venerdì 30 novembre 2012

PAVIA CALCIO, ROSELLI: "I miei ragazzi stanno facendo qualcosa di incredibile"



I tifosi del Pavia lo vorrebbero santo subito. Quelli della Cremonese l'hanno accolto, quando è tornato da avversario allo Zini, con cori di sostegno e una standing ovation da brividi. Giorgio Roselli è uno di quegli allenatori che dovunque allena e lavora lascia una traccia indelebile. Per lui parlano i risultati e le promozioni ottenute come i miracoli salvezza che in molti casi valgono come un campionato vinto. Fosse stato anche più glamour e mediatico allenerebbe almeno in Serie B perchè le qualità non gli mancano. In riva al Ticino in neanche un anno ha salvato brillantemente una squadra che prima del suo arrivo appariva sull'orlo del baratro. In pochi mesi ha valorizzato molti giocatori, lanciando parecchi giovani. Un Pavia che continua a stupire tutti. Lui per primo come ha rivelato in esclusiva il tecnico perugino d'origine e genovese d'adozione a TuttoLegaPro.com.

Mister, nonostante le defezioni il suo Pavia dimostra un carattere d'acciaio. Domenica avete fermato anche il Trapani...

"Purtroppo abbiamo troppi giocatori vittime di infortuni. La situazione è pesante e non è facile fare a meno di elementi importanti ogni gara. Voglio fare un plauso a questi ragazzi che stanno facendo cose davvero importanti".

Sesto posto in classifica: sono autorizzati sogni di gloria?

"Bisogna andare cauti, perchè il girone è davvero molto equilibrato. Inoltre noi non abbiamo ancora riposato e vantiamo una partita in più. Il calendario nelle prossime quattro gare ci farà affrontare tre trasferte ostiche. Dopodichè faremo un primo bilancio".

Dopo un avvio non facile avete inanellato risultati strepitosi...

"Stiamo facendo cose inimmagnabili. La partenza è stata difficile fra coppa e campionato e in molti già ci davano in crisi dopo qualche sconfitta. Invece piano piano abbiamo avuto un miglioramento pazzesco di tutti i ragazzi, con gli esperti che sono riusciti a darci quel qualcosa in più e a trascinare i giovani".

Di giovani ne sta lanciando diversi: partiamo da Reato che è rimasto vittima di un terribile infortunio.

"Fabio Reato è un ragazzo straordinario che si era preso il posto da titolare. Puntavo su di lui sin da inizio ritiro, mi dispiace tantissimo per il grave infortunio che lo costringerà a stare fermo diverso tempo. Rimane un difensore dalle potenzialità importanti".

Nell'undici titolare non manca mai un classe '94 come Zanini...

"Zanini sta facendo molto bene, si tratta di un ragazzo di un'intelligenza tecnico-tattica straordinaria. Sta giocando ogni domenica contro avversari importanti e più esperti con grande personalità".

Davani ha rigenerato Beretta che è già a quota sei in classifica marcatori.

"Beretta sta facendo benissimo, è stato bravo a riciclarsi in Lega Pro per giocare con continuità. Molti giovani preferiscono essere collocati in Serie B, dove magari rimangono in panchina e non trovano spazio. Giacomo invece si è rimesso in gioco al Pavia che non è una big, ma rappresenta la piazza giusta per giocare e crescere tranquillamente. Quello di cui ha bisogno un giovane talento per esplodere".

Veniamo al campionato: voi avete messo in difficoltà il Lecce nel 2-2 interno di tre settimane fa. Ritiene i salentini lo squadrone ammazza-campionato che tutti dipingono?

"Il Lecce è superiore a tutte le altre squadre, ma non sta facendo nulla di straordinario. Nel calcio non si vince mai prima di giocare, perciò dovrà sudarsi ogni gara. Sicuramente i pugliesi hanno una rosa di un'altra categoria, sono i padroni del campionato...".

Dietro chi colloca?

"Per il secondo posto il Carpi ha scalzato Cremonese e Trapani che ritenevo più attrezzate a inizio campionato rispetto agli emiliani".

Non è passato neanche un anno dal suo arrivo a Pavia, eppure in così poco tempo è entrato nel cuore della gente, diventando una vera istituzione per i tifosi azzurri...

"L'anno scorso quando arrivai l'unico obiettivo era metterci alle spalle il Foligno in modo da accedere ai Playout. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario ed eccezionale, salvandoci. Quest'anno era tutto più difficile partendo dall'inizio, ma questi ragazzi stanno sorprendendo anche me. So che arriveranno momenti difficili e continuo a guardare la classifica. In questo campionato tutte le squadre sono racchiuse in pochi punti, basta un filotto per passare dai bassifondi ai Playoff. Tutti possono arrivare  quintultimi o ai Playoff. La differenza è veramente sottile, perciò bisogna continuare a fare bene".

Domenica sarete di scena a Bergamo contro l'Albinoleffe. Che gara si aspetta?

"L'Albinoleffe è destinato a risalire in classifica. Hanno pagato la forte penalizzazione, altrimenti sarebbero in zona Playoff. Hanno giocatori di categoria superiore che l'anno scorso erano in B come Cissè. Sarà una gara tosta".

La Lega Pro sta mettendo in mostra diversi giovani: ci fa il nome di qualche talento che l'ha colpita e su cui puntare?

"Non lo scopriamo certo ora ma Thiam dell'Alto Adige è un attaccante importante. Poi mi sono piaciuti il centrocampista Castagnetti e il fantasista Finocchio della Feralpi Salò. Mi hanno fatto un'ottima impressione anche Mella e Casolla del San Marino. Sicuramente Filippo Falco del Lecce: fa parte dei giovani, ma lo considero già un giocatore importante".

FUTSAL, ecco la situazione dopo sette giornate


Prosegue il cammino delle squadre nei gironi di Futsal League. In molti di questi siamo arrivati all'ultima giornata d'andata. Scollinato, si procederà con la prima di ritorno. Ecco la situazione nei gironi.

