sabato 26 maggio 2012

L'EDIMES ALLA SFIDA DECISIVA CONTRO NOVARA. CONTI: "Ci crediamo!"


“Ci avevano dati tutti per spacciati ma abbiamo dimostrato che se giochiamo di squadra possiamo vincere contro tutti”. Andrea Conti, capitano dell’Edimes Pavia, commenta così la vittoria della squadra pavese sul campo della Bluenergy Novara, vittoria che ha riportato in parità la serie e che lascia la parola a gara 3, in programma al Pala Ravizza di Pavia domani alle ore 18.00. Chi uscirà vincitore da gara 3 infatti potrà raggiungere in finale Tortona, già qualificata, e andare a giocarsi la promozione in Divisione Nazionale B.

“Al Pala dal Lago abbiamo giocato una pallacanestro di buon livello – continua Conti – ovviamente in questo momento il morale della squadra è alle stelle e la concentrazione è molto alta”. L’Edimes arriva dunque alla gara fin qui più importante della stagione in ottimo stato psicologico, come spiega il capitano pavese: “Dobbiamo solo stare tranquilli, è stata una lunga stagione, in cui nel complesso abbiamo lavorato bene. Dobbiamo ricordarci delle buone cose fatte”.

La gara di domani contro la Bluenergy Novara sarà una vera e propria battaglia agonistica ed è proprio l’ex Cremona a presentare la partita: “Credo che il match si deciderà molto sugli errori e su chi sarà più bravo a mantenere alta la concentrazione. Dovremo giocare di squadra come abbiamo fatto a Novara, passandoci la palla e trovando diverse soluzioni”.

Infine il capitano della formazione griffata Edimes suona la carica e afferma: “Crediamo nella vittoria, senza ombra di dubbio. Gli amanti della pallacanestro e dello sport non possono mancare a questo appuntamento. Invito tutti al Pala Ravizza a tifare Edimes”.

La squadra pavese, più compatta che mai, è carica e, come si evince dalle parole del numero 7 in maglia pavese, crede nella conquista della finalissima. I ragazzi di coach Massimo Fiume infatti non vedono l’ora di scendere in campo per dimostrare ancora una volta tutto il proprio valore, questa volta di fronte al pubblico amico del Pala Ravizza.

Palla a due quindi domani alle ore 18.00. Proprio per favorire l’afflusso di pubblico in Via Treves l’Edimes Pavia ha confermato le iniziative già messe in atto nelle gare interne di questi play-off: biglietto di ingresso posto unico a 5 €, gratuiti Under 14 e gli iscritti al settore giovanile della squadra pavese (con un accompagnatore gratis).

venerdì 25 maggio 2012

PAVIA CALCIO, A FERRARA PER REGALARTI LA SALVEZZA. Roselli pensa al tridente?


di Alessandro Iraci

Domenica alle 16 al ‘Mazza’ di Ferrara, considerato agibile, dopo la verifica post-sisma, il Pavia proverà a vincere per regalarsi la salvezza più attesa. Davanti gli azzurri troveranno una  Spal davvero agguerrita. Roselli confermerà il 4-4-2, tenendosi il colpo Marchi in canna? C'è chi scommette sul 4-3-3 con Marchi-Falco-Cesca assieme.

Problemi zero – Il Pavia che si è allenato in settimana, in vista della gara della vita contro la Spal a Ferrara,  lo ha fatto con tutti i suoi effettivi a disposizione, eccezion fatta per il solito Rodriguez. Per questo domenica mister Roselli dovrebbe varare la formazione tipo in quel di Ferrara. In porta ci sarà Facchin, con Fissore e Fasano centrali di difesa. Capogrosso e Meregalli o Gheller agiranno invece sugli esterni (data la squalifica di Pezzi). Davanti alla difesa Meza Colli e Carotti. Statella e uno tra Verruschi o Cinelli sulla fascia. Davanti il duo Cesca – Falco proverà a scardinare la difesa spallina. Marchi però potrebbe essere il colpo a sorpresa.

Bomber segna per noi - Nella gara d’andata al Pavia è certamente mancata la presenza di una seconda prima punta da gettare nella mischia nei minuti finali in cui la pressione era massima. Con Marchi squalificato, infatti, Roselli non aveva alternativa alla velocità di D’Errico, che è stato buttato nella mischia a una manciata di minuti dalla fine. Ora però Marchi, sarà la freccia in più all’arco pavese.
«Con due attaccanti là davanti a cui lanciare la palla e Falco subito dietro – spiega Cesca a ‘La Provincia pavese’– le cose per i difensori della Spal potrebbe complicarsi. Io però resto dell’idea che in partite così sono gli episodi a fare la differenza e noi dovremo essere bravi a non farci sfuggire le occasioni»

Prendi 2 paghi 1 – Chi ha una tessera del tifoso potrà acquistare un biglietto in più oltre al proprio. Ad informare di questa nuova disposizione è il pavia Calcio, direttamente dal proprio sito.

