Signori e signore la
rivoluzione delle panchine è cominciata (e nessuno se l’aspettava). Un vero
terremoto sta per abbattersi sul panorama del calcio loocale pavese. Per la
stagione 2012-13 per quanto riguarda gli allenatori nei campionati
dilettantistici nasce la figura dell’allenatore dilettanti, qualifica che
riconoscerà l’abilitazione ad allenare le prime squadre in Prima, Seconda e
Terza categoria, e le squadre juniores regionali. Per disciplinare la stagione
sportiva futura in materia di allenatori bisognerà attendere il comunicato
ufficiale numero 1 della Lega nazionale dilettanti che pubblicherà le regole da
osservare da parte delle società regionali e provinciali. I tecnici non
abilitati, che nell’ultima stagione sportiva hanno allenato in società
partecipanti ai Campionati di Prima, Seconda e Terza categoria e al campionato
regionale Juniores, dovrebbero essere iscritti d’ufficio, e obbligatoriamente
seguire il primo corso utile per il conseguimento del titolo abilitativo per
allenatore dilettante. Ad oggi gli allenatori tesserati in provincia di Pavia
sono circa 300. Circa 100, invece, quelli che hanno allenato in Terza e tra gli
Juniores senza tesserino: per loro il corso, obbligatorio, dovrebbe costare
circa 300 euro. I 30mila euro che, di conseguenza, dovrebbero arrivare dalla
provincia di Pavia finiranno nelle casse della Lega nazionale dilettanti.
Una bella spesa in tempo di crisi…Un bel gesto da parte
della Federazione al passo con i tempi…
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