sabato 23 aprile 2011

Il Pavia dura solo un tempo. Ad Alessandria è 2-0 e ora la classifica si complica.

di Alessandro Iraci

Il Pavia dura solo un tempo e perde anche il treno salvezza diretta. Con l'Alessandria finisce 2-0 e complice la contemporanea vittoria della Cremonese (2-1 al Monza) gli uomini di Carbone si trovano nuovamente da soli al quint'ultimo posto. Decidono le reti di Bondi e Scappini per un'Alessandria che ha meritato la vittoria.
Veniamo alla cronaca ora. Primo tempo dal copione pienamente rispettato, con un Pavia che rischia in avvio ma poi esce alla distanza, sfiorando il gol con Ferretti CaroTti e Caidi nel finale. Parte meglio la squadra di mister Sarri, che si rende pericolosissima con Croce, che da posizione favorevole calcia sul fondo. Stessa sorte per un'occasionissima di Bondi al 7', che però a porta spalancata calcia a lato. In mezzo la palla gol costruita dal Pavia, con Ferretti al 6', che però non è fortunato nella conclusione. Il Pavia prende le misure e al 18' è Carotti con un gran destro a creare grattacapi ai Grigi. Prima del finale di tempo è Caidi, che dopo un indecisione della difesa ospite, non riesce a deviare a rete per i ragazzi di Carbone. E' l'ultimo brivido di un primo tempo, comunque gradevole.
Nella ripresa l'Alessandria accelera sfiora il vantaggio con Scappini, mentre il Pavia si difende con orgoglio. Al 19' però il vantaggio dei padroni di casa con Bondi, che sul capovolgimento di fronte è il più lesto a girare in rete una ribattuta di Facchin su tiro di Scappini, sfruttando la dormita della difesa azzurra. Al 27' poi l'Alessandria colpisce ancora. Scappini calcia, Facchin respinge ma è lo stesso attaccante grigio a arrivare lesto sulla ribattuta per il 2-0. Nel finale Eusepi sfiora il 2-1, ma la sconfitta è meritata vista la brutta prova offerta dalla squadra di Carbone nella ripresa. Ora i giochi si complicano.

Alessandria - Pavia, ecco le formazioni ufficiali. Non ci sono Blanchard e Visconti Dentro Ferrini e Tarantino


Ecco le formazioni ufficiali di Alessandria- Pavia. Negli Azzurri Carbone deve rinunciare a Blanchard e a Visconti. Al loro posto dentro Ferrini e Tarantino.  Nei padroni di casa, oltre alle assenze di Bonomi, Negrini e Martini, sarà necessario fare fronte al forfait del centrocampista Damonte che sarà sostituito da Segarelli.

Alessandria (4-2-3-1): Servili; Pucino, Romeo, Cammaroto, Barbagli; Segarelli, Camillucci; Bondi, Artico, Croce; Scappini. All. Sarri.
Pavia (4-3-3): Facchin; Daffara, Caidi, Preite, Ferrini; Tarantino, Meza Colli, Carotti; Guadalupi, Eusepi, Ferretti. All. Carbone.

venerdì 22 aprile 2011

Findomestic Volley Cup - Campionato del 150° dell’Unità d’Italia: nel week end 20^ di A1

