venerdì 11 maggio 2012

L'EDIMES BRIDGE PREPARA GARA 3. COACH FIUME: "Siamo carichi"


Domenica per l’Edimes Pavia arriva un match decisivo: alle ore 18.00 presso il Pala Ravizza di Pavia infatti i ragazzi di coach Fiume affronteranno la Cogein Savigliano in gara 3 (quarti di finale play-off validi per l’accesso alla Divisione Nazionale B). La squadra pavese è reduce dall’incredibile sconfitta in gara 2, con la partita sciupata nei minuti finali dopo aver raggiunto un vantaggio di 15 punti, e Massimo Fiume racconta così l’umore dello spogliatoio pavese: “I ragazzi sono arrabbiati, sanno che potevano chiudere la serie a Savigliano e non l’hanno fatto. Sono carichi e hanno una gran voglia di riscatto”.
Mentre, riguardo la gara in programma domenica, l’allenatore pavese afferma: “Nella bella dobbiamo tenere le cose positive fatte in queste prime due partite, come l’aggressività in difesa e il fatto di essere riusciti a tenerli sotto i 60 punti in gara 2. Sarà una gara-fotocopia rispetto alle precedenti, Pavia e Savigliano si sono affrontate ben tre volte in venti giorni, ormai ci consociamo bene”.
Coach Fiume sa bene che la partita potrebbe decidersi sui dettagli e spiega: “Dovremo riuscire ad essere più precisi e meno frenetici in attacco. Vincerà chi sarà più lucido e preciso e chi riuscirà a sfruttare maggiormente le cose semplici”.

 Edimes Pavia: 4 Banin Andrea, 5 Benevelli Francesco, 6 Maffi Simone, 7 Conti Andrea, 8  Marsili Valerio, 10 Carrera Alessandro, 11 Cavallini Matteo, 12 Beretta Giorgio, 15  Corcelli Nunzio, 19 Gaston Rossi Pose, 20 Cristelli Davide. All.: Fiume

Cogein Savigliano: 4 Berta Lorenzo, 5 Marcello Massimiliano, 6 Nicolucci Alessandro, 7 Boella Stefano, 8 Garello Roberto, 9 Grezda Arbjam, 12 Agazzani Andrea, 14 Giorsino Riccardo, 16 Martoglio Daniele,18 Mondino Paolo, 19 Beccaria Andrea, 20 Nasari Marco. All.: Spanu

giovedì 10 maggio 2012

CSI PAVIA, TEMPO DI PLAYOFF! Nel weekend in campo le migliori per i quarti di finale




Tempo di playoff anche per gli amatori a 11. Domenica infatti si è conclusa una delle regoular season più combattute degli ultimi anni, che ha atteso l’ultima giornata per emanare gli ultimi verdetti.  Il giorne A ha dato lo scettro di prima della classe al Tennis Club, che ha dovuto sudare e faticare sino agli ultimi minuti per mantenere i due punti di distacco sul Cava Manara. Con loro vanno ai playoff pure Pantera Rosa e San Colombano. Nel girone B la bagarre dell’ultima giornata premia l’imbattuto Lungavilla, che mantiene il prezioso punticino di vantaggio Gerenzago. Con loro due vanno ai playoff pure Filighera  e Casanova, che con un colpo di coda hanno superato nel finale Vellezzo e Moggi. Da domenica pertanto spazio ai quarti di finale con gara unica.
Amatori a 11, quarti di finale, domenica ore 15: Odb Cava Manara – Filighera (sabato ore 15); Tennis – Club Casanova (ore 18); Gerenzago – Pantera Rosa; Lungavilla – San Colombano
Negli amatori a 7 eccoci ai quarti di finale, dove entrano in gioco anche le prime della classe. Alle qualificate agli spareggi  Moncucchese A, Trovo, Parasacco, Inverno e Trivolzio A si aggiungono infatti pure Sporting Sant’Alessandro, Cascine Calderari e Zerbo.
Amatori a 7, quarti di finale, domenica ore 15: Sporting Sant’Alessandro – Trivolzio A (ore 18); Cascine – Inverno; Zerbo – Parasacco (ore 14.30); Moncucchese A – Trovo 

Il sogno del PAVIA CALCIO A 5 si infrange sulla corazzata Rho!


