venerdì 25 novembre 2011

Futsal League, ecco chi comanda dopo cinque giornate!

Per la Futsal di Pavia e Vigevano siamo giunti alla quinta giornata d'andata. Nonostante la pioggia di gol e le larghe vittorie che hanno caratterizzato l'ultimo turno però, la situazione  è assai aggrovigliata in pressochè tutti i gironi, che ancora un hanno un padrone. In Premier League inglese si fa interessante la lotta a quattro con EMperios al momento al comando, ma con un terzetto a inseguirla. Con Cava Torre e Gipsy Cafè ci sono pure i campioni in carica di MPA Tromello. 

Premier League Inglese: Rumblefish – Virtus Glass 3-6; EMperios – Angel 13-0; MPA Tromello – Fashon Café 10-3; Edil President – Cava Torre 1-5; Gipsy – Voglia di Caffè 10-0. Classifica: EMperios p.13; Gipsy, MPA, Cava 12; Edil 9; Rumblefish 4; Virtus Glass, Angel, Fashon, Non Solo Pizza 3
Premier League Scozzese: Zamar – Havana 3-2; Solemare – Sp. Rock 4-3; Esse Mobili – Pastaccia 8-8; Dacci Un Taglio – Mazzucchi 3-0; Pescheria Vittorio – Ratavula 9-3. Classifica: Sole Mare p.15; Zamar 12; Esse, Pastaccia 10; Mazzucchi 9; Vittorio 7; Dacci un Taglio 6; Havana 3; Sp. Rock 1; ratavula 0
Premier League Irlandese: MC Utd – Vig. Gunners 3-7; Pappi – Red Bull 5-5; Eni Lepre – Merc. Usato Mortara 6-4; Bull Dogg – Superga 4-7. Classifica: Vig. Gunners p.15; Mortara, Eni Lepre 12; Pappi 7; Superga, Paneria, Sos 6; Red Bull 4; Mc Utd 3; Bull Dog 0
Allsvenskan: Chupacabram – Nessuno 2-10; Pane Salame – Dirty sanchez 0-9; Vellezzo – Blu Bar 6-13; STR – Careri 3-4; Italia 82 – MILF Utd 11-0. Classifica: STR, Sanchez, Careri p.12; Blu Bar 10; Italia 82 8; Nessuno, MILF 6; Pane Salame 4; Chupac. 3; Vellezzo 0
Bundesliga: Bonny’s – Ciao Rent 4-3; Gussoni – Chinaski 19-2; Sgagnamanuber – Olivo 1-5; Scarsenal- Coffe Lounge 5-8. Classifica: Gussoni p. 13; Coffe Lounge 10; Olivo, Bonny’s 9; Ciao Rent 8; Scarsenal 5; Sgagnam. 3; Chinaski 0
Serie A: Young Boys – Olona 3-6; Rampini – Evita 6-4; Ever Green – Grain Bar 2-5; Mimmotim – MPM Marcellini 4-5; Pirati – Longobarda 4-8. Classifica: Marcellini p. 15; Mimmotim, Young 12; Olona , Rampini 9; Grain 7; Longobarda 4; Pirati 3; Evita, Ever Green 0Sgommati 6; Elicotteri, Galactick 3; No Hables, Pumps 0

Da domenica anche la Lega Pro nello storico programma 'Tutto il calcio minuto per minuto'

Siamo ormai molto vicini al nuovo anno. Tra poco più di un mese si entrerà nel 2012. Il sistema Lega Pro, tra penalizzazioni e società in crisi finanziaria va avanti. In attesa di un nuovo anno ricco di emozioni, c'è chi già ha confezionato il regalo per il nuovo anno. Inatteso, capace di spiazzarci tutti: infatti il caporedattore dello sport di Radio 1 Rai, ha deciso che da domenica e per tutta la proseguzione del torneo, di inviare due radiocronisti sui campi delle partite più importanti della prima divisione. Domenica sarà la volta di Cremonese-Pergocrema e Reggiana-Ternana.
 