Dopo lo spettacolo dello scorso fine settimana con l'assegnazione a Catania della 33^ Coppa Italia, torna in campo domani la Findomestic Volley Cup A1 - Campionato del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Ai nastri di partenza la giornata numero 20 che si annuncia quanto mai interessante e decisiva con cinque gare in programma alle 18.00 e il derby Busto Arsizio – Villa Cortese in posticipo su Rai Sport 1 alle 20.30.
Prova della verità per la Norda Foppapedretti Bergamo, in testa alla classifica con 43 punti e attesa dall’immediato riscatto dopo la sconfitta nella Finale di Coppa Italia contro Villa Cortese. Le orobiche di Mazzanti scendono in campo allo Sporting Palace (diretta Sportube.tv) contro un’Asystel Volley Novara (35) reduce dal ko prima della sosta sul campo di Perugia, ma in piena lotta per il quarto posto.
Il clou della giornata è il derby tra Yamamay Busto Arsizio (37) e la vice-capolista MC-Carnaghi Villa Cortese (41). Le due squadre si riaffrontano a distanza di una settimana esatta dalla semifinale di Coppa Italia vinta in tre set dalle bianco-blu. Le bustocche sono chiamate alla prova d'orgoglio dopo la prova incolore di Catania, mentre c’è grande entusiasmo in casa Villa Cortese, fresca vincitrice per il secondo anno consecutivo della Coppa Italia, e che ora punta al primato in campionato mettendo Bergamo nel mirino. Previsto il sold-out sugli spalti del PalaYamamay per il match, seguito anche dalle telecamere di Rai Sport 1, il cui fischio d'inizio è fissato alle ore 20.30.
Trasferta insidiosa per la Scavolini Pesaro (37), attesa sul campo di una LIU•JO Volley Modena (22) lanciatissima (due vittorie di fila) e che ha già confermato coach Cuccarini per la prossima stagione. Nel secondo match che verrà trasmesso live su Sportube.tv, le marchigiane di Tofoli cercano un successo per rilanciarsi in campionato e migliorare la propria posizione in ottica Play Off, mentre le modenesi inseguono un risultato di prestigio con cui avvicinarsi al traguardo salvezza.

Pavia Calcio: obiettivo tre punti al Moccagatta! (diretta Rtp dalle 15.00)

di Alessandro Iraci

Quello che domani scenderà in campo contro l'Alessandria sarà un Pavia che vorrà uscire dal 'Moccagatta' con tre punti in tasca. Inutile nascondersi, oramai la squadra di Carbone ha tutte le carte in regola per fare il colpaccio anche in trasferta. Lo dimostra la mentalità che la squadra ha assunto grazie alle prestazioni strepitose contro il Sorrento e contro il Gubbio, seconda e prima in classifica di un girone, che vede il Pavia, invischiato nella dura lotta per non passare dalle Forche Caudine dei playout, ma mai come ora vivo e vegeto. Per compiere la missione contro i Grigi mister Carbone avrà a disposizione nuovamente il suo capitano Aldo Preite, che tornerà a guidare la difesa assieme a Blanchard. In difesa Daffara dovrebbe farcela, anche se gli ultimi dubbi in merito al terzino destro verranno sciolti solo domani. La novità potrebbe riguardare il portiere. Carbone confermerebbe Facchin, ma nel caso in cui il numero uno Azzurro non dovesse farcela è pronto non Redaelli, ma a sopresa Pippo Spitoni. In mediana non ce la fa Puccio, ma le brute notizie in casa Pavia finiscono qua. Francesco Ferrini infatti è pronto al rientro e prenderà il posto dell'ex Portogruaro. Con lui certi del posto anche Meza Colli e Carotti. Davanti il trio delle meraviglie Ferretti-Guadalupi-Eusepi. Tra i convocati si rivede Veronese, che scontata la squalifica, andrà in panchina. 
Tra i Grigi invece Negrini è out per l'infortunio patito domenica scorsa. Bonomi ha un problema agli adduttori, mentre Martini è stato appiedato dal giudice sportivo. In difesa spazio a Barbagli. Sulla fascia mister Sarri dovrà decidere a chi affidare una maglia tra Marchesetti e Croce. In avanti Artico supporterà Scappini.
All'andata finì 1-1, ma con questo Pavia si sa, credere nel colpaccio è più che lecito.

mercoledì 20 aprile 2011

Vicenda Riso Scotti - Bologna: ecco il primo comunicato ufficiale della società pavese

Con una nota sul proprio sito ufficiale la Riso Scotti Volley Pavia si espone per la prima volta sulla vicenda del possibile trasferimento del titolo sportivo a Bologna.

