lunedì 21 maggio 2012

PAVIA CALCIO, ORA LA MISSIONE E' (quasi) IMPOSSIBILE


di Alessandro Iraci


Il Pavia Calcio spreca una ghiotta chance e pareggia 0-0 in casa contro una Spal, salita a Pavia per ottenere il massimo risultato (cioè il pari) con il minimo sforzo. Un bel Pavia per 55 minuti, che ha messo in ginocchio la compagine emiliana, senza però riuscire a bucare Capecchi. E' proprio nella prima frazione che agli azzurri sono capitate le occasioni migliori con i due tiri di Cinelli, il migliore degli azzurri. Bene Capogrosso, la difesa e anche Cesca. Da applausi il sostegno del pubblico del Fortunati (si è rivisto anche un buon numero di tifosi in Curva Nord) che ha sospinto la squadra dall'inizio alla fine. Ora domenica la gara decisiva al 'Mazza' di Ferrara dove non ci sarà Pezzi per squalifica.


La Partita - Roselli sceglie un Pavia standard con Cinelli per Verruschi e con due esterni bassi di spinta come Pezzi e il rientrante Capogrosso. Pronti via è la Spal a fare la partita e a rendersi pericolosa con un paio di acuti dello spauracchio Arma. Facchin però è attento. Il Pavia, dopo un inizio in sordina esce alla distanza e comincia a fare gioco. In mezzo Meza Colli e Carotti distruggono e organizzano come due esperti ingegneri. Sulle fasce, Statella e Cinelli, coadiuvati dai compagni Pezzi e Capogrosso, cominciano a spingere con intensità. Al 16' da un calcio d'angolo il Pavia chiede il rigore per l'atterramento di Fissore, ma l'arbitro fa correre. Il Pavia è ben messo in campo e al 20' sfiora il punto del vantaggio, con Cinelli che sfodera un gran destro in corsa, costringendo al miracolo Capecchi. Poco dopo è la Spal a creare un pericolo all'area pavese, con Fortunato che colpisce a botta sicura ma Fissore si immola concedendo solo l'angolo. Il Pavia però insiste e con Cesca e Fissore sfiora il gol di testa su calcio d'angolo. Il Fortunati applaude e la curva pavese spinge per il gol del vantaggio. Prima del fischio di metà gara è un cross di Falco con Cinelli che in tuffo manca la deviazione di pochissimo a far sussultare lo stadio. Poi al 45' è sempre Cinelli, il più pericoloso degli azzurri ad arrecare il pericolo più grande dalle parti di Capecchi. Cesca fa un gran lavoro e offre una bella palla al mediano scuola Lazio, che con un destro a giro sfiora il palo alla sinistra di Capecchi. Nella ripresa si riparte senza cambi e con gli stessi ventidue protagonisti della prima frazione. Al 6' la prima azione degna di nota con un bello scambio tra Statella, Falco e Cesca, con la Spal che si salva in corner. Di qui il Pavia non si rende praticamente più pericoloso ed è la Spal ad apportare i grattacapi maggiori delle parti di Facchin. Sono infatti Arma e il neo entrato Laurenti a provarci, ma il risultato resta in parità. Per gli azzurri grosso rammarico per non avere sfruttato le chance avute nella prima frazione. Ora domenica la mission quasi impossible a Ferrara. Conterà solo vincere. 



PAVIA-SPAL 0-0

Pavia: Facchin, Capogrosso, Pezzi (86' Meregalli), Carotti, Fissore, Fasano, Statella, Meza Colli, Cesca, Falco, Cinelli (86' D'Errico). In panchina: Cacchioli, Gheller, Verruschi, Galassi, Ancora. Allenatore Roselli.
Spal: Capecchi, Ghiringhelli, Rossi G., Agnelli, Zambon, Pambianchi, Cosner, Bedin, Cosner, Arma (89' Marconi), Rossi P. (87' Migliorini), Fortunato (61' Laurenti). In panchina: Costantino, Beduschi, Canzian, Taraschi. Allenatore Vecchi.


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