Questa è una scelta molto importante che noi ci sentiamo di condividere in pieno. Però, visto e considerato che l'appetito vien mangiando, vorremmo lanciare un appello affinchè anche la partitissima della 2^ Divisione abbia un suo inviato della storica trasmissione radiofonica della Rai. Ad esempio, cosa sarebbe costato alla Rai inviare un cronista per raccontarci le gesta di Catanzaro-Paganese? Non è chiedere troppo, significa ridare dignità ad un calcio che ormai sembra dimenticato da tutti, tranne da noi. La Lega Pro, come detto, non vive un momento particolarmente felice. Dare più visibilità a certe partite non ci sembra qualcosa di impossibile. Chi può faccia. Noi abbiamo lanciato il nostro sassolino. Speriamo che non rimanga soltanto un sommovimento di acqua senza risposta. Questo appello è sempre valido.
Fonte: Tutto Lega Pro

giovedì 24 novembre 2011

Csi Pavia: Odb Cava Manara e Tennis Club scontro a distanza. Negli amatori a 7 è bagarre in vetta alla classifica

La decima giornata di andata per i campionati di amatori a 7 e 11 giocatori rischia di essere un di quelle giornate cruciali per le gerarchie nei gironi.
Amatori a 11 – 10 a giornata di andata
Nel girone A è corsa a due con l’Odb Cava Manara e il Tennis Club che stanno letteralmente facendo un campionato a sé. Per la capolista Cava Manara c’è l’impegno sul campo del Rozzano, mentre sempre sabato il Tennis Club di mister Di Santi ospita alle 18 gli Amatori San Pietro. Lotta apertissima per un posto nella post season con ben otto squadre in sei punti. Intrigante Ghiaie Calcio – San Colombano.
Girone A, sabato ore15: Rozzano – Cava Manara (ore 15.30); Eni Sannazzaro – Carpignanese; Tempo Prezioso – Real Casei; Ghiaie – San Colombano; Tennis – San Pietro (ore 18); Cup – Pantera Rosa;Padus – Pievese;
Classifica: Odb Cava p.25; Tennis 24; Pantera Rosa 16; San Colombano, Ghiaie 15; Padus 14; Casei, San Pietro 13; Carpignenese 11; Pievese 10; Eni Sannazzaro 9; Rozzano 6; Tempo Prezioso, Cup 2
Nel girone B vola il Filighera che resta in vetta con cinque punti di vantaggio sul Casanova Staffora, che domenica ospiterà un sorprendente Atletico Ceranova. Per la capolista impegno a Gerenzago, mentre Moggi e Penarol tentano di guadagnarsi un posto al sole contro Travacò e Recor Cortella.

Pavia Calcio, a Como per rinascere ma mancheranno Fissore e Capogrosso. Luca D'Errico saluta e va al Voghera

di Alessandro Iraci

Le cartucce da sparare sono sempre meno per il Pavia, che è da tempo sotto esame. La squadra si sta sforzando di allenarsi con tranquillità, facendo quadrato attorno al suo tecnico, che è stato salvato proprio dai suoi giocatori. Intanto domenica con qualche assenza obbligata si va a Como.

In vista di Como – Domenica a esaminare il Pavia sarà il Como di mister Ernestino Ramella, che domenica era in tribuna al Fortunati per vedere la banda Pergolizzi. Nella giornata di mercoledì il Pavia ha svolto doppio allenamento al Mascherpa dedicata alla tattica e a partitelle a tema. Non hanno svolto la seduta Fissore (che domenica sarà squalificato insieme a Capogrosso), tenuto a riposo precauzionale per un problema alla schiena e Puccio, affaticamento muscolare. Per il resto erano tutti presenti. La squadra farà allenamento mattutino sabato a Pavia, poi nel pomeriggio partirà per il ritiro per Como per la gara che affronterà domenica al Sinigaglia.