Premier Inglese: A Team – QSVS 0-10; Wolf Team – Vertical Team 0-13; Artic – Cava Torre 4-10; Bar Eden – MPA Tromello 0-9; classifica: MPA, Cava T. p.19; QSVS 15; Vertical Port 12; Artic 9; Ateam 4; Wolf 3; Bar Eden 1
Premier irlandese:  Cristo Re – Bull Dog 5-5; Tecnogest – Eni Lepre 1-6; Virtus Glass – LD Sole Mare 1-11; La Pastaccia – The Killers 5-5; MB Clerici – Superga 6-2; riposa: Atl. Big Blind; classifica: Eni Lepre p.16; LD Sole Mare, Tecnogest 15; La Pastaccia 14; Big Blind, The Killers 10; Clerici 6; Superga, Virtus Glass, Bull Dog 4; Cristo Re 0
Premier scozzese: Havana L. – Vigevano Gunners 1-5; New Team – Esse Mobili 0-2; Dacci un Taglio – Mazzucchi 3-5; Diablos – Merc. Usato Mortara 4-3; Warp Shop – Biomeksanitas n.d; riposa: Il Pomodoro; classifica: Il Pomodoro p.18; Warp 16; Esse Mobili 15; Mazzucchi 12; Gunners 10; Biomeksanitas 9; New Team 7; Diablos 6; Dacci Un Taglio 4; Mercatino Usato 3; Havana 0
Bundesliga:  Shampoo Conte – Wellfits 5-4; Estremi Rimedi – Real Bonarda 5-6; Gussoni – Miei Ciuc che Luc  7-0; Cagnoni – Bonny’s 5-8; classifica: Gussoni p.19; Wellfits 15; Shampoo Conte/Piaggi Trader 10; Cagnoni 9; Bonny’s Bar 8; Mei Ciuc che Luc, Real Bonarda 7; Estremi Rimedi 5
Serie A italiana: Our Night –No Hables Mas 4-9; Cascina Mora.it – Olona Staller 4-6; Young Boys – Guada e I Suoi Amici 5-3; Trucatii Cajvana – Atl. Birra 5-2; Viverna – MPM  Marcellini 3-15; classifica: Olona Staller, MPM p. 19; Young Boys 18; Trucatii 15; Guada, No Hables 9; Viverna, Cascinamora.it 6; Atl. Birra 3; Our Night 0
Allsvenskan: BZone – AC Denti 1-7; Sensa Sug – AC Careri 2-8; Bar More – Caffetteria Italiana 2-4; Italia 82 – Original Marines 6-2; classifica:  AC Denti, Italia 82; AC Careri 10;Atl. Sendentario, Bar More, BZone 9; Caffetteria Italiana 7; Original Marines 3; Sensa Sug 0
Superliga: Mimmo Team – Cacciatornado 5-1; 1450 Caffè! – Vice Team n.d.; Tennent’s Team – Bellas 4-3; classifica: 1450 caffè! P.12; Mimmo Team 10; Casain 9; Cacciatrnado, Vice Team 6; Tennent’s 4; Bellas 0

giovedì 29 novembre 2012

FUTSAL MAGAZINE, ecco il quarto numero!

Quarto numero per Futsal League Magazine, il magazine dedicato alla Futsal League. In questa uscita spazio alle gesta di una delle compagini storiche del circuito di calcio a 5 pavese, Italia 82, presentata da Alessandro Iraci. Nella parte dedicata ala calcio a 7, invece, Marco Barzizza, ci svela i segreti di Decathlon, squadra al primo anno di partecipazione ai campionati C7. 








CSI PAVIA, arriva la giornata degli scontri diretti al vertice


Tempo di nona giornata d'andata per le squadre del Csi ed è il momento della resa dei conti. Nel girone A di amatori a 11, il Tennis capolista sfida la seconda in classifica, cioè l'Eni Sannazaro. Nel girone B, stessa cosa, con il Filighera opposto alla Lonatese. 

Amatori a 11 – 9 a giornata di andata
Girone A, sabato ore 15: San Pietro – Padus; Real Casei – Pantera Rosa; Carpignanese – San Colombano (rinviata al 5/12 alle 20,30); Tempo Prezioso – Ghiaie; Tennis Club – Eni Sannazzaro (ore 17); Rozzano – Cup Calcio; classifica: Tennis p.20; Eni Sannazzaro 19; Real Casei 17; Pantera Rosa, San Colombano 13; Padus, San Pietro 12; Cup 9; Carpignanese 7; Rozzano 5; Ghiaie 2; Tempo Prezioso 1
Girone B, domenica ore 15: Casanova – Ceranova; Lungavilla – Penarol (ore 16); Filighera – Lonatese; Negruzzo – Rivanazzano; Travacò – Gerenzago (ore 11); San Rocco Garlasco – Inter Control; Cavagnera – Moggi; riposa: Real Valversa; classifica: Filighera p.20; Lonatese 15; Moggi, Casanova 14; Penarol, Real Valversa, San Rocco 13; Travacò 11; Lungavilla 10; Gerenzago 9; Inter Control 8; Cavagnera 5; Rivanazzano T., Negruzzo 4; Atl. Ceranova 3
Amatori a 7 – 9 a giornata di andata
Girone A, domenica ore 14,30: Rainbow – Parasacco A (ore 11); Al Parchetto – Trovo; Vernate – Moncucchese; Trivolzio – Pasturago (ore 11); Casorate – San Luigi A (ore 11.30); classifica: Vernate p.21; San Luigi B, Rainbw 15; Parasacco A 4; Trivolzio, Casorate 10; Al Parchetto, Trovo 9; Pasturago 6; San Luigi A 3; Moncucchese 0
Girone B, domenica ore 15: Atl.Linarolo – Semiana (ore 11); Socceros – Volante Roncaro (ore 10); River Ticino – Albuzzano (ore 11); Cascine – Miradolese; Sporting Sant’Alessandro – Parasacco B; riposa: San Martino; classifica: San martino p.19; Miradolese 18; Sporting 15; Cascine 13; River T. 10; Albuzzano, Roncaro 9; Socceros 7; Parasacco B, Linarolo 6; Semiana 0
Girone C, domenica ore 15: Zanaverde – Olimpic Torre; Broni 7 – Inverno; Cardinal Maffi – Romagnese; San Giuseppe – Arnaboldi; Barbianello – San Zenone; Sbocco Rosso – Zerbo; classifica: Zerbo p.22; Romagnese 16; Inverno, Barbianello 13; San Zenone, Arnaboldi 12; San Giuseppe, Sbocco Rosso 11; Maffi 9; Torre 8; Broni 7; Zanaverde 1

EDIMES PAVIA, IL RITORNO DI CRISTELLI: "Contento di tornare a Pavia"



L’Edimes Pavia ha raggiunto un accordo fino al termine della stagione con Davide Cristelli, ala classe 1977 di grande esperienza, già lo scorso anno tra le fila del Pavia Basket. Classe 1977 Cristelli è una vecchia conoscenza della Pavia cestistica, avendo disputato più di un’esperienza con la Pallacanestro Pavia (in Lega Due nelle stagioni 2002/2003 e 2006/2007). Prodotto del vivaio della Pallacanestro Cantù, Cristelli debutta in A1 con la casacca canturina che veste fino alla stagione 1998-99. Nel 1999-00 passa al GS Riva del Garda in B1, mentre nel 2000-01 gioca sempre il B1 nel Celana Basket Bergamo vincendo il campionato e partecipando con la squadra orobica alla Lega Due nella stagione successiva. Segue la sua prima esperienza pavese per poi approdare, fra il 2003/2004 alla Junior Casale (B1), formazione con cui nell’anno successivo conquista la promozione in Lega Due.  Fra il 2005 e il 2008 rimane in Lega Due vestendo le maglie di Casale, Pavia, Castelletto Ticino e Novara. Seguono le esperienze in DNA a Cremona e Ozzano, prima del suo ritorno in riva al Ticino.
Queste le prime parole di Cristelli, nuovamente in maglia Edimes: “Sono molto contento di tornare in una buona società alla quale sono legato. Mi sento motivato, essendo una squadra giovane c’è tanto entusiasmo: voglio dare il mio contributo. Mi sembra che questo sia un gruppo di ragazzi che hanno voglia di fare; ho seguito attentamente il campionato di Pavia: gli infortuni hanno certamente penalizzato la partenza della stagione, ma adesso la squadra si è ripresa e ha raggiunto una buona posizione in classifica. Il fatto di avere un allenatore esperto, preparato e con una grossa carica emotiva è un fattore certamente importante. Sono sempre stato molto legato alla città di Pavia e sono fiero di quello che ho fatto qui: penso di essere sempre stato una persona leale e sincera e il mio lavoro in campo alla lunga è stato sempre apprezzato dai pavesi”.
Anche Romano Petitti, allenatore dell’Edimes Pavia, ha voluto esprimere il suo punto di vista sull’approdo in riva al Ticino di Cristelli: “Arriva un giocatore di grande esperienza, che certamente ci darà una mano. Bisogna solo dargli il tempo di trovare la condizione fisica e il suo ruolo nel gruppo”.