“A rettifica di quanto precedentemente comunicato il Pavia Calcio ha infatti informato che la Questura di Ferrara ha approvato, durante il tavolo tecnico di ieri, per la partita dei Play out di domenica 27 maggio Spal-Pavia, la formula di acquisto dei biglietti 2x1 con la Tessera del tifoso: il tifoso del Pavia possessore della tessera del tifoso potrà far entrare allo stadio un'altra persona"

L'agente di FALCO A TLP: "Salva il Pavia e va in serie B"


Nelle ultime ore alcune testate campane avevano rilanciato l'indiscrezione di un forte interessamento dell'Avellino per il gioiellino del Pavia, Filippo Falco. Il calciatore classe '92 è di proprietà del Lecce che appare intenzionato a puntare sul fantasista per la prossima stagione. Per capire meglio la situazione, abbiamo interpellato in esclusiva il suo agente, Andrea Cattoli:
"Ho letto anche io quest'indiscrezione stamattina. L'Avellino è una grande società con ambizioni importanti. Ringrazio, eventualmente ci siano stati realmente, per gli attestati di stima nei confronti di Filippo, ma la ritengo una pista improbabile. Infatti, dopo il grande campionato a Pavia, ambisce a giocare in categorie superiori e lo stesso Lecce è intenzionato a puntare su di lui per la prossima stagione. Inoltre altri club di categoria superiore hanno mostrato il proprio grandimento per il mio assistito, che ora è fortemente concentrato per la gara domenica. Falco, infatti, vorrebbe congedarsi dal Pavia con la salvezza e domenica farà di tutto per trascinare la squadra azzurra verso quell'obiettivo".

Fonte: Niccolò Schira per Tutto Lega Pro

CSI PAVIA, LA FEBBRE DEL SABATO SERA!




di Alessandro Iraci

“La febbre del sabato sera” non è più solo il titolo di un film degli anni 70’ ma potrebbe fare al caso anche all’ultimo atto degli amatori del Csi, con le finali che si giocano tutte sabato in notturna. Alle 21 infatti allo stadio Comunale Fortunati di Pavia, riflettori puntati sull’attesissima sfida tra il Tennis Club e l’Odb Cava Manara, valevole per il titolo degli amatori a 11. Il Tennis Club, guidato da mister Carmine Di Santi, proverà a ripetere quanto fatto in stagione, quando ebbe già la meglio sui rivali del Cava Manara per ben due volte. Di fronte però ci sarà una vera e propria macchina da gol, che ha proprio nell’attacco il suo punto di forza. Già durante l’anno le due squadre si sono affrontate nel girone A e a prevalere fu il Tennis Club.  Serata di gala anche per gli amatori a 7, che sabato sera a Parasacco, si giocheranno l’ultimo atto stagionale. La gara è anche qui un remake tra il Trivolzio A e il Cascine Calderari, che già si affrontarono in stagione nel calendario del girone B, in cui prevalse proprio il Cascine. In stagione però il bilancio parla a favore del Cascine Calderari, che negli scontri diretti contro il Trivolzio A ha vinto nella gara d’andata e pareggiato al ritorno. 

Ecco dunque gli appuntamenti di sabato sera.
Finale playoff amatori a 11, sabato ore 21, Stadio Fortunati: Odb Cava Manara – Tennis Club
Finale playoff amatori a 7, sabato ore 21, Parasacco: Cascine Calderari – Trivolzio A

giovedì 24 maggio 2012

L'EDIMES SI PRENDE GARA 2. FIUME: "Vogliamo la finale"


 
L’Edimes Pavia non sbaglia la gara più delicata della stagione, battendo la Bluenergy Novara con il punteggio di 66-85 e portando la serie e gara 3 (in programma domenica alle ore 18.00 presso il Pala Ravizza). Ieri infatti al Pala dal Lago di Novara la squadra di Massimo fiume interpreta bene la partita, riuscendo soprattutto a dosare correttamente le energie nervose, ipotecando il match nel secondo quarto e difendendosi bene dal rientro di Novara nella terza frazione (i piemontesi infatti arrivano fino al -3). Il match ha dato buoni segnali a coach Massimo Fiume: prima di tutto si è visto un ritrovato Cristelli che, insieme a Marsili, ha sigillato l'area con 12 rimbalzi a testa e punti pesanti in attacco, limitando Prestini e Negri, decisivi in gara1; in secondo luogo Rossi, Conti, Corcelli e Beretta sono tornati precisi e "cattivi" dalla distanza. Da non dimenticare infine l’atteggiamento: la squadra pavese è stata aggressiva e concentrata fin dalla palla a due.
La gara si apre con i padroni di casa che si portano in vantaggio (5-2); due canestri di Marsili permettono a Pavia di rimanere in scia e di arrivare sul 7-6: il pari degli ospiti (9-9) arriva con una magistrale tripla di Rosi Pose. La gara prosegue con grande equilibrio e con le due squadre che si ricorrono punto a punto, prima di vedere l’Edimes che cerca la fuga portandosi sul +4 (15-19). Novara però è brava a rientrare e il primo quarto termina con la compagine pavese in vantaggio di soli due punti (grazie a due tiri liberi messi a segno da Corcelli).
Nel secondo periodo la squadra targata Edimes da il meglio di sé: i pavesi partono subito forte e, dopo un minuto, hanno già 6 punti di vantaggio (23-29) grazie a una tripla di capitan Conti; vantaggio che aumenta con un canestro da sotto di Beretta, che lancia gli ospiti sul 23-31. Un ispirato Corcelli porta i suoi sul +13 e il tabellone segna 23-36. Novara però non ci sta e cerca di rientrare, arrivando sul 30-39, ma la voglia degli uomini di Fiume è troppa e il primo tempo si chiude con un canestro da sotto di Conti che permette all’Edimes Pavia di andare al riposo con un confortante vantaggio di 12 punti (34-46).
Il terzo quarto è quello di maggior sofferenza per Pavia, con i padroni di casa che cercano disperatamente la rimonta: Novara infatti riesce ad arrivare sul 47-50 ma l’Edimes è brava, con due canestri da tre punti prima di Rossi Pose e poi di Beretta, a ricacciare gli avversari a -9.  Cristelli segna il punto del 47-58 e Corcelli, da tre punti, porta la squadra pavese sul 47-61. La frazione di gioco si chiude sul 55-63.
Nel quarto parziale la squadra di Massimo Fiume riesce ad amministrare bene il vantaggio: un canestro da 3 punti di Beretta porta l’Edimes sul 57-68. Le ultime emozioni della gara sono due triple di Cavallini e Corcelli, che permettono a Pavia di chiudere sul 66-85.