Fasano sa dove andare – E’ tornato da poco a Pavia ma Fasano, dall’altro della sua esperienza traccia la rotta per uscire dal momento no. “Siamo partiti molto bene – ha detto il difensore a Tutto Lega Pro - poi forse dopo il vantaggio è subentrato un calo dovuto all'esserci tranquillizzati e rilassati inconsciamente. Il momento non è facile e la classifica è preoccupante, però spesso raccogliamo meno di quanto seminiamo, perciò non bisogna neppure essere disfattisti. Ci sono state anche le occasioni per pareggiare, ma purtroppo gli episodi non ci hanno sorriso. Ci alleneremo duramente per risollevarci il prima possibile".


D'Errico al Voghera - Luca D'Errico, fratello di Ciccio, ha salutato oggi compagni e mister. Per lui è pronta una nuova avventura al Voghera, dove potrà maturare per poi tornare a Pavia. 

Calcio locale, Oltrepo: svanisce l'obiettivo finale di Coppa Italia

Stradella (Pv) - Al termine di Oltrepo-Sestese (0-1), gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia, l'allenatore rossoblu', afferma: "Buon primo tempo dove nel finale potevamo trovare il gol. Nella ripresa abbiamo lasciato l'uomo a saltare solo in area e la Sestese ci ha castigato. Peccato nel finale la doppia occasione di Palmas che poteva riaprire il match e la qualificazione"
Il momento no (risultati innazitutto e gioco) continua per l'Oltrepo. Battuto nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia (all'andata il punteggio è stato di 2-1 in favore della Sestese) ed eliminato dalla corsa alla finale, un traguardo che la squadra di mister Chierico ci teneva a centrare. Bastava un gol (a zero) per riuscire nell'impresa. Rete che l'Oltrepo ha sfiorato nel primo tempo con Abbiati e soprattutto Panigada e nel finale poi di partita con una doppia conclusione di Palmas, la seconda a porta vuota ribattuta sulla riga di porta da un difensore.

mercoledì 23 novembre 2011

Pallacanestro Pavia: la crisi non ha fine! Ko Furlanetto, Cissè e Pederzini

Oltre ad aver lasciato strascichi pesanti dal punto di vista morale, la trasferta torinese di domenica scorsa, sembra aver lasciato importanti conseguenze fisiche per la Paul and Mitchell. Se la rinascita non può non passare da una condizione fisica crescente, i continui infortuni che stanno interessando la Paul and Mitchell non fanno certo il gioco di coach Baldiraghi, su cui da qualche settimana a questa parte stanno piovendo critiche. La società si stringe attorno alla squadra e all'operato del tecnico pavese, ma servono risultati. Pavia però non ha mai avuto a disposizione tutti gli uomini della rosa in una stessa partita. Questo è un dato di fatto e le cose al posto che migliorare peggiorano. Ai box dopo domenica scorsa ci sono pure Pederzini (distorsione alla caviglia) e Cissè, che domenica scorsa si è procurato una distorsione al polso. Furlanetto soffre invece di una contrattura muscolare al retto femorale. C'è lavoro dunque per il dottor D'Intorno. L'obiettivo è recuperarli per domenica: al PalaRavizza arriverà Firenze. Obiettivo: la vittoria. Nuvola di Fantozzi permettendo...

Eccellenza: Oltrepò, questa sera ti giochi la finale di Coppa Italia. Intanto il bilancio peggiora rispetto a un anno fa