Ecco il comunicato ufficiale:

La Riso Scotti Volley Pavia conferma ufficialmente l’esistenza di una trattativa con una cordata di imprenditori emiliani per il trasferimento del proprio titolo sportivo a Bologna. Dopo una serie di contatti telefonici avvenuti nel corso delle ultime settimane fra il nostro General Manager Gianluigi Poma e i promotori dell’iniziativa si è tenuto un primo incontro fra le due parti che ha avuto luogo nella serata di mercoledì 13 aprile presso un ristorante di Milano.
La Riso Scotti Volley Pavia conferma inoltre di avere ricevuto un’offerta concreta dal suddetto gruppo di imprenditori bolognesi, offerta che, essendo di una certa rilevanza, è stata presa in seria considerazione dalla società.
Ci teniamo a precisare alcuni punti a riguardo:

-    il fatto che la Riso Scotti Volley Pavia non abbia rifiutato senza dubbi la proposta bolognese ma si sia presa del tempo per decidere e abbia dato vita a una trattativa non è assolutamente sinonimo di fuga da Pavia, che è e rimarrà sempre la nostra città. Tuttavia anche se dal 1995 ci mettiamo il cuore in tutto quello che facciamo e cerchiamo di tenere vivo quello che per noi è sempre stato un sogno (prima che una professione) non possiamo non ammettere che lo sport a certi livelli purtroppo non si manda avanti solo con il cuore e la passione, ma servono importanti risorse economiche, che al momento la città di Pavia non sembra disposta ad offrirci. Pertanto, anche se con estremo dispiacere, ci vediamo costretti a vagliare l’ipotesi della vendita del titolo sportivo ad un'altra piazza.

C'è il Pavia Calcio tra le società deferite alla disciplinare. Il Presidente Zanchi: "Sono nauseato!"

di Alessandro Iraci


Ebbene sì è successo davvero e adesso che è arrivato il deferimento arrivano anche le prime reazioni da via Alzaia. Quindici società infatti sono state deferite dal Procuratore federale, su segnalazione della CO.VI.SO.C., alla Commissione Disciplinare Nazionale per aver "utilizzato un conto corrente diverso da quello indicato in sede di ammissione al campionato di competenza”. Tra queste c'è anche il Pavia. Per questa irregolarità non sono però previsti punti di penalizzazione ma solo ammende. Per questo il Pavia Calcio non vedrà alcuna penalità nella sua delicata classifica. Un sospiro di sollievo, certo, ma il deferimento non ha certo fatto felice il Presidente del Pavia Calcio Pier Lorenzo Zanchi, che ai microfoni di Tutto Lega Pro si è sfogato: "Oggi la credibilità del mondo del calcio è pari a zero. Stiamo toccando il fondo e lo dico da tutti i punti di vista, a partire dalle promesse disattese in merito alla ripartizione dei diritti televisivi sino ad arrivare alla legge sui nuovi stadi che si è arenata in parlamento. L'episodio odierno del deferimento della mia società è solamente la goccia che fa traboccare il vaso anche perchè il Pavia non è il Milan o l'Inter che si avvalgono di una ventina di dirigenti, le inibizioni a ridosso del calciomercato estivo rischiano di penalizzarci anche in sede di campagna acquisti. Sinceramente sono nauseato da questo mondo e situazioni come quelle che abbiamo incontrato nel corso dell'attuale stagione mi fanno interrogare se sia ancora il caso di continuare in quest'avventura calcistica". A ridare slancio ed entusiasmo al presidente pavese sono i progetti in cantiere da parte del sodalizio lombardo: "Abbiamo in progetto la costruzione di un nuovo stadio in erba sintetica, inoltre per la prossima stagione, in linea con le nostre ambizioni, nutriamo la volontà di allestire una squadra competitiva in grado di lottare per i Playoff".
Ora però la polemica deve spegnersi e lasciare spazio al campo a partire da sabato. C'è l'Alessandria da battere, in una trasferta dal sapore di derby.

martedì 19 aprile 2011

Road to PalaRavizza: restano in otto per due trofei!

di Alessandro Iraci

Nella serata di lunedì si sono disputati gli attesissimi quarti di finale che hanno per la prima volta confrontato squadre pavesi a squadre della Lomellina. Il risultato è di parità con due quattro squadre di Pavia qualificate e quattro lomelline, che si sfideranno nelle attesissime semifinali di Champions ed Europa League. In Champions, passano il turno MPA Tramello, Eni Lepre, Isola dei Sapori e Gussoni. In Europa League accedono alle semifinali, Chupacabram, Gipsy Cafè, Real Bonarda e Meractino dell'Usato di Mortara. Il sogno per queste compagini continua, ma da adesso le otto qualificate parteciperanno comunque ad una finale. Al PalaRavizza infatti si disputeranno sia le finali per il primo e secondo posto sia quelle per il terzo e quarto posto. 