Novara si è dimostrata ancora una volta ottima squadra, ben allenata e molto insidiosa. Adesso per l’Edimes Pavia è il momento di resettare, rimanere "nella serie": difendere forte ed attaccare il canestro saranno probabilmente le chiavi di una partita difficilissima in gara 3.

“Siamo sull’1-1: adesso andiamo ai supplementari”. Queste le prime parole di coach Fiume al termine della gara. “I ragazzi sono stati bravi a capire dove prima sbagliavano – prosegue l’allenatore pavese – abbiamo giocato di squadra, usando tante soluzioni, andando con decisione al rimbalzo d’attacco e con buone percentuali da tre punti”.
Fiume ha già la testa alla decisiva gara 3 di domenica: “sarà un’altra partita, diversa rispetto a queste prime due. Novara verrà al Pala Ravizza ripensando a gara1: è ovvio che, nonostante questa sconfitta, i piemontesi rimangono una buona squadra. Noi dovremo impostarla come gara 2, rimanendo molto concentrati, usando il cervello e la testa. Dovremo essere dieci belve in attacco: vogliamo andare in finale”.
“Vincere di un punto o vincere di venti punti in queste partite non cambia nulla – continua il coach della squadra griffata Edimes – l’importante era solo vincere e l’abbiamo fatto. Domenica dovremo cercare di essere decisi ma tranquilli, sicuri ma umili. Dovremo difendere come non abbiamo mai fatto. Credo che le chiavi della gara saranno due: la difesa e il cercare di andare tutti e cinque in campo decisi ma senza forzare”.


Bluenergy Novara: Giroldi 17 (5/11 0/2), Degiovanni 10 (3/5 1/4), Negri 7 (2/4 0/4), Prestini 8 (4/11 0/1), Ceper 12 (3/3 1/3), Barbirato 6 (0/1 2/5), Ilic 6 (2/4 0/0), Leone 0 (0/0 0/0), Manitta 0 (0/0 0/0), Vercellino 0 (0/0 0/0). All.: Morganti.

Edimes Pavia: Marsili 14 (6/10 0/0), Cristelli 9 (4/8 0/2), Rossi Pose 15 (1/3 4/5), Conti 11 (3/6 1/3), Benevelli 9 (1/4 1/3), Beretta 10 (2/3 2/6), Corcelli 14 (1/3 3/5), Cavallini 3 (0/0 1/1), Maffi 0 (0/0 0/0), Banin 0 (0/1 0/0). All.: Fiume.

Note: Bluenergy Novara: tiri tot. 23/58, tiri lib. 16/20, rimbalzi 35. Edimes Pavia. tiri tot. 30/63, tiri lib. 13/22, rimbalzi 43.