mercoledì 28 novembre 2012

PAVIA CALCIO, A TU PER TU CON...ALDO PREITE


Andrea Aldo Preite, responsabile dell’area tecnica del Pavia (nato il 2 maggio 1977 a Taranto), è il protagonista di questa settimana di ‘Lo Sapevate che?’. 
Torniamo al maggio 2011: come ha maturato la scelta di smettere di giocare a 34 anni per diventare dirigente?
«Ringrazio la famiglia Zanchi per l’opportunità e Zocchi che ha speso per me parole importanti. Attorno ai trenta anni ci si inizia a chiedere cosa si vuole fare da grande. La figura del dirigente mi affascinava più del mister. Ho fatto delle valutazioni, avrei potuto giocare ancora qualche anno in Lega Pro ma ho avuto la chance ed ho scelto di iniziare un altro percorso»
Un giocatore si allena due ore al giorno, la giornata del dirigente è molto più lunga
«Da calciatore si ha tanto tempo libero, ora lavoro magari anche 13 ore al giorno guardando partite e calciatori»
Quali sono state le difficoltà iniziali? 
«Ho smesso a maggio e a giugno ero a fare il mercato. Non conoscevo nessun operatore ed ero in un ambiente in cui non ero mai stato. Poi pian piano ho iniziato a prendere contatti: ora conosco tutti»
Preite è una scommessa vinta del Pavia?
«E’ troppo presto per dirlo, l’anno scorso pensavo il contrario – sorride – Nei primi mesi ho avuto qualche pensiero che non fossi adatto, ma ho sempre pensato che fosse il mio futuro. Fare 9 punti nel girone d’andata è stato brutto, poi abbiamo lavorato e ho cercato pian piano di ripagare la fiducia»
A distanza di tempo si è dato una spiegazione di cosa non è funzionato nella stagione scorsa? 
«Abbiamo avuto subito difficoltà con giocatori che non hanno mai capito l’importanza del campionato che avevano davanti»
Quale è stata finora la soddisfazione più grande da responsabile dell'area tecnica?
«Il fatto di vedere i giocatori presi quest’anno che stanno crescendo. Possiamo perdere o vincere, ma i nostri ragazzi stanno maturando in poco tempo»
Qual è la scommessa vinta da Preite come dirigente?
«Fasano: tutti lo davano per finito, era senza contratto l’anno scorso invece si è dimostrato un professionista esemplare. Statella non lo conosceva nessuno, così come Capogrosso, e Cesca dicevano che non avrebbe reso in categoria. Siamo stati bravi a prendere Falco quando tante squadre lo volevano e Di Chiara quest’anno»
Il film «The special relationship» (2010) racconta la relazione speciale tra Clinton e Blair, anche tra Preite e il Pavia c’è un legame particolare anche nei momenti difficili
«Ho fatto 4 anni da calciatore e questo è il secondo da dirigente. Vivo vicino a Pavia e sento gli umori. Ero un giocatore amato, ma andando dall’altra parte della barricata sapevo di essere soggetto a critiche. I tifosi però mi hanno sempre stimato, me lo hanno dimostrato la scorsa stagione quando dopo quattro mesi sono stati intelligenti a capire il momento»
Quale è stata la più grossa soddisfazione da calciatore?
«Aver vinto la C1 a Varese tre anni fa, sensazioni e emozioni fantastiche: il rammarico è stato arrivarci tardi a 33 anni»
La più grossa delusione?
«Non aver vinto il campionato a Pavia l’anno che siamo arrivati ai play off»
L’allenatore che ha più influito sulla sua crescita?
«Sannino l’ho avuto dai 14 anni da quando ero a Monza, poi mi ha sempre portato dietro da Bolzano, a Varese e Meda. Tra me e lui c’è un rapporto di amicizia, prima ci vedevamo spesso e siamo andati in vacanza insieme, ora ci sentiamo quasi tutti i giorni e ci frequentiamo un po’ meno. I primi anni quando uscii dalle giovanili iniziai a giocare a Voghera, il mister abitando là mi è stato vicino e mi ha dato molti consigli»
Quale è il treno perso di Preite?
«A 18 anni mi voleva la Lazio e l'Atalanta, avevo fatto 30 partite in C2 ed ero nel giro della nazionale con Miccoli, Stellone e Abbiati. Poi mi ruppi il ginocchio e dovetti ricominciare, ero giovane e non avevo la maturità di capire di curarmi bene e di lavorare sodo. Pensavo che comunque sarei tornato forte, poi però dopo l’ho pagata perché il ginocchio mi faceva male e si gonfiava perché non avevo fatto la riabilitazione corretta»
Preite giocatore e Preite dirigente: che cambiamento c'è stato?
«In campo ero aggressivo e determinato, ora ho più responsabilità, sono più razionale e cerco di dare l’esempio: la prospettiva è diversa. Quest’anno bisogna fare da psicologi a dei ragazzi per stemperare l’euforia»
I giovani del Pavia chi possono prendere come esempio? 
«Oscar Brevi che ha giocato fino a 42 anni e fino a 27 era in C2. E’ arrivato in A a 32 anni: tardi ma ce l’ha fatta. Come qualità ho giocato con Neto Pereira che era straordinario e Giulio Ebagua»
Che consigli da ai ragazzi azzurri?
«Se uno si costruisce una carriera in C dopo deve andare a lavorare, quando vedo ragazzi con gli orecchini, con macchine belle che vogliono fare i Balotelli cerco di spiegare l’importanza di stare con i piedi per terra perché l’importante è lavorare per svoltare e raggiungere le categorie più importanti. Parlare con giocatori come Cesca, Ferrini, La Camera è scontato perché hanno la testa da calciatori, con i giovani bisogna invece far capire l’importanza di avere la mentalità giusta»
Preite da ragazzo com’era?
«A scuola ero un discreto studente, ho fatto due anni come grafico pubblicitario poi giocando nella primavera del Monza non riuscivo a fare entrambe le cose e ho scelto il calcio»
Che rapporto ha con i suoi genitori?
«Ottimo, mio papà Mimmo mi ha sempre seguito e supportato nelle mie scelte e lo stesso mia mamma Maria»
Accanto alla dimensione di responsabile dell'area tecnica c’è anche quella di padre di Letizia, Alessandro e Nicolò 
«Il tempo da dedicare è poco, sono sempre in giro a vedere partite e giocatori. Mia moglie mi sta vicino e mi capisce anche se comprendo che non è facile con tre bambini. Con i miei figli sono molto apprensivo, appena hanno qualcosa mi agito subito e inizio a fare telefonate»
Dopo tanti anni da calciatore ora può concedersi qualche sfizio, a partire dal cibo
«Ho mangiato venti anni bresaola e pasta, adesso anche se non gioco più sto attento e cerco di curarmi: mi piace molto la pizza, il mio piatto preferito è il pollo al forno con le patate»
I tifosi visto l’andamento della squadra si chiedono: che sia questo l’anno buono per il Pavia? 
«C’è una società solida e seria alle spalle, Alessandro è un AD giovane ma può avere una carriera importante e c’è un allenatore vero come Roselli che è fondamentale, come testimonia il fatti di avergli stipulato il contratto prima ancora di giocare i play off nella scorsa stagione, ma il Pavia è composto anche da giocatori bravi. Mi interessa che ragazzi come Kovacsik, D’Orsi, Di Chiara, Redaelli crescano e vadano in categoria superiore»