Quarti di finale di Champions League: MPA TRomello - Asfina 6-5; Eni Lepre - Marcellini 8-1; ILPRA Team - Isola dei Sapori 3-5; Doctor Motor - Gussoni 4-8

Quarti Europa League: Chupacabram - LD Sole Mare 4-3; Frappè - Gipsy Cafè 0-5; Orlando's - Mercatino 6-7; Real Bonarda - Pastaccia 5-3


lunedì 18 aprile 2011

Findomestic Volley Cup A2 - Campionato del 150° dell'Unità d'Italia: Pomezia scavalca Loreto, Soverato salvo

Finale di stagione avvincente quello della Findomestic Volley Cup A2 - Campionato del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
Ad un turno dalla conclusione della Regular Season tutto è ancora da decidere in coda dove Infotel Forlì e Verona Volley Femminile, appaiate all'ultimo posto a 18 punti, si giocheranno la permanenza in A2 sabato prossimo nell'ultima giornata provando a sfruttare il turno casalingo rispettivamente contro Soverato e Chieri.
Da definire ancora la griglia completa dei Play Off Promozione. Dopo il turno odierno, infatti, ennesimo sorpasso dell'RDM Pomezia (49) ai danni dell'Esse-ti Loreto ora raggiunta al quarto posto a quota 48 dal lanciatissimo Lavoro.Doc Pontecagnano.
Nella giornata numero 25 la capolista Cariparma SiGrade Parma (67) si congeda dal pubblico del PalaRaschi battendo 3-2 il MasterGroup Pane di Matera (39) nell'unico tie-break di giornata.
Successo quanto mai netto per la Famila Generali Chieri (61) che impone il fattore campo contro l'Esse-ti Loreto (48) con un 3-0 che conferma l'ottimo stato di forma delle piemontesi, ora squadra da battere ai Play Off. Soffre, ma vince anche l'RDM Pomezia (49) che al PalaOlimpia supera una brillante Dahlia Tv Busnago (27). Rischia grosso il Lavoro.Doc Pontecagnano (48) che sul 2-0, rischia di subire la rimonta clamorosa dell'Infotel Forlì (18), piegata poi nel quarto e tiratissimo set dalle giocate di Nagy. L'Icos Crema (38) saluta il PalaBertoni con un convincente 3-0 rifilato al Banca Reale Yoyogurt Giaveno (25) nell'anticipo di ieri pomeriggio, mentre crolla per 3-0 il Biancoforno Santa Croce (28) in casa del Frigorcarni Soverato (26). Le toscane, già salve, sono state costrette alla resa da un Soverato cinico e spietato che con questa affermazone conquista la matematica salvezza.
Infine, prova di forza della Cedat 85 San Vito (33) che al PalaMacchitella batte per 3-0 un Verona Volley Femminile (18) in fase involutiva e che rimane inchiodato in ultima posizione.

33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° dell’Unità d’Italia: l'MC-Carnaghi Villa Cortese concede il bis, Bergamo battuta 3-1

