzando una tripla
ma gli ospiti riescono ad allungare nuovamente amministrando con grande
maestria il vantaggio accumulato.
4° QUARTO - Succede un po' di tutto negli ultimi 10'.
Capita che Eriforio e Finazzi abbandonino anzitempo il parquet per cinque falli
e che la Boffalorese esaurisca il bonus nel giro di 5', ma capita anche che
Pavia non riesca ad approfittarne, vuoi per la scarsa vena offensiva di
Cattaneo (0/6 da 3p.), vuoi perchè l'uscita dal campo di Poggi per 5 falli
privi Pavia del suo unico vero lungo titolare a disposizione. Il parziale di
6-0 costruito da Pavia porta addirittura sul -2 i padroni di casa ma Passerini si
aggiudica il titolo di guastafeste per eccellenza salvaguardando il risultato
accumulato. La stessa guardia avrebbe poi dovuto uscire per somma di falli ma
l'arbitro decide ad attribuire a un altro giocatore un fallo di gioco commesso
da Passerini stesso. Pavia prova e trova addirittura l'aggancio ma, sul 75-75,
quando tutto lasciava presagire alla disputa dei supplementari, Passerini pesca
la sua settima tripla dell'incontro, questa volta pesantissima perchè regala ai
suoi la vittoria, quando mancano 3'' al termine del match. E per Pavia non c'è
più nulla da fare.
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Pavia
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