Stradella (Pv) – Cammini a confronto: 23 punti punti un anno fa, 20 quest’anno. Dopo 13 giornate di campionato l’Oltrepo ha tre punti in meno rispetto allo stesso periodo preso a riferimento. Meno tre punti sulla tabella di marcia che valgono oggi il quarto posto (penultimo utile per disputare i playoff). Nell’ultimo “quasi mese” (26 ottobre – 20 novembre), i rossoblu’ non hanno piu’ vinto e in cinque gare (15 punti a disposizione) ne hanno collezionati soltanto 3, frutto dei pareggi con Sarnico (in casa), Orsa Corte Franca e Sancolombano (in trasferta) e subendo due sconfitte (in trasferta a Sant’Angelo) e la prima in casa con l’ultima della classe, il Codogno. 
Lo scorso, nello stesso periodo, dalla 9^ alla 13^ giornata la squadra sempre allenata da mister Chierico, fece decisamente meglio ottenendo 2 pareggi (a Villanterio e in casa con il Magenta) e conquistando ben tre vittorie (in casa con Insubria e Gavirate e in trasferta con il Roncalli). Altre cifre a confronto: gol fatti in 13 gare 19 (lo scorso anno 21), gol subiti identici (14).
 Vittorie a Stradella 4 (4 anche lo scorso anno), successi in trasferta 1 (2 lo scorso campionato). Cifre, tutto sommato, che si avvicinano abbastanza. Lo scorso anno l’Oltrepo ebbe piu’ difficoltà ad ingranare in avvio di stagione (allenatore nuovo, squadra per gran parte rifatta dopo la retrocessione dalla serie D), quest’anno invece c’è stata una partenza migliore (7 punti in quattro gare rispetto ai 2 della passata annata), ma un rallentamento nell’ultimo quasi mese (5 gare).

Piacenza e la Pachale affondano la Riso Scotti!

Hanka Pachale e la sua Piacenza affondano una Riso Scotti piccola. Al PalaRavizza la ex terribile guida alla vittoria le emiliane. Pavia, senza il centrale Lamb, ha raccolto la quinta sconfitta in cinque partite. E dire che la Scotti era partita benissimo, salvo crollare nella seconda parte del set, affondata dai troppi alti e bassi. La difesa funziona così così con il muro e con Barbieri, non sempre il top in ricezione. Se grinta e volontà non sono mai mancate, Degradi (che sostituiva Lamb) ci ha messo del suo, ma per un pizzico di sfortuna e qualche decisione arbitrale discutibile, Pavia non è riuscita a conquistare il secondo set. 0-2 Piacenza e fine dei giochi. E dire che il match era cominciato bene per le Vespe, con una Piacenza sorpresa. Maricic è efficace dalla posizione di banda (7–4). La diagonale di Pachale e un errore di Turlea, con in mezzo un errore in ricezione di Alessia Gennari consentono però alle Vespe di condurre al primo time out tecnico (8–6). Si ricomincia e la Riso Scotti sbaglia: con Maricic (battuta errata) e una schiacciata fuori di Koeva (8–8).

lunedì 21 novembre 2011

Pavia Calcio: incredibile! Pergolizzi si è dimesso ma...

di Alessandro Iraci


Un punto solo in quattro partite e una scossa almeno sul piano dei risultati che non è ancora arrivata. Inoltre un feeling con i tifosi che ancora non è sbocciato. Con tutto questo nel calderone mister Pergolizzi era arrivato alla decisione di dimettersi. Troppe cose non vanno. Nella nebbiosa notte pavese ecco le dimissioni, poi respinte: ecco i perchè.


Il banco degli imputati - C'è anche lui, oltre ai suoi ragazzi, sul banco degli imputati. Naturale quando i risultati (e francamente nemmeno il bel gioco) arrivano. I fischi del Fortunati sono arrivati forte e chiaro alle orecchie del tecnico ex Palermo e devono essere risuonati nella sua testa tutta la sera. Certamente il Pavia ha carenze di organico pesanti e non è possibile che con l'assenza di un giocatore (Meza Colli) non ci sia un sostituto all'altezza. Puccio ieri, un leone per carità, ha provato a sostituirlo, ma il compito di costruire gioco non è il suo. Questa non è una colpa del tecnico ma della società, che in estate doveva tutelarsi maggiormente, dopo aver perso gente come Ferrini e Ferretti. Anche i gol presi sono figli delle sciagure del portiere Facchin, alla peggior prestazione stagionale e della difesa immobile sulle respinte del numero 1 azzurro. Quando si guida una nave il principale imputato del naufragio è il comandante. Ecco pertanto le dimissioni nella notte.