Sotto le pendici dell'Etna l'MC-Carnaghi Villa Cortese conquista la sua seconda Coppa Italia A1 consecutiva, battendo ancora una volta in finale la Norda Foppapedretti Bergamo per 3-1. Una cornice di pubblico fantastica per una grande finale: quasi 5600 gli spettatori che hanno partecipato sugli spalti del PalaCatania ad una spettacolare finalissima della 33^ Coppa Italia A1, quest'anno dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia. La squadra di Marcello Abbondanza centra così la qualificazione alla prossima Champions League ottenendo un altro grande risultato: era dal 2001 infatti, anno della seconda affermazione consecutiva di Reggio Calabria, che una formazione non riusciva a vincere la Coppa Italia per due stagioni di seguito. In avvio coach Abbondanza conferma la diagonale Berg-Aguero, Calloni e Anzanello al centro, Cruz e Hodge di banda e Cardullo libero. Mazzanti invece presenta Lo Bianco in regia, Ortolani fuori mano, Nucu e Arrighetti centrali, mentre di banda al fianco di Piccinini, preferisce Vasileva a Bosetti con Merlo libero. La partenza della Norda Foppapedretti è micidiale (9-5) ma l'MC-Carnaghi Villa Cortese regge la forza d'urto di una Piccinini subito in serata di grazia e recupera il divario sfruttando Calloni e Hodge (12-11). Le due squadre s'affrontano a viso aperto (17-17) e il set è così bellissimo e molto tirato. Si arriva alla perfetta parità (24-24), rotta da Nucu e dall'ace di Piccinini (26-24) che consegnano il primo parziale a Bergamo. Anche l'inizio del secondo set è nel segno della Norda Foppapedretti (4-0) che gioca una buona pallavolo e costringe le avversarie all'errore. L'MC-Carnaghi Villa Cortese però non si disunisce, anzi piazza un break pesante di 3-9 che riapre la partita (7-9). Cruz e Hodge prendono per mano la squadra, poi Anzanello ed Aguero mettono la freccia (14-17). Arrighetti tiene a galla Bergamo (16-19), ma è il finale di Villa Cortese che non lascia scampo alle orobiche. Anzanello ancora una volta su Bosetti (in campo per Vasileva) e un errore di Nucu in battuta consegnano il set alle biancoblu (21-25). Assoluto equilibrio nella terza frazione, nonostante l'MC-Carnaghi Villa Cortese dia la sensazione di un leggero dominio territoriale (9-13). Mazzanti toglie Lo Bianco ed inserisce Signorile in regia. Il cambio giova sul rendimento delle orobiche che trovano maggiori sbocchi in attacco (13-14). A Piccinini (19-21) risponde Hodge, poi è Ortolani a rimettere il match sui binari della parità (22-22). Aguero timbra il 22-23, prima che Mazzanti riproponga Lo Bianco per Signorile. Villa Cortese difende l'impossibile con Cardullo e Cruz, e proprio la portoricana chiude il set sul 23-25. Quarta frazione per lunghi tratti nelle mani della Norda Foppapedretti Bergamo (13-9) con Piccinini e Nucu in grande spolvero. Hodge però cambia l'inerzia del match diventando incontenibile e passando con continuità il muro avversario. E' un finale ad alta tensione che infiamma il PalaCatania. Una giocata di classe della Piccinini (16-15) riporta Bergamo in avanti, poi si scatena Hodge, con un servizio di rara potenza che impalla Ortolani (16-18). Bosetti lascia il campo a Vasileva, ma la musica non cambia, perchè è la solita e decisiva Hodge a cambiare volto alla partita. Le battute finali sono tutte a stelle e strisce: Berg innesca il braccio armato di Hodge che mette a terra la palla del successo per Villa Cortese nella 33^ Coppa Italia A1 - Coppa del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Esplode la gioia in campo e sugli spalti: l'MC-Carnaghi Villa Cortese iscrive per la seconda volta consecutiva il proprio nome nell'albo d'oro nella manifestazione, mentre per la Norda Foppapedretti Bergamo arriva la resa ma con onore. Poi il rituale delle premiazioni e l'assegnazione a Megan Hodge dell'MVP della manifestazione. Finisce nel bagno di spumante con Villa Cortese che alza al cielo la seconda Coppa Italia A1 consecutiva.