E´ finita mercoledì sera l´avventura del Pavia C5 nei playoff di serie C1. A Cornaredo, contro il solido Rho (giunto secondo al termine del campionato), Pavia perde 5-1 e torna a casa scontenta ma comunque conscia di aver disputato una stagione entusiasmante: neopromossa che rischia di giocarsi l´accesso alla serie B. Troppo forte il Rho, che con Ravanelli e Bonaccolta mette già al sicuro il risultato nel primo tempo, portandosi sul 2-0. In entrambe le occasioni evidenti gli errori difensivi, con i giocatori del Rho (precisissimi nella conclusione) liberi di tirare dalla distanza. Nella ripresa la musica non cambia: ancora Bonaccolta, con un siluro di prima appena dopo la linea di metà campo e Migliano, portano sul 4-0 il Rho e per Pavia non c´è davvero più niente da fare. La squadra si disunisce e anche in panchina i nervi sono a fior di pelle, con accesi battibecchi tra giocatori e allenatore. Il gol di Ferla al 14´ della ripresa è solo uno zuccherino per Pavia, che prima del termine subisce anche il quinto gol, da parte di Lupis, che consente al Rho di vincere i playoff e andare ad affrontare il turno successivo contro il Bra, squadra vincitrice dei playoff in Piemonte. Si chiude qui un´avventura fantastica, che ha visto la neopromossa Pavia arrivare fino alla finale playoff. L´anno prossimo, con nuovi investitori che potrebbero consolidare le fondamenta economiche della società, il presidente Argese vorrebbe provare a fare il grande salto.

Un plauso a tutto il gruppo, prima squadra e Under, che ha dato vita a quest´annata meravigliosa, portando il nome di Pavia tra i primi del campionato regionale. Questo è stato un assaggio, l´anno prossimo speriamo di poter arrivare a raccontare nuove imprese, magari ancora più grandi di quelle vissute quest´anno. Grazie ragazzi!

L'EDIMES BRIDGE CADE IN GARA 2 CONTRO SAVIGLIANO. COACH FIUME: "Ricaricare le batterie per gara 3"


Termina 57-50 il match fra Cogein Savigliano e Edimes Pavia, valido per gara 2 dei quarti di finale play-off per l’accesso alla DNB. La squadra pavese esce sconfitta al termine di una partita incredibile, che ha visto i ragazzi di Massimo Fiume in vantaggio addirittura di 15 punti: grazie a questo risultato la serie torna in parità (1-1) e sarà quindi decisiva gara 3, in programma domenica al Pala Ravizza di Pavia alle ore 18.00.
La gara è stata una classica sfida da play-off, con la partita giocata sulle difese e gli attacchi contratti; gioco molto fisico e caratterizzato da ritmi bassi.
Il match si apre con un primo quarto particolarmente combattuto, con le due squadre che sembrano studiarsi, che termina 14-13 in favore dei padroni di casa.
Nella seconda frazione di gioco la formazione in maglia Edimes riesce a imporre il proprio gioco, ottenendo un parziale di 8-13, che permette agli uomini di coach Fiume di chiudere il primo tempo con quattro punti di vantaggio (il tabellone segna 22-26).
Nel terzo periodo la musica non cambia e la gara sembra in discesa per l’Edimes Pavia, che appare padrona del campo, e riesce a portarsi sul 25-40, avendo apparentemente la partita in mano; ma Savigliano non ci sta e comincia una lenta rimonta che permette agli uomini di coach Spanu di chiudere la frazione con una differenza di nove lunghezze (32-41).
Il quarto parziale vede l’attacco pavese incepparsi e, complici un paio di forzature e palle perse più un fallo antisportivo fischiato a Corcelli, Savigliano ricuce a poco a poco lo strappo fino ad impattare sul 45/45. Finale in volata punto a punto: i padroni di casa, sospinti da un tifo incessante di un pubblico caldissimo, hanno i nervi saldi e, con un paio di giocate di Marcello e un gioco da 3 punti di Boella, chiudono la gara rimandando alla bella di gara 3  il verdetto finale.         
Massimo Fiume, allenatore dell’Edimes Pavia, commenta a caldo il match con queste parole: “Si sapeva che la serie con Savigliano sarebbe stata molto dura. I cuneesi sono una squadra esperta e abituata al clima playoff: non dimentichiamo lo scorso anno costrinsero Torino, promossa poi in DNB, a gara 3 in una semifinale durissima”. “Non c'e' tempo per pensare - prosegue coach Fiume - questi sono i playoff, ricarichiamo subito le batterie e torniamo in palestra per preparare al meglio la partita di domenica sfruttando nel migliore dei modi le nostre caratteristiche offensive che ci hanno permesso di costruire un finale di regular season da incorniciare. Sono fiducioso nei miei uomini, ho già visto nello spogliatoio la volontà di un pronto riscatto: non vogliamo andare in vacanza ma giocarci la semifinale !”