L'EDIMES PAVIA lancia una serie di iniziative per i suoi tifosi



L’Edimes Pavia è attesa da due match consecutivi sul parquet del Pala Ravizza, un fattore certamente importante per gli uomini di Coach Romano Petitti, che potranno quindi contare sul supporto del pubblico di Via Treves. I ragazzi del “Gruppo Skomodo” stanno infatti offrendo un tifo incessante sia in casa che in trasferta, diventando nei momenti chiave quello che si suol definire l’uomo in più. Domenica alle ore 18.00 in riva al Ticino arriva la Crocetta Torino e la società rossonera lancia alcune iniziative volte a coinvolgere il pubblico pavese.
Confermata anche per il match contro i piemontesi l’iniziativa per favorire l’afflusso del pubblico più giovane: chi ha meno di 25 anni, cliccando sull’apposita area del sito www.paviabasket.it e compilando il modulo visualizzato, riceverà l’”Edimes Free Pass Under 25”, valido per assistere gratuitamente alla partita in programma domenica contro Torino. Il Pass è strettamente personale e non cedibile a terze persone ed è riservato a tutti i nati dopo il 1987.                            
Per poter usufruire della promozione è necessario stampare l’”Edimes Free Pass Under 25” che si riceverà via mail dopo aver inviato la richiesta e presentarlo in biglietteria accompagnato da un documento d'identità valido per ritirare il biglietto omaggio riservato.
Inoltre, altra speciale promozione firmata Edimes Pavia, la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento per le restanti dieci partite casalinghe della stagione 2012/2013 a soli 39.90 euro (meno di 4 euro a partita!) + due “Magic card” in omaggio.
Cos’è la “Magic Card”? Una speciale tessera che permette a chi ne è in possesso di usufruire di una serie di sconti e agevolazioni presso diversi esercizi commerciali della città di Pavia. Per info su “Magic Card” vai su:  http://www.paviabasket.com/magic-card

martedì 27 novembre 2012

SERIE D VOLLEY MASCHILE, IL CUS PAVIA fa il colpaccio a PERO

di Emiliano Rovati


Quinta vittoria consecutiva per il Cus Pavia ( serie D maschile) che esce vittorioso da una vera e propria battaglia di 2 ore in quel di Pero.
Squadra locale decisamente esperta, capeggiata dall'esperto Bossi, un tempo in categorie superiori, e fino a sabato imbattuta tra le mura amiche.
Cus che si presenta a Pero senza capitan Giordano. E' quindi il palleggiatore Carcano a rilevarne la fascia posizionadosi in diagonale con Bagarotti, con Beolchini e Bottazzi in banda, Carnevali e Mezzadra al centro e Curti libero.
L'inizio lascia presagire un impegno agevole per il Cus: Beolchini e compagni dilagano grazie a un'efficace battuta e con percentuali d'attacco altissime. Il 6-14 di metà set viene rimontato nel finale grazie alle battute di Bossi, che in seguito si riveleranno fatali per il Cus, ma il vantaggio pavese è troppo largo e il set si conclude sul 21-25.
Nel 2° set invece comincia lo show di Bossi in battuta con la ricezione pavese che va completamente in tilt. Solo nel finale i ragazzi di Villa, grazie all'ingresso di Liberale e Callegari e con Mezzadra al servizio, riescono quasi a completare un'epica rimonta che dal 24-17 si ferma però purtroppo ad un passo dalla meta: 25-23 e il punteggio è di 1-1.
Malissimo i cussini nel 3° set, sempre sotto pressione in ricezione e mai in partita: il 25-19 la dice tutta sull'andamento del parziale. 
Nel 4° set invece il Cus, grazie anche all'inserimento di Manferoce, reagisce alla grande, approfittando anche di un calo dei locali, aggiudicandosi il parziale con relativa facilità ( 7-12; 12-19; 19-25) e guadagnandosi il 3° tie break stagionale.
Pero non ne ha proprio più e dopo aver girato campo sul 3-8, i cussini si aggiudicano parziale e incontro con un nettissimo 8-15.
In definitiva 2 punti meritati e guadagnati dal Cus, in una palestra ostica e contro un avversario decisamente rognoso.
In classifica allunga prepotentemente Casteggio (20) dopo aver distrutto nello scontro diretto al vertice il malcapitato Malnate (17) per 3-0.
Perde anche Voghera (15) in quel di Varese (14) per 3-1 e al terzo posto si installa anche Canegrate (15) che con il successo esterno per 3-1 sul campo del Gonzaga (3) scavalca il Cus Pavia (14). 
Nel prossimo turno ( sabato 1 dicembre alle ore 19) ostica trasferta per il Cus Pavia a Milano, in via della Commenda, contro l'Università Bocconi. 
Pero - Cus Pavia: 2-3 (21-25/25-23/25-19/19-25/8-15)‏
Tabellino Cus Pavia: Carcano 2, Bagarotti 10, Beolchini 22, Bottazzi 9, Carnevali 8, Mezzadra 9, Curti (L), Liberale 4, Callegari 2, Manferoce 10. ne: De Pascalis, Fortunati. All: Villa. 
Muri punto: Pero 5, Cus Pavia 3. Ace: Pero 10, Cus Pavia 4. Battute sbagliate: Pero 11, Cus Pavia 14. 

CSI PAVIA, stop per Tennis e Sporting! Lassù qualcosa è cambiato?


Giornata assai importante nei campionati del Csi, quella giocatasi lo scorso weekend. L’ottavo turno d’andata ha scritto pagine importanti nella storia dei cinque gironi di amatori a 7 e a 11 giocatori. Nel girone A di amatori a 11, pari a sorpresa per il Tennis Club, che impatta 1-1 sul campo del Cup e si fa mangiare due punti dall’Eni (che sarà suo avversario nel prossimo turno) che invece vince 2-0 contro il Tempo Prezioso. Bene anche il Real Casei (a-3 dalla vetta) che vince 0-3 sul campo del San Colombano. Tre punti anche per Padus e Pantera Rosa. Pari 1-1 tra Ghiaie e Carpignanese.
Nel girone B non molla niente la capolista Filighera che vince 0-2 a Rivanazzano. Dietro di lei la sorpresa Lonatese vince 4-2 sul Lungavilla. Successi pure per San Rocco, Travacò, Negruzzo, Casanova e Real Valversa.  Negli amatori a 7, prosegue l’inarrestabile marcia del Vernate nel girone A, con 7 vittorie su 7 partite. Anche nell’ultimo turno il Vernate si impone 1-4 sul Pasturago. Vincono pure San Luigi B, Trivolzio (in forte ripresa), Al Parchetto e il sorprendente Rainbow secondo in classifica. Nel girone B, cade ancora lo Sporting che perde il primato causa sconfitta 0-1 ad opera del Cascine. Seconda ora c’è la Miradolse (6-2 alla River Ticino), mentre vincono pure Atl. Albuzzano, Roncaro e San Martino, ora in vetta da solo.
Il girone C regala la marcia solitaria dello Zerbo in vetta, che prosegue con la vittoria contro l’Olimpic Torre. Tre punti pure per  Sbocco Rosso, San Giuseppe, Arnaboldi, Romagnese e Inverno.  