A dilettanti, Pavia contro Siena perde ma può ancora sperare! Ora i playout contro Matera

Una Paul and Mitchell dal cuore grande non riesce nell'impresa di battere la capolista Piacenza, ma complice la sconfitta di Siena a Monaclieri, la squadra di coach Baldiraghi potrà andarsi a giocare il tutto per tutto nei play out. Avversario sarà la Bawer Matera. La compagine della Basilicata, è giunta settima nel girone B e avrà dalla sua il fatore campo. Andata l'8 maggio a Pavia, ritorno a Matera il 15. Una Pavia che nella bolgia del PalaRavizza ha dato fondo a tutte le sue energie, giocando alla pari contro un'avversario motivatissimo e dal tasso tecnico maggiore. Ma questa è Pavia quest'anno. Bella e imprevedibile. La speranza è che i play out possano esaltare questa squadra di eroi, che sta tenendo vivo il sogno di una città intera. 

PAVIA-PIACENZA 88-90 dopo 1 tempo supplementare (19-18, 35-35, 55-55, 78-78)
Paul Mitchell Pavia: Borgna 15 (4/9 da 2, 1/5 da 3, 4/4 liberi), Biligha 21 (7/10, 2/4, 1/4), Furlanetto 12 (0/3, 2/5, 6/6), Cristelli 10 (3/4, 1/2, 1/3), Marmugi 3 (0/2, 1/2, 0/0), Cissé 17 (3/7, 3/6, 2/2), Scodavolpe 8 (0/1, 2/5, 2/2), Tagliabue 2 (1/4, 0/1, 0/0). Ne Corcelli e Migliorini. Allenatore Baldiraghi.
Copra Morpho Bakery Piacenza: Perego 17 (7/10, 0/0, 3/4), Rizzitiello 12 (2/4, 2/7, 2/2), Cazzaniga 21 (4/4, 3/4, 4/4), Scarone 16 (1/5, 2/10, 8/10), Passera 10 (4/8, 0/1, 2/4), Platea 8 (1/1, 2/5, 0/0), Trapella 6 (3/4, 0/0, 0/0), Loschi. Ne Antozzi e Cornacchione. Allenatore Piazza.
Note: usciti per 5 falli Cristelli, Cissé (Pv) e Passera (Pc). Rimbalzi 39-39. Assist 11-14.

domenica 17 aprile 2011

Calcio locale, feste a Vistarino e Copiano.

di Alessandro Iraci

Domeniche da ricordare per il Vistarino e il Copiano, che ottengono le promozioni, rispettivamente in Prima e Seconda Categoria. La nostra consueta carrellata di risultati comincia dalla Promozione, dove va bene lo 0-0 alla Ticinum in casa col Vermezzo, mentre il Garlasco vince -1 a domicilio sul Sant'Alessio. Scendiamo in Prima Categoria, dove il San Genesio non si ferma e schianta il Bastida per 0-1, mentre nel girone maturano risultati larghissimi. Come il 7-0 col quale il Mortara ha ragione del Binasco o come il 6-0 inflitto dal Certosa alla Pro Vigevano in trasferta. Vince il Ferrera (1-0) sull'Atletica, mentre con lo stesso puntaggio il Lomello ha ragione della Rosatse. 1-1 tra Magherno e Varzi, mentre l'Albuzzano si sbaraza 1-0 della Torrevillese e il Casorate stende 1-2 il Gambolò. Secendendo in Seconda Categoria troviamo la prima festa di giornata con il Vistarino che, grazie alle reti di Perrotta e Curreli, stende la Rivanazzanese e centra la promozione i Prima un anno dopo la retrocessione. Grande festa a Vistarino con tanto di maglia celebrativa "Missione compiuta!". 

Pavia - Gubbio 1-1! A D'Errico risponde Daud. Ora gli Azzurri agganciano la Cremonese in classifica

di Alessandro Iraci

Un buon Pavia esce con un ottimo punticino dalla gara casalinga contro la capolista Gubbio. Una bella partita che gli uomini di mister Carbone hanno affrontato giocando a testa alta, passando in vantaggio grazie al gol di Andrea D’Errico, propiziato dalla sontuosa azione di Andrea Ferretti. Poi proprio mentre i ragazzi di Carbone già sognavano i tre punti, ecco il punto del pari marcato da Daud, che su calcio di punizione trova la complicità del portiere azzurro Redalelli, entrato al posto dell’infortunato Facchin. Grazie al punto ottenuto oggi, il Pavia acciuffa la Cremonese, rimanendo però quint’ultimo, mentre il Gubbio mantiene 7 lunghezze di vantaggio sul Sorrento.
Carbone stupisce tutti e in avvio sceglie al posto degli squalificati Preite e Caidi, il giovane Luca Meregalli, scelta questa che si rivelerà azzeccatissima, data la strepitosa prova del difensore classe '91. Un Pavia ben messo in campo, che in pieno stile Carbone, affronta con sfacciataggine il Gubbio, grazie al 4-3-3, con Guadalupi, Eusepi e Ferretti davanti. 