mercoledì 23 maggio 2012

CALCIO LOCALE, OLTREPO: si riparte da mister CHIERICO


Stradella (Pv) – Bisogna già ricominciare. Qualche giorno è trascorso da sabato 19 maggio quando in quel di Desenzano del Garda, si è consumato l’ultimo atto della stagione 2011-2012 dell’Oltrepo. La sconfitta e la conseguente eliminazione al primo turno nella gara unica di playoff da parte dei ragazzi di mister Chierico, ha fatto “tornare ferme” le bocce. A questo punto, anche senza fretta, la “macchina” organizzativa si rimetterà in moto. Nei prossimi giorni la società riunirà il consiglio direttivo (per chiudere la stagione e iniziare quella nuova), i giocatori si raduneranno ancora una volta per riconsegnare borsa e materiale da gioco e per salutarsi in vista del nuovo anno, per chi naturalmente resterà ancora in casacca rossoblu’. Poi la “palla” passerà al dg (direttore generale) Fabrizio Bonfoco e al dt (direttore tecnico) Fabrizio Bianchi che dovranno prima incasellare il “tasto” allenatore e di conseguenza comporre il puzzle della squadra.
MISTER, PRIMA SCELTA – Chierico sì, Chierico no? La conferma è scontata, per il semplice fatto che Gianpaolo Chierico ha fatto bene, ha centrato per due anni consecutivi i playoff, ripagando la fiducia di tutti. E’ chiaro che per proseguire il mandato le parti dovranno trovare l’accordo (economico) piu’ che quello (tecnico), considerando che ogni anno (è stato così anche la passata annata) si azzera la voce “costo allenatore” e la si rimette in gioco tra le parti. Solo, quindi, un mancato accordo economico tra Chierico e la società potrebbe sancire il “distacco”.
QUINDI LA SQUADRA – Definitivo l’allenatore (e il suo staff di lavoro) e se l’Oltrepo fosse ancora nella mani di Chierico (altrimenti si passerebbe a sondare le alternative), a quel punto si entrerà nel novero della squadra. Anche in questo caso, allenatore e staff tecnico (dg e dt) chiameranno a raccolto e ad uno ad uno i giocatori che si vogliono confermare e che avranno anche intenzione di fermarsi ancora un’altra stagione, per iniziare i colloqui e quindi definire le conferma (anche in questo caso sarà importante la voce economica). La squadra avrà sempre una matrice giovane (non solo per l’obbligo di schierare i giovani), con qualche tassello “meno giovane” e con più esperienza, come è accaduto due stagioni fa (dopo la retrocessione dalla serie D) e la scorsa annata. In base poi ai bisogni per completare la rosa, la società cercherà i tasselli mancanti puntando molto a giocatori “della zona”, questo anche per una politica di territorio e di vicinanze.
IL BUDGET – Come si muoverà o come si potrà muovere la società? Il dg Bonfoco è stato molto lapidario: “Facciamo in base alle possibilità che abbiamo e avremo. Ad oggi, fatti due conti, abbiamo meno in cassa rispetto a un anno fa. Ma la nuova stagione non è ancora in moto e quindi abbiamo spazio per reperire sponsor e aiuti. Non è facile con i tempi che corrono. Però con quello che già possiamo ipotizzare dovremo riuscire ad allestire una squadra in grado di far bene. Puntiamo alla riconferma di Chierico, ma più che riconferma, bisognerà valutare sotto l’aspetto economico se le due parti sono vicine o lontane. Nessuno discute il valore di Chierico. E noi che abbiamo lavorato con lui conosciamo le sue qualità e potenzialità che molti ci invidiano. Una volta definita la posizione dell’allenatore, affronteremo il capitolo squadra tenendo fede alle linee di bilancio stabilite dalla società”.

EDIMES, QUESTA SERA A NOVARA TI GIOCHI TUTTO! FIUME: "Non vogliamo andare in vacanza"


Questa sera, mercoledì 23 maggio, presso il Pala Dal Lago di Novara l’Edimes Pavia si gioca la stagione: alle ore 21.00 infatti i ragazzi di Massimo Fiume affronteranno la Bluenergy Novara in gara 2 della semifinale play-off validi per la promozione in DNB. La squadra pavese sa che ha solo un risultato disponibile: solo la vittoria infatti permetterebbe ai pavesi di prolungare la serie a gara 3 fra le mura amiche del Pala Ravizza e, proprio per questo, il match contro i piemontesi non si può sbagliare.
Coach Fiume, insieme alla squadra, ha analizzato attentamente il video di gara 1 affermando: “Abbiamo rivisto la partita di domenica e abbiamo visionato gli errori grossolani che abbiamo commesso: in attacco troppi tiri sbagliati da sotto, giochi male assegnati, troppe soluzioni individuali e pochi rimbalzi, mentre in fase difensiva ho visto poca aggressività nell’affrontare il pick and roll centrale, oltre all’aver preso troppi canestri in contropiede e ad aver giocato in maniera slegata”.
L’allenatore pavese sa bene che quella di domani è una gara da dentro o fuori e dice: “Vogliamo ritornare squadra con la s maiuscola, il che significa aiuto reciproco in difesa, rotazioni ben fatte e un gioco corale con tutti e cinque che si rendono pericolosi”.
Novara si è dimostrata ancora una volta squadra difficile da affrontare per l’Edimes e, a tal proposito, Massimo Fiume sostiene: “L’intensità che domani dobbiamo mettere in campo dev’essere raddoppiata. Sappiamo l’importanza della partita, è una classica gara da dentro o fuori”.
Infine il coach della squadra griffata Edimes carica i suoi ragazzi: “Non vogliamo andare in vacanza, ma continuare a sognare e quindi ci butteremo su tutti i palloni dal primo al quarantesimo minuto, dando il 200 %”.

Edimes Pavia: 4 Banin, 5 Benevelli, 6 Maffi, 7 Conti, 8 Marsili, 11 Cavallini, 12 Beretta, 15  Corcelli, 19 Rossi Pose, 20 Cristelli. All.: Fiume

Bluenergy Novara: 5 Giroldi, 8 Degiovanni, 9 Ilic, 10 Leone, 11 Barbirato, 12 Ceper, 14 Prestini, 16 Manitta, 19 Vercellino, 20 Negri. All.: Morganti.

martedì 22 maggio 2012

PAVIA CALCIO, IL RITORNO DELLA NORD. Roselli: "Noi ci crediamo"



di Alessandro Iraci

In un momento delicato come questo ogni dettaglio, anche il più insignificante può fare la differenza. Figuriamoci quello che nel calcio si chiama dodicesimo uomo: il tifo. Per questo mai come nella gara contro la Spal la Curva Nord del Pavia è tornata a ripopolarsi come ai bei tempi. Ruggendo e facendo sentire i propri cori e la propria incessante voce agli azzurri. Ora più che mai c'è bisogno anche di loro. Per provare a realizzare una di quelle pagine che potrebbero entrare nella storia. 