lunedì 26 novembre 2012

SERIE C RUGBY, il CUS cade anche BERGAMO


Nei racconti divertenti e fantastici di Goscenny e Uderzo, un piccolo ma resistente villaggio gallico riesce a tenere testa alla potenza straripante ed organizzata della macchina bellica romana<, questa era anche la speranza del Capo Villaggio Prini quando ha portato i suoi alla conquista della piazzaforte bergamasca e alla battaglia con la forte guarnigione locale. Ma così non è avvenuto, nella realtà storica dei fatti tutti i Galli furono battuti dai romani e pure i nostri “barbari gialloblu” si sono dovuti arrendere davanti all’organizzata e forte squadra di casa. La partita è iniziata nel segno che tutti si aspettavano: le due squadre si sono duramente affrontate  in mezzo al campo con Pavia che riusciva a tenere il possesso palla e a creare qualche grattacapo ai bergamaschi molto pericolosi quando si affacciavano in avanti. La prima meta arriva per la squadra di casa al termine di una bella azione vicino all’out di destra nella quale il mediano bergamasco è andato in meta sfruttando dei preziosi ricicli dei suoi compagni di squadra.  Pavia però non smette di lavorare e con la certosina voglia di lavorare e di muoversi per piccoli passi, si riportano in avanti e con l’ottimo lavoro di tutti si guadagnano 2 calci di punizione che Disetti è bravo a spedire in mezzo ai pali per il 5 a 6 che fa chiudere in vantaggio il primo tempo alla formazione pavese.  Pavia sta lavorando bene facendo il proprio gioco fatto di tanto lavoro sporco atto a trarre in fallo la troppo aggressiva difesa bergamasca conservando il pallone per poter sfruttare al meglio i calci piazzati e la touche mai così efficace.  Ma la prima meta del secondo tempo è ancora per i padroni di casa che sfruttano una buona azione al largo ed una disattenzione della, fin ora efficacissima, difesa gialloblu. Pavia reagisce però e si rituffa in avanti e continua a lavorare ai fianchi un ormai stanco avversario. L’importante meta pavese arriva alla metà della ripresa da una touche nei ventidue avversari trovata da un grande calcio di Disetti: al termine di un grande drive ben orchestrato da tutti gli uomini di mischia pavesi Zampori schiaccia in meta il pallone. Disetti trasforma e Pavia va in vantaggi di 3. Bergamo attacca ma è troppo aggressiva e sfocia nel fallo e viene punita dall’arbitro che dà due cartellini gialli ai bergamaschi. Pavia però non riesce a gestire la superiorità numerica ma perde purtroppo il capitano Negri per infortunio al ginocchio ( non se ne conosce ancora l’entità, ndR); Pavia persa la luce del Faro di Motta Visconti brancola nel buio e si ritrova a giocare l’ultima cruciale fase del match nella propria metà campo. Un ottimo Sorrenti, dopo aver disputato un’ ottima partita fatta di ottimi calci e di una esperta gestione del pallone, lascia il posto a Morabito con lo spostamento di Roberto all’apertura per dare luogo a quell’estro e quelle galoppate che solo la sana follia del Cavallo Normanno sanno regalare a compagni di squadra e tifosi. Purtoppo le occasioni sono poche e Pavia è sempre più schiacciata e Bergamo riesce a recuperare un buon pallone e sfruttarlo per segnare la meta non trasformata che porta lo stesso in vantaggio i padroni di casa di 2 punti a 5 dal termine. Pavia perde pure Disetti per infortunio alla spalla e continua nella sua opera di lavoro con lo scopo di andare nell’altra metà campo per prendere un decisivo calcio di pinizione oppure trovare una segnatura pesante. Ma il possesso arride alla formazione ospitante che trova il calcio di punizione che potrebbe chiudere la partita. Ma Oppini prende il palo e recupera il pallone davanti ad una difesa  fossilizzata e nello sviluppo porta la propria ala a segnare la meta del 20 a 13 finale. Pavia ha giocato una partita perfetta fino ai 10 minuti finali quando è avvenuto l’ormai solito tracollo, non riesce a tenere il possesso della palla e concede quei calci punizione inutili che durante tutta la partita si sono sforzati a non concedere; Prini può comunque dirsi soddisfatto per una squadra che sta tentando di uscire da questa piccola crisi lavorando settimana dopo settimana. La prossima sarà un’altra dura partita a Pavia arriva Mantova, appena scesa dalla serie B, quella sarà una grande prova per constatare i progressi dei ragazzi di Prini.

BERGAMO-CUS PAVIA 20-13
CUS Pavia: Roberto,Papalia,Disetti,Rota,Cullaciati C,Sorrenti,Giglio,Zampori,Negri,Cullaciati A,Desmet,Livieri,Zambianchi,Orioli,Melorio all Prini a disposizione: Fietta,Tavaroli,Appiani,Piccioni,Morabito,Onuigbo,Milanesi.

L'EDIMES PAVIA ADESSO GIRA! COACH PETITTI: "Presa la strada giusta"



Una vittoria importante quella di Desio per l’Edimes Pavia, che proietta la squadra di coach Petitti a quota 10 punti in classifica, in seconda posizione insieme a Saronno e alle spalle della sola Mortara. “Avevamo pensato delle soluzioni sia offensive che difensive appositamente per questa partita e siamo stati bravi a metterle in atto” – afferma coach Romano Petitti nel day after della gara giocata in Brianza, che prosegue “Nell’intervallo inoltre abbiamo modificato la strategia difensiva. La squadra ha seguito bene la linea che occorreva tenere ed è stata molto brava nel cercare di non far correre gli avversari”.
 Le quattro vittorie in altrettanti incontri ottenute nell’ultimo periodo sono un tesoretto su cui puntare molto e, a tal proposito l’allenatore della formazione griffata Edimes afferma: “Abbiamo avuto un inizio di stagione non facile, potendo cominciare a lavorare insieme solo dalla settimana precedente l’inizio del campionato. Questo ha fatto si che la partenza non sia stata ottima, abbiamo avuto alcuni problemi certo non di tipo tecnico, ma di adeguamento alle idee di sistema della squadra, problemi che però sono stati risolti. Devo dire che dopo Alessandria le cose si sono chiarite e ora posso dire che siamo sulla strada giusta sotto tutti i punti di vista: tecnico, umano e di gruppo. Ciò che mi rende più felice è che si respira un bel clima”.
 L’Edimes sembra finalmente aver ingranato la marcia giusta e ciò che colpisce di quest’ultimo periodo è che in ogni vittoria si può ritrovare sempre un protagonista e un trascinatore diverso. L’emblema di questo? L’MVP dell’ancor diciassettenne Frontini a Sestri Levante. “Una squadra è fatta di dieci giocatori che possono essere stelle o gregari – afferma Petitti – Nel nostro caso ognuno può essere a turno l’uno o l’altro e questo oltretutto è un grosso vantaggio, perché ti rende imprevedibile. Così facendo infatti non c’è mai un punto di riferimento per l’avversario che ti incontra”.
 Pavia adesso è attesa da due turni consecutivi che si giocheranno fra le mura amiche di Via Treves, fattore certamente favorevole per la compagine targata Edimes, ma l’allenatore pavese dice: “Pensiamo a domenica: Torino è una squadra che è partita fortissimo e quindi massimo rispetto per loro. Sappiamo bene che ogni partita racchiude delle trappole che dovremo essere bravi a schivare. Siamo una squadra giovanissima che sta intraprendendo un processo di crescita e proprio per questo dobbiamo essere nella condizione di crescere potendo sbagliare qualcosa. Questo è fondamentale. Nel nostro lungo viaggio di crescita siamo ancora nei primi kilometri, tuttavia diciamo che la velocità è aumentata. Ma la meta è ancora lontana”.