La squadra lo vuole - La retromarcia alle dimissioni del tecnico arriva dalla società e dalla squadra. Dopo una riunione tecnica di un ora, avvenuta ieri nel post partita, la società aveva confermato la fiducia al tecnico, obbligandolo però a fare punti contro Avellino e Como. Alla notizia delle dimissioni però i giocatori si sarebbero opposti, facendo tornare il tecnico sui suoi passi. Avanti con Pergolizzi. Ma serve la svolta.

Esclusiva Pavia Sport Mania: La nuova vita di Marco Materazzi comincia da Pavia! (photogallery)


di Alessandro Iraci

Quando un calciatore smette con il calcio giocato è una persona relativamente giovane, che se avesse fatto un qualsiasi altro mestiere sarebbe nel pieno della propria vita lavorativa. Ci sono campioni che quando smettono  ci mettono un pò prima di capire quale sarà la loro strada e quale il loro futuro. Ce ne sono altri, che senza dubbi e perplessità si gettano anima e corpo in una nuova attività. Molti scelgono di restare in quel mondo che li ha osannati da giocatori, mettendo la loro esperienza al servizio di altri ragazzi. E' il caso di Marco Materazzi, ex numero 23 dell'Inter che per il futuro ha scelto la panchina. La nuova vita del difensore ex Inter, parte da Santa Cristina e Bissone, un piccolo paese in provincia di Pavia, dove questa settimana Materazzi sosterrà l'esame per diventare tecnico di base. Intanto da due mesi Matrix si prepara al Centro Sportivo dell'Atletica del Po sotto l'esperto occhio del Prof. Maldera. La sua nuova avventura parte da qui. Pavia Sport Mania Magazine lo ha incontrato per voi.

Esame poi il futuro - Quando arrivo al campo per intervistarlo lui è là con la sua maglietta giallo accesa dell'Inter a provare le situazioni di gioco che il Professor Maldera, responsabile del corso, sta insegnando ai suoi allievi. Si diverte e scherza coi suoi compagni di corso, che ha conquistato con la sua immensa semplicità e il suo sorriso. Lo dicono tutti qui. Per lui come per tutti gli altri corsisti martedì e venerdì sarà tempo di esami per diventare tecnico di base. Vuol dire che si può allenare la serie minori sino alla Serie D. E' il primo step, il primo passo per arrivare in alto. Il secondo si chiama Coverciano. Per quello però appuntamento a giugno. "Io sto molto bene - ha detto Materazzi, tra una foto e un'autografo - Nel fare questo corso mi sono divertito e appassionato molto." Un futuro che sarà indiscutibilmente legato al calcio per il difensore che segnò anche nella finale dei Mondiali del 2006. "Per adesso vivo alla giornata - ha detto tornando serio Materazzi - Penso a completare questo primo step, poi si vedrà.

Calcio locale: il punto sulla domenica. Accademio ok, San Genesio ko! In Seconda il Casteggio mette la freccia

di Alessandro Iraci


Nel turno domenicale del calcio locale pavese, tra nebbia e freddo si sono registrati tanti gol e tanto spettacolo. Vediamo nel dettaglio quello che è accaduto nei vari gironi.


Promozione - Partiamo dal campionato di Promzione, dove vola sempre più in alto l'Accademia Pavese, che senza fatica rifila un poker al Bressana. Perde 3-1 a Rozzano il San Genesio, che esce dalla zona playoff. Pareggia invece il Certosa 2-2 contro il Cesano Boscone, restando a tre punti dalla salvezza diretta.


Prima Categoria - Nel girone formato tutto da squadre pavesi se la ride il Ferrera che, nel derby col Lomello vince 4-3, portando a casa tre punti d'oro, che la fanno volare a +7 sulla seconda (il Lomello appunto). A tallonare la seconda piazza c'è il Siziano, che si impone 1-2 sull'Atletica del Po. Vince il Bastida 2-0 al Vistarino e zona play off a un passo. Per i biancoazzurri invece la classifica comincia a non brillare più come a inizio stagione. Finisce 2-3 Medese - Mortara, mentre tra Sartiranese e Casorate è un pirotecnico 5-4. Vince 0-2 il Gambolò a Torrevilla, mentre il Gropello viene sconfitto 2-1 a Varzi. 