Roselli e Falco ci credono - Nonostante il pari non sia un gran risultato il Pavia ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsela fino all'ultimo respiro. La vittoria è difficile da ottenere, sopratutto in trasferta, ma un successo a Ferrara, vista l'ottima prima ora di gioco degli azzurri di domenica non è impossibile. Anzi. "Abbiamo fatto un'ottima prova per un'oretta - ha detto a fine gara il tecnico del Pavia -  perciò andremo a Ferrara a giocarci la nostra gara consci del fatto di essere in grado di vincere. Ci aspetta una dura battaglia, ma questa squadra ha dimostrato di potersela giocare con tutti gli avversari incontrati nella mia gestione". Anche Filippo Falco, domenica non brillantissimo su un terreno pesante, come quello del Fortunati, sa che il Pavia ha delle chance: "In trasferta diamo il meglio - ha detto il fantasista tarantino dalle colonne de 'La Provincia pavese'"



Trasfertone? -  Il Pavia Calcio, mediante il proprio sito ufficiale comunica che , con riferimento alla gara del 27 maggio Spal-Pavia a Ferrara valevole per il ritorno dei play out, la società Spal ha attivato la vendita dei biglietti per i tifosi nei seguenti punti vendita:
Bar Lanterna, via San Giovannino 23/25, Pavia (0382573159)
Infopoint il Castello, piazza Ducale 20, Vigevano (0382174581)
I settori riservati ai soli ospiti in possesso della tessera del Tifoso saranno: Tribuna Bianca/Laterale Ospiti, capienza 200 posti, al costo di 16,50€ più eventuali diritti di prevendita; Gradinata, capienza 686 posti, al prezzo di 13€ più eventuali diritti di prevendita

CSI PAVIA, AMATORI A 7: finale tra Trivolzio A e Cascine




Sarà tra il Trivolzio A e il Cascine Calderari la finale playoff di amatori a 7 del Csi. La gara, che si disputerà a Parasacco, sabato alle 21, vedrà dunque opporsi due compagini che in stagione si sono già affrontate due volte. Trivolzio A e Cascine hanno infatti giocato entrambe nel girone B, vinto dal Cascine. Il bilancio è di una vittoria per il Cascine  e un pari. La finale però secca e in campo neutro apre a scenari nuovi. Il Cascine arriva all’appuntamento con la finale dopo il netto 4-1 alla Moncucchese A, mentre il Trivolzio A ha battuto a sorpresa lo Zerbo 2-0.  Settimana a dir poco cruciale per il Trivolzio A che sabato 2 giugno invece disputerà la finale di Coppa Csi contro il Volante Roncaro a Cascine.
Ancora da definire invece il campo della finale tra Tennis Club e Cava Manara, che si giocherà sempre sabato sera alle 21.

PAVIA C5, il DS Andrea Colombo ringrazia tutti con una lettera

Dopo una stagione incredibile, che ha visto il Pavia Calcio a 5 centrare da neopromossa la finale dei playoff, cedendo solo alla ben più esperta Rho, il DS Andrea Colombo con questa lettera fa il punto della situazione, rivivendo le fasi più salienti di questa e delle annate precedenti. Un'avventura davvero bella che come la maggior parte delle storie non ha un "The End" ma un "To be conitnued..."


Per dare l'idea dell'enorme portata del successo(e della mia
felicità) devo farvi capire da dove arriviamo.
Mi avvicino al Pavia calcio a 5 grazie ad un mio grande amico, Niccolò Giola, che durante le vacanze di natale a cavallo tra l'anno 2008-2009 mi chiede di entrare in società. I ragazzi erano senza allenatore perché l'idillio tra il Presidente Argese e il Mister Rivieccio era andato scemando sino alla definitiva rottura. Io arrivai in una squadra composta da tanti bravi calciatori ma nessun calcettista, a parte capitan Ferla. Anche per me era la prima esperienza e capii che bisognava portare a termine la stagione con dignità per poi iniziare con qualcosa di nuovo. Arrivammo sesti a tre punti dai play off e ci ritenemmo giustamente soddisfatti.
Il Presidente mi chiese di costruire una squadra per raggiungere la C1 in due anni, obiettivo decisamente ambizioso. Per costruire la casa partimmo, come è ovvio, dalle fondamenta. Ingaggiammo Mister Marco Milanesi, ottimo tecnico, e giocatori di grande esperienza come Lodovico Foglia, Enrico Vivarelli e Renzo Diaz
Quindi arrivarono da Milano Simone Massaia e Andrea Casneda, due
giocatori di ottima prospettiva. Per il resto, ero consapevole che i miei ragazzi, quelli di Pavia (compresi i pavesi acquisiti), sarebbero stati assolutamente in grado di scalare le due categorie.
E oggi siamo qui, a programmare un'altra stagione, dopo due campionati vinti, altrettante coppe Lombardia, e una finale play off raggiunta e poi persa.
L'anno in corso è stato un percorso straordinario, bellissimo anche perché costellato di difficoltà. Siamo sempre riusciti a rialzarci, con la forza del gruppo e con la grande passione che abbiamo tutti per questo sport. Qui non ci guadagna nessuno, io nello specifico, ci smeno solo ma la soddisfazione di sentire il selezionatore della nazionale di calcio a 5 FIGC chiedermi notizie su Mario Milito, che avevo scovato in un torneo amatoriale, beh davvero non ha prezzo.
A giorni le prime news di mercato, vi tengo aggiornati
Grazie
Andre