VOLLEY SERIE D maschile, IL CUS PAVIA vince la maledizione del tie-break!



di Emiliano Rovati


Il Cus Pavia torna alla vittoria in trasferta e finalmente riesce a interrompere la maledizione del tie-break. Si esauriscono qui però le notizie positive per i pavesi, apparsi anche nella trasferta di Dorno più impauriti che mai e ormai senza grossi stimoli in questo finale di stagione.
Nell'anticipo dell'ultima giornata di campionato il Cus si presenta di fronte al già retrocesso Dorno con Carcano e Fazio in diagonale, Giordano e Bottazzi schiacciatori, Carnevali e Mezzadra centrali e Demarie libero.
Il primo set è un monologo cussino, i 38 punti che dividono le 2 squadre sono più che evidenti soprattutto nelle prime battute ( 2-8, 6-14) e, nonostante il tentativo di rimonta locale ( 10-14) il Cus è decisamente padrone del campo chiudendo con un netto 17-25. Da segnalare, in questo parziali i 10 errori diretti in attacco del Cus, un campanello di allarme che più avanti
Stessa musica nel 2° set con il Cus che prende subito il largo (9-14) e che riesce a tenere a distanza il Dorno fino alla chiusura del parziale ( 19-25). E' un Cus non stratosferisco ma concreto che lascia poco spazio all'attacco locale e che grazie ad una battuta ficcante ( 4 ace per Fazio in questi 2 parziali) sembra poter sbrigare velocemente questa pratica.
Nel 3° set mister Villa cambia qualche carta in tavola inserendo Girotto e Callegari per Giordano e Bottazzi in banda e Manferoce per Mezzadra al centro ma è soprattutto l'atteggiamento ospite a cambiare: Dorno riesce a restare agganciata al Cus ( 13-15) e a mettere la freccia ( 19-15) grazie a una ricezione ospite a dir poco lacunosa e a un attacco cussino che sparacchia palloni fuori dal campo. Il Cus cerca di rientrare ma il 25-23 è il giusto risultato per un parziale giocato maluccio.
Nel 4° set i fantasmi pavesi si materializzano, Dorno giustamente alza il ritmo e ci crede e il Cus non riesce a scrollarsi di dosso le paure che lo attanagliano ormai da settimane. Si gioca punto a punto (17-16) fino all'allungo ospite che sembra definitivo ( 18-21) ma che è solo un'illusione che si spegne sulla rimonta lomellina ( 22-22 e 25-23).
Col morale a terra e in grandissima difficoltà psicologica il Cus è costretto quindi ad affrontare l'ennesimo quinto set della stagione: l'inizio è terrificante ( 3-0, 5-1) e il trend è il solito visto quest'anno in queste occasioni. Al cambio di campo ( 8-4) quando nessuno sembra crederci più sono le battute di Giordano e gli attacchi di Bottazzi e Callegari a tenere in piedi la baracca cussina constendendo un devastante parziale di 9-0 che pone fine alle speranze del Dorno di compiere il colpaccio. Il 9-15 finale dà se non altro al Cus la soddisfazione di aver finalmente sfatato il tabù tie-break ma viene al termine di un incontro giocato davvero male, con 24 (!!) errori diretti in attacco più svariate disattenzioni che sono state pagate duramente.
Ora al Cus per terminare la stagione resta il derbissimo con Casteggio ( sabato 12 maggio ore 21.00 al PalaCus di Via Bassi), un derby che ad inizio stagione entrambi i team speravano di poter giocare per disputarsi la promozione in C ma che vedrà in ballo solo la platonica supremazia provinciale.