Seconda - Nel girone W di Seconda Categoria pareggiano 2-2 la Cavese e il Roncaro di mister Conti. La Rovanazzanese schianta 0-4 la Corteolonese in trasferta, mentre il Giussago si impone 2-1 sul Godiasco. Vince 1-0 il Linarolo sul Copiano e 3-2 il Villanova sulla Folgore. Pari del Belgioioso in casa della Portalberese. Il colpaccio di giornata è la vittoria del Casteggio 0-2 sul campo del Nord Voghera, scavalcato proprio dai gialloblu in vetta alla classifica. 

Eccellenza, Oltrepò sconfitto dal fanalino di coda Codogno (0-1)

Stradella (Pv) - Succede tutto nella ripresa. L'Oltrepo subisce decisioni arbitrali molto discutibili, termina la gara in 9 uomini (espulsi il portiere Capriulo e il regista Piazza) e alla fine esce sconfitto per la prima volta in casa dall'ultima in classifica.


Chierico a fine gara è scuro in volto: "Il primo tempo non mi è piaciuto. la squadra non ha certo giocato e affrontato l'avversario con quella cattiveria che ci voleva. per tutta settimana mi sono prodigato a dire di non sottovalutare li Codogno anche se era ultimo in classifica e non aveva mai fatto punti in trasferta. Nella ripresa meglio, ma purtroppo l'essere rimasti in dieci dopo pochi minuti, tra l'altro in un contesto di un episodio assai streano e doveva c'è stato anche assegnato contro un rigore meyre si doveva battere un semplice calcio d'angolo, credo che abbia condizionato ma anche inciso sul risultato finale. In un sol colpo siamo rimasti in dieci e siamo andati in svantaggio. Poi c'è stata la giusta reazione. A quel punto sono stato costretto a mettere anche il nostro attaccante Panigada che invece nelle miei intenzioni avrebbe dovuto anche tirare il fiato in vista del ritorno della semifinale di Coppa Italia in programma fra tre giorni. Con il senno di poi e visto il risultato del campo, ripeto molto condizionato dall'arbitraggio, si potevano fare scelte diverse e non tenere a riposo nè Panigada e nè Chianello. Ma il calcio è strano e spesso sfugge alle logiche. Resta il fatto che l'Oltrepo non ha offerto una delle sue migliori prestazioni".

Riso Scotti, martedì torna il campionato ed è tempo di amarcord! Lethonen, Pachale e Turlea tra le fila di Piacenza

Terminata la sosta per la World Cup, conquistata dalle azzurre di Barbolini, anche per la Riso Scotti Volley Pavia ricomincia il campionato. Nel turno infrasettimanale di martedì infatti il Palaravizza  ospiterà la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza (inizio match ore 20.30), attualmente a quota 3 punti, conquistati contro le corazzate Bergamo e Modena, a riprova della forza delle emiliane.
 
Tre nomi su tutti: Pachale, Lehtonen e Turlea, con un po’ di amarcord per i tifosi pavesi, dato che le prime due hanno vestito la maglia Riso Scotti lasciando ottimi ricordi.

La squadra pavese, a quota un punto conquistato sul difficile campo di Novara, è alla ricerca di punti per cercare di sganciarsi dalla bassa classifica e, contro Piacenza sarà un test tanto importante quanto delicato. Reintrata a pieno ritmo Linda Barbieri, che in settimana ha recuperato dall’infortunio alla caviglia, le ragazze di coach Lotta sono cariche, come in settimana ha fatto notare il capitano Alessia Gennari.
Ieri sul campo del Pala Norda di Bergamo la Riso Scotti ha disputato un allenamento congiunto con la Norda Foppapedretti, che ha dato buoni segnali a coach Lotta in vista della gara con Piacenza.

Pallacanestro Pavia sconfitta anche a Torino.