SPAL, bella iniziativa per sostenere i terremotati


Una gran bella iniziativa. L’idea è nata oggi. Il Presidente della Spal, Cesare Butelli, ha contattato i tifosi biancazzurri per chiedere collaborazione nel sostenere questa iniziativa. Si tratta di istituire un conto corrente bancario, lo farà direttamente la società, per raccogliere fondi per le famiglie delle vittime del terremoto, per le persone sfollate e per gli operai morti sul lavori a causa della tragedia che ha colpito nelle scorse ore il popolo ferrarese e non solo. Il club ha chiesto il permesso per poter stampare a mo’ di sponsor il numero di questo conto corrente sulle maglie della Spal in occasione della partita di domenica prossima. L’associazione 'Uno sguardo verso sud' si è subito attivata e ha chiesto a sua volta aiuto agli Estensi Curva Ovest e ai vecchi ultras per sostenere l’iniziativa. I tifosi predisporranno un punto di raccolta in tutte le entrare dello stadio. Uno sguardo verso sud si mette inoltre a disposizione anche per essere punto di raccolta (in uno dei magazzini del grattacielo) per raccogliere generi di prima necessità da destinare alle famiglie più colpite dal terremoto nel nostro territorio.

Fonte: lospallino.com

lunedì 21 maggio 2012

CSI PAVIA, Tennis Club - Cava Manara: ecco la finale degli amatori a 11



Sarà tra Tennis Club e Oratorio Don Bosco di Cava Manara la finale provinciale di amatori  a 11 del Csi. I ragazzi di mister Di Santi hanno avuto la meglio sul Gerenzago sabato, vincendo nel finale per 2-1. Una gara decisa a recupero inoltrato dopo l'inatteso pari dei ragazzi di Tremonte. Con il Tennis in finale ci sarà pure il Cava Manara, che ieri pomeriggio ha vinto 5-2 sul Lungavilla a Pizzale. Una vittoria netta, che proietta il Cava ad una finale che sa interamente di girone A. Già durante l'anno tra le due squadre è stata battaglia vera per la conquista del campionato nel girone A. Ora c'è in palio il titolo provinciale. La sfida sarà secca e domani verrà diramata la sede e l'ora del match. 

CALCIO LOCALE (Eccellenza), OLTREPO sconfitto a Desenzano e fine del sogno promozione


 
Desenzano del Garda (Bs) - Merito al Pro Desenzano. Mister Gianpaolo Chierico riconosce il pieno merito della vittoria e della qualificazione alla finale da parte della sqyadra rossoblu' (anch'essa rossoblu'). "Credo che se dovessimo riassumere in una frase, devo dire che hanno meritato loro. Noi non abbiamo certo giocato come quindici giorni fa in campionato e in piu' abbiamo regalato diversi titolari. Nel senso che oltre a D'Aniello e Casorati, in campo sono andati alcuni giocatori non al meglio, mi riferisco ad Abbiati e Bejenaru. Da un lato dobbiamo lodarli per lo spirito di sacrificio, dall'alto è chiaro che non hanno potuto dare il loro contributo. Ne ha risentito anche Panigada lasciato un po' solo e molto ben marcato. Altra cosa da dire che il Desenzano ci conosceva molto bene, infatti ha cercato di bloccare le nostre iniziative e soprattutto i nostri uomini cardine. nella ripresa ho cercato con i cambi di dare un po' di svolta alla squadra, ma non siamo riusciti a costruire molto e a tirare in porta. Nel primo tempo, pur non facendo molto (episodio del rigore parato a parte) la gara è stata tutto sommato equilibrata. Nella ripresa dopo il ooro vantaggio è diventato tutto piu' difficile".
Il direttore generale, Fabrizio Bonfoco, ha una sua verità di fondo nello spiegare il 2-0 finale in favore del Desenzano: "Il nostro male è stato quello di aver giocato qui da loro quindici giorni fa, aver vinto così bene e aver mostrato il meglio di noi stessi. Loro giustamente ci hanno studiato e hanno preso tutte le necessarie contromisure. Comunque va bene così. Abbiamo centrato i playoff per il secondo anno consecutivo quando nessuno o quasi ci dava per favoriti con tutta quella concorrenza. Vorrei dire bravi al mister e ai ragazzi per la stagione che si chiude comunque con tanto onore".