CALCIO LOCALE, ECCO TUTTI I GOL DELL'ULTIMA GIORNATA




Altra domenica con pioggia di gol sui campi del calcio locale pavese. Ecco come è andata: 

Eccellenza A giornata 14 del 25/11/2012
Atletico Cvs - Vergiatese 1 - 0
Bustese - Marnate 3 - 1
Fenegro - Arconatese 2 - 2
Magenta - GARLASCO 0 - 0
OLTREPO - UnionVilla 2 - 3
PROSUARDESE - VILLANTERIO 0 - 1
Roncalli - VIGEVANO 0 - 2
Sestese - Solbiasommese 2 - 1
Settimo M. - Inveruno 0 - 2

Promozione G giornata 12 del 25/11/2012
ACC.PAVESE - CesanoBoscone 1 - 0
Bareggio - Sedriano 1 - 1
CASSOLESE - Corbetta 2 - 1
CorbettaVittuone - Rhodense 3 - 1
FERRERA - SIZIANO 0 - 2
SANGENESIO - Assago 2 - 3
Vermezzo - CERTOSA 0 - 4
Vighignolo - Valleambrosia 0 - 0

Prima I giornata 12 del 25/11/2012
ATL. DEL PO - MORTARA 3 - 1
BASTIDA - NORDVOGHERA 0 - 1
BORNASCO - Locate 1 - 0
BRESSANA - RIVANAZZANESE 1 - 0
GROPELLO - VISTARINO 0 - 3
LOMELLO - VARZI 2 - 1
SARTIRANESE - TORREVILLESE 1 - 1
ValentinoMazzola - Rozzano 3 - 1

Seconda V giornata 12 del 25/11/2012
GUINZANO - CASORATE 3 - 3
Lacchiarella - VALLE.LOMELLINA 0 - 1
LANDRIANO - Ozzero 1 - 3
MEDESE - Binasco 3 - 1
Mottese - Rosatese 0 - 0
Noviglio - GAMBOLO' 1 - 3
ROBBIO - SanBiagio 1 - 2
Zibido - GIUSSAGO 0 - 4

Seconda W giornata 12 del 25/11/2012
ALBUZZANO - DORNO 1 - 2
BELGIOIOSO - RETORBIDO 2 - 2
BEREGUARDO - DONBOSCO 1 - 1
CASTEGGIO - GODIASCO 2 - 1
CASTELLETTO - FOLGORE 3 - 0
LINAROLO - RONCARO 1 - 2
ZAVATTARELLO - VILLANOVA 1 - 0
ZINASCO - CAVESE 1 - 5

Terza Pv A giornata 11 del 25/11/2012
ALAGNA - SUPERGA 3 - 4
BREMESE - MEZZANESE 1 - 3
CILAVEGNA - PROCASSOLO 4 - 1
FRASCATORRE - CASTELNOVETTO 2 - 1
GRAVELLONESE - SANMARTINO 0 - 2
ZERBOLO' - TROMELLESE 0 - 3

Terza Pv B giornata 11 del 25/11/2012
BASCAPE' - VELLEZZO 5 - 2
CARPIGNANESE - SCALA 0 - 4
Gudo - Carpianese 2 - 2
MAGHERNO - Devils 1 - 3
MARCIGNAGO - REALTORRE 1 - 1
REALVIDIGULFO - BORGARELLO 1 - 1

Terza Pv C giornata 11 del 25/11/2012
BRONI - AQUILOTTI 3 - 1
CASEI - MEZZANA 3 - 0
COPIANO - NIZZA 4 - 5
CORTEOLONESE - LUNGAVILLA 3 - 3
MONTEBELLO - STRADELLA 0 - 0
PORTALBERESE - TRAVACO' 1 - 0

PALLAACANESTRO PAVIA, A VARESE ARRIVA la seconda vittoria di fila



VARESE  -  Seconda vittoria consecutiva per la Pallacanestro Pavia che trova ulteriori conferme sul parquet varesino dopo aver brillato per tenacia e compattezza nel match contro Cornaredo. Merito di una prestazione coriacea fornita dalla squadra, esuberante in attacco e decisiva in difesa quel tanto che basta per annullare la forza fisica dei padroni di casa e incanalare la partita sui binari auspicati.

1° QUARTO  -  Coach Sacchi ripropone la soluzione doppio play che tanto bene aveva fatto nell’ultima uscita. L’inizio è più che promettente: dopo i primi 5’ minuti di pura lettura tattica, Pavia annulla lo svantaggio di 8-4 con i 2p. di un sempre positivo Poggi e l’insolita tripla di Tupputi. E’ il primo e già decisivo vantaggio di Pavia, dal momento che Bosto Varese non riuscirà più a ribaltare l’inerzia della partita. Sull’11-11, Pavia  si scatena: Poggi e Pagliai costruiscono un parziale di 0-12 coadiuvati da una difesa pressoché perfetta che non concede spazi e varchi agli avversari. E' 11-23.

2° QUARTO  -  I due tiri liberi di Ikangi alimentano un break super di 0-14 ma quando Bosto Varese fa valere la sua fisicità la difesa di Pavia inizia a traballare. Vasquez tampona l’emorragia dopo un break di 8-0 subìto (20-27), l’ingresso in campo di Pagliai dà manforte alla difesa ma quando i padroni di casa riescono a sbloccarsi dalla lunga distanza, Pavia deve riniziare tutto da campo. Beltrami attacca efficacemente la zona incrementando, negli ultimissimi secondi, il vantaggio: prima dell’intervallo è 25-32.

3° QUARTO  -  Che fosse la partita di Ikangi, lo si percepisce nel terzo quarto di gioco: straordinaria la sua prestazione, tanto in difesa quanto in attacco (15p.). I canestri di Vasquez e Pagliai infondono tranquillità e sicurezza a una squadra che ritorna a giocare come sa, il pressing di Tupputi al portatore di palla avversario e i recuperi di Ikangi forniscono alla squadra l’occasione ideale per ripartire in contropiede. Pavia vola a +15 e quando Bosto si chiude in difesa, sono le bombe di Vasquez e Tupputi a blindare definitivamente il punteggio.

4° QUARTO  -  Ikangi fa +24, Varese cerca di limitare i danni ma ogni canestro realizzato trova immediata risposta. Vasquez e Cattaneo continuano la saga di triple, nel finale ci pensano Pagliai e Beltrami a sancire il definitivo 76-57, risultato analogo a quello confezionato la settimana precedente contro Cornaredo.