Torna al successo la ZeroUno PMS Torino, che sfrutta il turno casalingo per battere la Paul Mitchell Pavia al PalaRuffini di Torino. Una partita a due marce per la PMS, che ha letteralmente dominato le prime due frazioni di gioco arrivando anche a +20, amministrando poi nelle restanti due il vantaggio accumulato. Buona prova di squadra dei gialloblù, che hanno avuto in Conti il baluardo difensivo a fronte di una distribuzione buona in attacco (Tassinari 22, Masper 19, Portannese 16). L’assenza di Giadini, in panchina per onore di firma, non ha inciso più di tanto sulla prestazione dei gialloblù, pareggiata da quella di Pederzini per i pavesi.

Partenza tramortente per la ZeroUno: Masper scalda il pubblico con la tripla del 3-0, Portannese con un gioco da 3 punti convertito e una tripla di Tassinari portano il punteggio sul 9-0. In transizione Tassinari segna l’11-0 che costringe Baldiraghi al timeout. Al rientro in campo Maiocco dall’arco e Cazzaniga sbloccano lo “zero” di Pavia, Tassinari dai 6.75 e Masper bucano la zona di Baldiraghi per il 16-7 del 6’. Anche quando Pavia passa a uomo, l’attacco gialloblù dimostra di avere la pazienza necessaria per trovare buoni tiri, bilanciando il tutto con una difesa attenta che alimenta il 18-9 del 7’.
Due minuti di confusione in campo non cambiano le sorti del match e si deve attendere l’ultimo minuto per vedere due canestri, entrambi firmati Giusto, per il 22-9 del 10’.
Furlanetto apre le marcature nella seconda frazione, ed è proprio l’esterno nativo di Milano a produrre il maggior fatturato per coach Baldiraghi: la risposta gialloblù arriva con il gioco di squadra e la verve di un Filippo Giusto in gran spolvero, che costringe all’antisportivo Furlanetto dopo una palla recuperata e dalla lunetta realizza il 30-12 del 15’. Con il passare dei minuti la zona di Pavia inizia a pagare, ma il problema dei pavesi è nella metà d’attacco: i punti arrivano infatti dalla lunetta, e proprio due conclusioni di Maiocco valgono il 33-19 del 18’, con conseguente timeout di coach Faina. Al rientro Conti dimostra di essere un ottimo attaccante oltre che un grande difensore e concretizza un bell’assist di Parente, Tassinari realizza un canestro impossibile sullo scadere dei 24”, Masper dalla lunetta segna il punto del 38-21 con 23” sul cronometro. L’ultima azione del quarto è un canestro da metà campo di Maggio per il 38-24 del 20’.

domenica 20 novembre 2011

Una Pallacanestro Pavia in piena emergenza va a Torino (link diretta Radio Ticino Pavia )


E' una Pallacanestro Pavia in piena emergenza quello che oggi (ore 18) è di scena al PalaRuffini di Torino contro il team del capoluogo piemontese. Furlanetto e Pederzini non si sono allenati tutta la settimana: Furlanetto per uno strappo al retto femorale della gamba destra, Pederzini perchè ancora fermo per una distorsione alla caviglia destra. Entrambi hanno fatto fisioterapia e cure, andranno in panchina ma Baldiraghi non potrà fare grande affidamento su di loro. Una trasferta già di per sè complicata si è trasformata in quasi impossibile.Manca inoltre anche Cissè, che è da tempo ko. 
Potete seguire la partita al link qua sotto grazie alla radiocronaca di Massimiliano Marino su Rtp (FM 91.8-100.5)
Diretta radio Torino - PALLACANESTRO PAVIA

Al Fortunati la pazienza è finita: Pavia Calcio sconfitto e fischiato!

di Alessandro Iraci


Esce nuovamente sconfitto in casa il Pavia di mister Pergolizzi, che, al cospetto di un Benevento spavaldo e a superiore agli azzurri, perde 1-2, sotto i fischi del Fortunati. Accade tutto nel primo tempo, quando si materializza l'1-2 che poi sarà il risultato finale. Pavia in vantaggio con Falco al 6' (gioiello su punizione), ma poi raggiunto dalla doppietta dell'esterno ex Atalanta Cia, che raccoglie due respinte corte di un non perfetto Facchin. A metà ripresa Pavia in dieci per l'espulsione di Capogrosso. 