EDIMES, sconfitta in GARA 1 contro Novara. FIUME polemizza: "Saranno contenti i gufi"



di Simone Zanini

Inizia in salita il secondo turno playoff per l'Edimes Pavia di coach Massimo Fiume; dopo il testa a testa nei quarti di finale contro Savigliano, serie conclusasi solo in gara tre, l'Edimes non riesce a mantenere il fattore campo ed è costretta a cedere gara 1 alla Bluenergy Novara, formazione di ben diverso spessore tecnico rispetto a Savigliano che ha nel proprio roster alcuni giocatori che non sfigurerebbero di certo al livello superiore. Partita ostica, così come si aspettava coach Fiume, ma forse non fino a questo punto ; Novara infatti, imprime fin dai primi minuti di gioco intensità altissima alla partita e l'Edimes non riesce mai a reagire, al punto che si troverà ad inseguire la formazione piemontese per tutti i 40 ' di gioco.
I primi punti della gara sono realizzati dal duo Degiovanni-Negri, mentre in casa Edimes Benevelli inizia a litigare con il tiro dalla lunga distanza ( che sarà un vero e proprio incubo per i padroni di casa, 1/17 alla fine dell'incontro ). La difesa pavese non funziona al meglio, e Novara certo non sta a guardare; Corcelli con due punti dopo una tripla sbagliata prova a non far scappare gli ospiti, ma l'unico compagno che riesce a segnare con un pò di continuità è Benevelli; per la formazione ospite invece, 6 punti di fila di Prestini e un bel canestro da fuori di Giroldi fissano il punteggio sul 11-19 dopo i primi 10' di gioco.
Nel secondo quarto la musica non cambia, anzi peggiora; l'Edimes non riesce a segnare e Novara è cinica a colpire ogni amnesia difensiva dei ragazzi di Coach Fiume.Giroldi, Negri e Barbirato continuano a colpire senza pietà mentre l'attacco di Pavia si limita ad un solo canestro da sotto di Cristelli, che partendo dalla panchina non riesce a portare quei punti e minuti di intensità che Fiume si aspetterebbe da un giocatore così esperto. Conti e Marsili provano a sbloccarsi, ma al 15' è già -20, 17-37 per Novara.La partita prosegue con questo copione, e solo negli ultimi minuti del secondo quarto l'Edimes sembra scuotersi con i liberi realizzati da Benevelli e Conti, autore poco dopo anche dell'unica tripla di tutta la partita per l'Edimes. Le squadre vanno così al riposo sul punteggio di 29-41.
Il terzo quarto sembra quello della svolta per l'Edimes, al punto che anche il pubblico capisce il momento positivo ed "entra" in partita ; sempre Conti ma anche finalmente Gastone Pose Rossi , riescono finalmente a segnare con più continuità e costringono così Novara a forzare più spesso inducendo la formazione ospite ad errori e attacchi che non producono risultati nell'arco dei 24 "; un canestro di Cristelli al 26" sembra poter essere quello della svolta , con l'Edimes che arriva a soli 5 punti di distacco, 43-48. Purtroppo però sarà un fuoco di paglia, perchè Novara non si impaurisce e trascinata da Degiovanni e Negri riesce a portare la serie sullo 0-1 con gara 2 da giocare al pala Dal Lago in quel di Novara.
A fine partita abbiamo raccolto le parole di coach Fiume, consapevole della prestazione negativa dei suoi ma con qualche sassolino da togliersi dalle scarpe:
"Abbiamo fatto felici i mille gufi che ci vengono a vedere o che pur restando a casa sperano di vederci perdere; a queste persone auguro di riuscire a giocarsi almeno una volta nella vita una semifinale playoff per la Divisione Nazionale B come stiamo facendo noi – ha detto coach Fiume - Per il resto siamo 1-0 per loro, ora andiamo a Novara per giocare una partita da dentro o fuori che sono sicuro giocheremo al 200 %, anche perchè vogliamo rivedere questi gufi domenica prossima a Pavia per gara 3. Per quanto riguarda la gara di oggi, non abbiamo purtroppo dimostrato di essere una squadra compatta come pensavamo , nè in attacco nè in difesa. Sapevamo che loro sono una squadra compatta e di alto talento, nonostante questo siamo partiti molli e siamo finiti sotto nel punteggio subito nel primo quarto. Nel terzo quarto siamo arrivati a meno 5 con una bella reazione ma subito dopo abbiamo fatto in attacco tre o quattro azioni che neanche l'under 13 gioca così male e siamo così ripiombati di nuovo a 10 punti di distanza e non abbiamo più avuto le forze per recuperare. Di certo non possiamo pensare di andare a vincere a Novara tirando con il 6% dalla lunga distanza ".