RISO SCOTTI, TI MANCA LA COSTANZA! VESPE ko in casa contro Casalmaggiore



L'Igor Gorgonzola Novara mantiene l'imbattibilità stagionale e supera 3-0 la Cedat 85 San Vito. Ottava vittoria consecutiva e leadership del Campionato di Serie A2 Femminile al sicuro. Le piemontesi si esprimono al meglio solo a tratti, perdono per infortunio Sara Giuliodori, ma si garantiscono i tre punti con i 5 muri a testa di Luisa Casillo e Sonia Candi. Le pugliesi, ora ultime in classifica, hanno una reazione d'orgoglio nel terzo parziale quando risalgono dal 16-21 al 24-23. E' Valeria Rosso a spegnere le velleità ospiti. 
Se due indizi fanno una prova, la Sigel Marsala con l'approdo di Emanuele Sbano ha cambiato faccia. Dopo il 3-2 esterno su San Vito, le siciliane si impongono al PalaBellina 3-1 su Il Bisonte San Casciano, benché prive di Nagy e Nencheva Nikolova. “Brave le ragazze che ci credono – afferma il coach a fine incontro -. La differenza rispetto al passato è che adesso è cresciuta l'autostima. Ho detto alle ragazze: dobbiamo crescere e meritarci il rispetto degli avversari. Adesso sanno che bisogna sudare per vincere a Marsala. Tutti stiamo dando il 200%".
Prosegue il Campionato 'monstre' della Siamo Energia Ornavasso, alla sesta affermazione di fila. Il 3-1 sull'IHF Volley Frosinone si concretizza al termine di una battaglia punto a punto. Veronica Minati infila 19 punti con 2 ace, Federica Tasca scolpisce un fenomenale 92% in attacco (con 3 muri) e le api la spuntano. Alle ciociare non sono sufficienti i 36 punti in due delle croate Sonja Percan e Matea Ikic. Tre punti anche per la Pomì Casalmaggiore, che espugna il PalaRavizza - casa della Riso Scotti Volley Pavia - e blinda il terzo posto. Al fianco di Lucia Bacchi e Heike Beier si conferma Alessandra Guatelli. Soddisfatto del 3-1 il coach Gianfranco Milano: "Faccio i complimenti alla squadra, ha imparato presto la lezione di Monza (sconfitta in amichevole infrasettimanale, ndr) dove non abbiamo offerto un gran bello spettacolo. Abbiamo tratto la carica giusta per affrontare questa trasferta e conquistare tre punti che per noi rappresentano tanto".
Compie un passo importante il Systema Montichiari, che si sbarazza in tre set della Puntotel Sala Consilina e conferma l'inviolabilità del PalaGeorge. Le cicognine, guidate in panchina dal preparatore atletico La Maida dopo le dimissioni di Iannarella (e in attesa della nomina del nuovo coach), si difendono con grinta ma peccano in ricezione e in attacco. Top scorer la serba Ivana Kujundzic (15). 
Primo successo esterno del Volley Soverato, che in rimonta confeziona un'ottima prestazione sul campo del Crovegli Volley. Desislava Nikolova e Leticia Boscacci in banda, gli attacchi di Valeria Diomede e i muri di Alessia Travaglini al centro mandano in confusione le reggiane, rimontate negli ultimi due parziali nonostante due partenze lanciate (4-0 nel terzo, 6-1 nel quarto). Infine il 'solito' trentello di Elena Koleva consente alla Sanitars Metalleghe Mazzano di spezzare la resistenza delle Terre Verdiane, sconfitta 17-15 al tie-break. Le parmensi sprecano l'occasione di risalire in classifica, ma trovano sicurezze sulla propria strada: 23 punti di Costanza Manfredini e 13 muri di squadra. 
Nel prossimo turno impegni esterni per le prime tre: Novara e Ornavasso volano rispettivamente a Soverato e Marsala, Casalmaggiore sarà di scena a Fidenza.

68° Campionato Serie A2 - I risultati dell'ottava giornata:
Igor Gorgonzola Novara - Cedat 85 San Vito 3-0 (25-17, 25-18, 26-24) 
Riso Scotti Volley Pavia - Pomì Casalmaggiore 1-3 (17-25, 19-25, 25-21, 20-25)
Crovegli Volley - Volley Soverato 1-3 (25-22, 24-26, 21-25, 22-25)
Systema Montichiari - Puntotel Sala Consilina 3-0 (25-22, 25-22, 25-16)
Sanitars Metalleghe Mazzano - Terre Verdiane Volley 3-2 (25-20, 21-25, 23-25, 25-23, 17-15)
Siamo Energia Ornavasso - IHF Volley Frosinone 3-1 (19-25, 25-23, 26-24, 25-23)
Sigel Pallavolo Marsala - Il Bisonte San Casciano 3-1 (25-22, 17-25, 25-23, 25-17)

68° Campionato Serie A2 - La classifica:
Igor Gorgonzola Novara 23, Siamo Energia Ornavasso 20, Pomì Casalmaggiore 19, Sanitars Metalleghe Mazzano 15, Systema Montichiari 13, Il Bisonte San Casciano 13, Riso Scotti Volley Pavia 12, IHF Volley Frosinone 11, Crovegli Volley 10, Volley Soverato 10, Puntotel Sala Consilina 8, Terre Verdiane Volley 6, Sigel Pallavolo Marsala 5, Cedat 85 San Vito 3. 


RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA - POMI' CASALMAGGIORE 1-3 (17-25, 19-25, 25-21, 20-25) 
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA: Corvese 13, Masino, Renkema 14, Roani 8, Brusegan 6, Poma (L), La Rosa 1, Kajalina 12, Oggioni 1. Non entrate Di Bonifacio, Poma, Di Carlo. All. Lotta. 
POMI' CASALMAGGIORE: Bacchi 16, Olivotto 9, Guatelli 13, Nasari 1, Gibertini (L), Corna 7, Beier 14, Repice 10. Non entrate Nardini, Agrifoglio, D'Ambros, Zago. All. Milano. 
ARBITRI: Gasparro, Talento. 
NOTE - Spettatori 236, incasso 805, durata set: 24', 25', 27', 25'; tot: 101'. 

domenica 25 novembre 2012

PAVIA CALCIO HAI UN CUORE GRANDE COSI'! Pari con le unghie e con i denti contro il TRAPANI


di Alessandro Iraci

Un Pavia incerottato e rimaneggiato, ridotto in dieci dal 41' per l'espulsione di D'Orsi e con una difesa composta da due '93, un '94 e un '91, compie l'ennesima impresa stagionale e riesce a pareggiare 2-2 contro il Trapani. In una partita altamente spettacolare, il Trapani, con l'uomo in più, va in vantaggio al termine della prima frazione con il colpo di testa di Mancosu. Nella ripresa il pari del Pavia di rigore (espulso D'Aiello) al 63'. Il Trapani torna vanti con il calcio di rigore di Basso. Statella poi, con un gol rocambolesco, regala il pari a un Pavia che non muore mai! L'ennesimo miracolo del santone Roselli....