Primo tempo - Mister Pergolizzi sceglie un Pavia formato  Pisa per la sua seconda gara interna. In difesa per Meregalli, tenuto precauzionalmente ai box, c'è Verruschi, mentre al centro con Fissore è confermato Fasano. In mezzo al campo vertice basso è Puccio con Bufalino e Carotti centrali. Davanti spazio al duo Marchi-Rodriguez con a supporto Falco. Proprio il fantasista è protagonista in avvio di match. Dopo una combinazione con Rodriguez il numero 10 azzurro viene atterrato dal limite. Falco calcia splendidamente la punizione che si insacca in rete per il pronto vantaggio del Pavia al 6'. L'avvio spaventa il Benevento che fatica a rialzarsi. Proprio nel momento migliore del Pavia, che preme per trovare il raddoppio nasce il gol del pari. Lo firma Cia al 13', che raccoglie un invedibile respinta di Facchin su conclusione di Sy. Oltre al portiere però da rivedere anche la reattività della retroguardia pavese che si fa beffare sulla respinta. Il Pavia fa fatica a riorganizzarsi e comincia a ballare pericolosamente. Carotti, Puccio e Bufalino non si trovano, così come pure Marchi e Rodriguez. Il Benevento così tiene il pari e alla prima chance passa di nuovo. Al 33' di nuovo con Cia, che su tiro dell'ispiratissimo Vacca (migliore in campo) respinto ancora da Facchin, baffa le belle statuine Verruschi e Fasano e regala il vantaggio ai campani. Prima del fischio di metà gara è il Pavia a provarci con Falco prima e con Marchi poi (palo), ma si va al riposo sul parziale di 1-2.

Pavia Calcio, è il giorno di Pavia - Benevento (segui la diretta di Radio Ticino Pavia)

di Alessandro Iraci

"Ci mancano solo i punti". Con queste parole il tecnico del Pavia Rosario Pergolizzi, ha voluto presentare il momento che la sua squadra sta attraversando. Un momento davvero delicato, che al di là del gioco e delle prestazioni comunque positive sta portando una penuria di punti preoccupante. Il mese della verità comincia oggi. La sfida contro il Benevento, la prima di cinque finali, dirà chi è il Pavia. Segui la diretta radiofonica dal Fortunati su RTP (FM 91.8-100.5) o a questo link:
DIRETTA RADIOFONICA DI PAVIA - Benevento

La carica di Puccio e Capogrosso - A presentarci la sfida al Benevento e il prossimo mese degli Azzurri sono due baluardi del Pavia di Pergolizzi, Gaetano Capogrosso e Gabriele Puccio.
"Stiamo preparandoci bene. - ha detto Puccio ai microfoni di Pavia Sport Mania -E' una questione di mentalità. Dobbiamo far più punti possibile prima della sosta natalizia. Cosa ci manca per fare il salto di qualità? Poco. Io continuo a dire che siamo una squadra a cui non manca niente. E' il periodo. Basta un filo di vento e la palla finisce in gol. Col Benevento sarà uno scontro diretto. Noi dovremo essere umili e abili ad aspettarli e ripartire. Loro avranno ottimi giocatori come Siniscalchi e Altiner, ma a noi non manca niente." Terzino e mediano all'occorrenza, Gaetano Capogrosso sa che quello che arriva è un periodo cruciale. 
 "In quest'ultimo mese dobbiamo fare più punti possibile, anche perchè l'ultimo mese ha detto che stiamo bene e il gioco è in crescita  - ha detto Capogrosso ai micrifoni di Pavia Sport Mania - Noi ci siamo preparati con grande impegno anche perchè il Benevento è davvero un'ottima squadra. Dobbiamo smuovere la classifica."