Final Four 33^ Coppa Italia A1 - Coppa del 150° dell'Unità d'Italia: Villa Cortese fa suo il derby con Busto Arsizio e raggiunge Bergamo in finale

Sarà Norda Foppapedretti Bergamo - MC-Carnaghi Villa Cortese la finalissima della 33^ edizione della Coppa Italia A1 - Coppa del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia in programma domani alle ore 18.00 al PalaCatania di Catania (diretta Rai Sport 1).
Remake dunque della finale dello scorso anno, quando la squadra di Abbondanza, neopromossa in A1, sconfisse 3-2 Bergamo al 105 Stadium di Rimini conquistando la sua prima, storica Coppa Italia. Questa sera l'MC-Carnaghi non ha avuto grossi problemi nell'aver ragione nel derby di una Yamamay Busto Arsizio contratta e molto fallosa in attacco.
Cruz ed Hodge sono state superlative, il valore aggiunto del patrimonio tecnico a disposizione di Abbondanza. Parisi a sopresa lascia in panchina Serena e si affida in regia a Mi Na Kim con Havlickova fuori mano, Crisanti e Campanari al centro, Marcon e Havelkova di mano e Carocci libero. In casa cortesina Berg in diagonale con Aguero, Calloni e Anzanello centrali, Cruz e Hodge laterali, Cardullo libero.
L'MC-Carnaghi parte subito forte (12-7), bloccando a muro Havlickova e Marcon. Il vantaggio diventa consistente quando Anzanello dal centro sale in cielo mettendo a terra un invito di Berg (16-9). La Yamamay potrebbe rientrare in partita nel finale, ma Marcon sciupa la palla del -3 (22-18) e Crisanti prende male la mira (23-18). Anzanello può così griffare gli ultimi due punti (25-23) per l'1-0 parziale. E' derby vero anche sugli spalti, con le due tifoserie che hanno raggiunto la Sicilia protagoniste sugli spalti di tifo da stadio con grande fair play.

Final Four 33^ Coppa Italia A1 – Coppa del 150° dell’Unità d’Italia: Bergamo batte in rimonta Pesaro e vola in finale

E' la Norda Foppapedretti Bergamo la prima finalista della 33^ Coppa Italia A1 - Coppa del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia. Le orobiche di Mazzanti hanno battuto 3-2 in rimonta la Scavolini Pesaro al termine di una gara bellissima, rocambolesca e giocata davanti ai quasi 3800 spettatori di un PalaCatania formato 'Mundial'.
Tofoli parte con la diagonale Ferretti-Flier, Manzano e Guiggi centrali, Usic e Saccomani di banda e De Gennaro libero. Mazzanti si affida al sei+uno titolare con Lo Bianco in regia, Ortolani opposto, Nucu e Arrighetti centrali, Piccinini e Bosetti di mano e Merlo libero.
Il primo set è una girandola di emozioni. Squadre che si rintuzzano punto su punto fino al 15-15, poi Bergamo mette la freccia (15-18), prima del ritorno della Scavolini (22-22). Il set è interminabile. Piccinini e Usic infiammano il PalaCatania, fino all'uno-due (35-33) di Flier e Manzano che consegna a Pesaro il primo set.
Secondo parziale saldamente nelle mani della Scavolini che, sin dalle prime battute, impone il proprio gioco alle avversarie (19-15). Mazzanti prova a mischiare le carte, inserendo Vasileva per Ortolani, ma sono l'ace di Manzano (22-18) e l'incontenibile diagonale di Flier a mettere la parola fine alla frazione (25-22).