La partita - Scelte obbligate per Roselli che rinuncia a mezza difesa (out Capogrosso, Fasano e Reato) e spazio al giovane Turi, all'esordio da titolare con D'Orsi e Meregalli centrali e Zanini terzino. In mezzo al campo Ferrini, La Camera con Di Chiara e Statella sulle fasce e davanti Beretta e Cesca. Avvio di gara di marca siciliana. E' il Trapani a rendersi pericoloso con Mancosu e Basso. Il Pavia però non rinuncia a giocare e cresce alla distanza, portando pericoli e grattacapi alla difesa del Trapani con i suoi attaccanti. Alla mezz'ora show della coppia Cesca-Beretta, con una triangolazione che porta al tiro quest'ultimo, ma la sua conclusione non centra la porta. Al 41' però D'Orsi, già ammonito è ingenuo e si fa cacciare. Pavia in dieci, che crolla nel finale di tempo. Azione insistita del Trapani che porta al colpo di testa vincente di Mancosu. E' il gol del vantaggio trapanese proprio all'ultimo assalto della prima frazione. Nella ripresa il Pavia si ricompatta e comincia a riaffacciarsi nell'area trapanese. E' il 17', quando La Camera si guadagna un buon calcio di punizione e lo mette verso il centro, Cesca, trattenuto da D'Aiello cade in area e per il signor Lanza e rigore pe il Pavia e secondo giallo per D'Aiello. Dal dischetto va Beretta che non sbaglia e fa 1-1. Il gol siglato (il sesto per Beretta in stagione) unito alla ristabilita parità numerica ridà equilibrio al match. Una parità che però dura solo sette minuti. Di Chiara atterra Basso in maniera ingenua in area e l'arbitro assegna il secondo rigore. Dal dischetto lo stesso Basso non sbaglia e fa 1-2. Il Pavia però ha un cuore enorme. Non si spaventa, non si disunisce e anzi torna ad attaccare a testa bassa. All'81' è La Camera a disegnare una splendida apertura per Cesca, l'attaccante azzurro mette giù sulla destra e serve a Statella una gran palla, che l'esterno riesce, non senza qualche problema, a mettere dentro. E' il gol che fa impazzire i Fortunati, lanciando il Pavia verso un finale col coltello tra i denti. I ragazzi di Roselli ci provano, ma devono anche stare attenti alle ripartenze del Trapani. Finisce così con un 2-2. Il Pavia va sotto la curva. Quelle di testa sono tutte passate dal Fortnati. Nessuna è uscita con una vittoria...




PAVIA-TRAPANI 2-2

Pavia: Kovacsik, Ferrini (50' Lussardi), Turi, D'Orsi, Meregalli, Zanini, Statella, Cesca, La Camera, Beretta (86' Meza Colli), Di Chiara. In panchina: Teodorani, Losi, Bracchi, Radoi, Romano. Allenatore Roselli.
Trapani: Nordi, Lo Bue, Rizzi, Pagliarulo, D'Aiello, Spinelli (67' Tedesco), Basso, Caccetta, Abate (83' Docente), Madonia (63' Filippi), Mancosu. In panchina: Morello, Pirrone, Gambino, Romeo. Allenatore Boscaglia.
Arbitro: Lanza di Nichelino.
Marcatori: 46' pt Mancosu (T), 63' rig. Beretta (P), 70' rig. Basso (T), 81' Statella (P).
Note: espulsi D'Orsi (P) al 41' per doppia ammonizione e D'Aiello (T) al 72' per doppia ammonizione. Ammoniti D'Aiello, Lo Bue, Rizzi (T), D'Orsi (P) e La Camera (P). Angoli 4-5. Recupero 1' e 3'.

L'EDIMES PAVIA NON SI FERMA PIU'! BATTUTA ANCHE DESIO


Questa Edimes non si ferma più e, anche sul parquet del Pala Aldo Moro di Desio, scrive un’altra splendida pagina di basket pavese, andando a conquistare la quarta vittoria consecutiva. In Brianza infatti i ragazzi di Romano Petitti sfoderano una prestazione da urlo, trovando, se ancora ce ne fosse biosgno, nuove conferme. Quell’unità di gruppo, quell’amalgama di squadra, tanto ricercata dall’allenatore rossonero, sembra finalmente essere arrivata a buon punto, e i frutti che la compagine rossonera può cogliere ne sono la prova tangibile. Ciò che colpisce delle ultime uscite pavesi è effettivamente l’integrità e l’unità che caratterizza il gruppo che, come ricordato più volte dai giocatori rossoneri stessi, sembra essere diventato squadra non solo sul campo da gioco, ma anche al di fuori. E' una vera sinfonia la prestazione sciorinata a Desio dai ragazzi in maglia Edimes: quello che Sanlorenzo comincia Zandalasini finisce, con in mezzo tutti i compagni che mettono, mattonella su mattonella, i punti necessari per portare a casa una vittoria che lancia la formazione pavese al secondo posto in coabitazione con Saronno (in attesa della sfida di questa sera fra Alessandria e Bra). 
La gara ha inizio con Sanlorenzo e Prestini scatenati. Per i padroni di casa è Colombo a rispondere ma l’Edimes sembra agire con maggior convinzione e infila un parziale di 8 a 0 targato Benevelli/Sanlorenzo, che porta i pavesi sul +8 (4-12). Desio cerca di ricucire lo svantaggio con Bernardi che trova un filotto di 5 punti, ma Benevelli in campo aperto fa male e, insieme a un ispirato Sanlorenzo, consente agli ospiti di allungare e chiudere la prima frazione di gioco sul 15-19.           
Nel secondo quarto Desio dà il massimo e, grazie soprattutto al contributo di Marinò e all'esterno Rossetti, rimette in parità il match. L’Edimes riesce comunque a gestire il momento e si aggrappa ai liberi di Villa e ai 4 punti di Zandalasini. Il solito Benevelli è infine una certezza che consente alla compagine pavese di andare all’intervallo lungo con due punti di vantaggio (il tabellone segna 30-32).   
Al rientro in campo Sanlorenzo suona la carica con 6 punti di fila che consentono all’Edimes di respirare e di avere almeno un possesso di vantaggio. I padroni di casa rispondono con una tripla di Rossetti che riporta in parità il discorso ma, da questo momento in poi, la partita ha un nuovo protagonista: Andrea Zandalasini che ruba palla e decide di incidere in maniera determinante sul match siglando 8 punti di fila che, con una tripla di Villa a quattro secondi dal termine, regalano il +8 all’Edimes (il terzo parziale si chiude infatti sul 42-50).      
Ha inizio la quarta frazione di gioco con Villa che risponde a Flego. Prestini in un batter d’occhio commette quarto e quinto fallo e Desio ne approfitta per risalire a -3, ma la difesa pavese sale ancora di livello e Zandalasini trasforma in canestri tutti i palloni che passano dalle sue mani, consentendo a Pavia di portarsi a +8 a 3’ dalla sirena. Due azioni a vuoto brianzole portano al fallo sistematico su Rossi, che fa 4 su 4 dalla lunetta per il +12 pavese che, a 2' dalla fine, azzera le speranze ai padroni di casa. Il match si chiude con un 56-73 in favore dei pavesi e i ragazzi di coach Petitti possono andare sotto i propri tifosi, anch’essi eroici ancora una volta, a festeggiare il quarto successo consecutivo.
 Come detto la gara in terra brianzola ha evidenziato i progressi compiuti dall’Edimes nell’ultimo mese e ha mostrato per l’ennesima volta come il cammino tracciato da coach Petitti sia quello giusto. E’ stata un’altra tappa del lungo viaggio di crescita della formazione pavese, ma stavolta è stata una tappa molto importante, che ha fornito la consapevolezza definitiva di come il gioco corale sia l’arma più potente e più devastante in possesso di Pavia. La prestazione da urlo di Zandalasini, unita alle splendide prove di Sanlorenzo e Benevelli, sono certamente note più che piacevoli di una sinfonia generale che a Desio è veramente stata straordinaria.
 Per l’Edimes missione compiuta dunque, ma piedi per terra come sempre: nel prossimo turno in riva al Ticino infatti arriverà Torino, vera rivelazione del torneo, anche se ieri ridimensionata da Mortara a domicilio.