LEGA PRO, i risultati della post season. Viareggio quasi salvo


Non sono mancate le soprese in questa prima tornata di playoff e playout di 1^ e 2^ Divisione. Un super Espinal mette al tappeto il Taranto, che può recriminare per due gol annullati. Il Siracusa cade a Lanciano, ma basterà una vittoria di misura al "De Simone" per passare il turno. Colpaccio del Carpi a Sorrento grazie allo "squalo" Ferretti; pari tra Cremonese e Trapani. Negli spareggi per non retrocedere Pavia e Spal non si fanno del male, mentre il Viareggio sbanca il "Brianteo" di Monza a pochi minuti dalla fine. In 2^ Divisione la Paganese vince 1-0 contro la Vigor Lamezia, Rimini e Cuneo rinviano il discorso qualificazione al ritorno, gol a grappoli in Entella-Casale (tripletta di Falcier) e Aprilia-Chieti. La Vibonese vede la salvezza espugnando il campo della Neapolis.
► Playoff 1^ Divisione - girone A
Pro Vercelli  [ 2-1 ]  Taranto
40' e 94' Espinal (PV), 50' Antonazzo (T)
Sorrento  [ 0-1 ]  Carpi
46' Ferretti (C)
► Playout 1^ Divisione - girone A
Monza  [ 0-1 ]  Viareggio
82' D'Onofrio (V)
Pavia  [ 0-0 ]  Spal
► Playoff 1^ Divisione - girone B
Cremonese  [ 1-1 ]  Trapani
13' Coralli (C), 49' Pirrone (T)
Virtus Lanciano  [ 1-0 ]  Siracusa
7' Turchi (VL)
► Playout 1^ Divisione - girone B
Piacenza  [ 1-0 ]  Prato 
26' Lisi (Pi)
Latina  [ 2-0 ]  Triestina
87' Bernardo (L), 90' Tulli (L)

PAVIA CALCIO, ORA LA MISSIONE E' (quasi) IMPOSSIBILE


di Alessandro Iraci


Il Pavia Calcio spreca una ghiotta chance e pareggia 0-0 in casa contro una Spal, salita a Pavia per ottenere il massimo risultato (cioè il pari) con il minimo sforzo. Un bel Pavia per 55 minuti, che ha messo in ginocchio la compagine emiliana, senza però riuscire a bucare Capecchi. E' proprio nella prima frazione che agli azzurri sono capitate le occasioni migliori con i due tiri di Cinelli, il migliore degli azzurri. Bene Capogrosso, la difesa e anche Cesca. Da applausi il sostegno del pubblico del Fortunati (si è rivisto anche un buon numero di tifosi in Curva Nord) che ha sospinto la squadra dall'inizio alla fine. Ora domenica la gara decisiva al 'Mazza' di Ferrara dove non ci sarà Pezzi per squalifica.


La Partita - Roselli sceglie un Pavia standard con Cinelli per Verruschi e con due esterni bassi di spinta come Pezzi e il rientrante Capogrosso. Pronti via è la Spal a fare la partita e a rendersi pericolosa con un paio di acuti dello spauracchio Arma. Facchin però è attento. Il Pavia, dopo un inizio in sordina esce alla distanza e comincia a fare gioco. In mezzo Meza Colli e Carotti distruggono e organizzano come due esperti ingegneri. Sulle fasce, Statella e Cinelli, coadiuvati dai compagni Pezzi e Capogrosso, cominciano a spingere con intensità. Al 16' da un calcio d'angolo il Pavia chiede il rigore per l'atterramento di Fissore, ma l'arbitro fa correre. Il Pavia è ben messo in campo e al 20' sfiora il punto del vantaggio, con Cinelli che sfodera un gran destro in corsa, costringendo al miracolo Capecchi. Poco dopo è la Spal a creare un pericolo all'area pavese, con Fortunato che colpisce a botta sicura ma Fissore si immola concedendo solo l'angolo. Il Pavia però insiste e con Cesca e Fissore sfiora il gol di testa su calcio d'angolo. Il Fortunati applaude e la curva pavese spinge per il gol del vantaggio. Prima del fischio di metà gara è un cross di Falco con Cinelli che in tuffo manca la deviazione di pochissimo a far sussultare lo stadio. Poi al 45' è sempre Cinelli, il più pericoloso degli azzurri ad arrecare il pericolo più grande dalle parti di Capecchi. Cesca fa un gran lavoro e offre una bella palla al mediano scuola Lazio, che con un destro a giro sfiora il palo alla sinistra di Capecchi. Nella ripresa si riparte senza cambi e con gli stessi ventidue protagonisti della prima frazione. Al 6' la prima azione degna di nota con un bello scambio tra Statella, Falco e Cesca, con la Spal che si salva in corner. Di qui il Pavia non si rende praticamente più pericoloso ed è la Spal ad apportare i grattacapi maggiori delle parti di Facchin. Sono infatti Arma e il neo entrato Laurenti a provarci, ma il risultato resta in parità. Per gli azzurri grosso rammarico per non avere sfruttato le chance avute nella prima frazione. Ora domenica la mission quasi impossible a Ferrara. Conterà solo vincere. 



PAVIA-SPAL 0-0

Pavia: Facchin, Capogrosso, Pezzi (86' Meregalli), Carotti, Fissore, Fasano, Statella, Meza Colli, Cesca, Falco, Cinelli (86' D'Errico). In panchina: Cacchioli, Gheller, Verruschi, Galassi, Ancora. Allenatore Roselli.
Spal: Capecchi, Ghiringhelli, Rossi G., Agnelli, Zambon, Pambianchi, Cosner, Bedin, Cosner, Arma (89' Marconi), Rossi P. (87' Migliorini), Fortunato (61' Laurenti). In panchina: Costantino, Beduschi, Canzian, Taraschi. Allenatore Vecchi.