PAVIA CALCIO, doppia amichevole sabato. MARCHI squalificato salta l'andata dei playout



Nella settimana che anticipa quella più importante, quella in cui cominceranno i playout, il Pavia oggi pomeriggio è tornato ad allenarsi per l'occasione sul campo Fortunati. Hanno lavorato a parte Rodriguez, che sta aumentando la mole di lavoro atletico per recuperare dall'infortunio muscolare e Capogrosso che a causa della frattura composta al naso ha effettuato tutta la parte di seduta fisica, ma non ha disputato le partitelle finali. Sabato è stata organizzata una doppia amichevole per permettere a tutti gli elementi della rosa di giocare. Alle 15,30 si giocherà Pavia-Trezzano, alle 17 Pavia-Derthona. Entrambi i match verranno disputati al campo Mascherpa. Intanto Mattia Marchi è stato squalificato per un turno a causa del limite di ammonizioni raggiunto nella gara contro il Foggia. Per questo il bomber riminese, tra i più in forma nella rosa pavese, non potrà essere arruolato nell'andata dei play out.

martedì 8 maggio 2012

EDIMES BRIDGE, QUESTA SERA GARA DUE CONTRO SAVIGLIANO. CRISTELLI: "Chiudiamo la serie"


Archiviato il successo in gara 1 contro la Cogein Savigliano per l’Edimes Pavia arriva  subito il momento di tornare in campo: domani, mercoledì 9 maggio, alle ore 21.15 presso il Pala Ferrua di Savigliano la squadra di coach Massimo Fiume sfiderà nuovamente i cuneesi in gara 2 dei quarti di finale play-off validi per l’accesso alla DNB.
La squadra griffata Edimes è consapevole dell’importanza della sfida: in caso di vittoria infatti la compagine pavese conquisterebbe il pass per le semifinali. In gara 1 gli avversari dei pavesi hanno mostrato tutta la propria forza, mettendo in difficoltà la squadra di Massimo Fiume in diversi momenti della partita, e per questo meritano tutto il rispetto e l’attenzione possibile. Il clima e l’ambiente saranno certamente caldi (il Pala Ferrua è un “fortino” dove non a caso sono cadute diverse squadre blasonate), diventando probabilmente un altro fattore importante per la squadra di casa. Davide Cristelli, numero 20 in maglia Edimes, a proposito degli avversari afferma: “Savigliano è una squadra di esperienza, che in casa gioca più sciolta rispetto ai match in trasferta. Tutto si baserà sulla difesa che riusciremo a imporre. Dovremo essere bravi a limitare i loro secondi possessi”.
Dal canto suo l’Edimes è più carica che mai, forte delle nove vittorie nelle ultime dieci gare disputate, e sa che non deve farsi sfuggire l’occasione di chiudere la serie già in gara 2. La vittoria di sabato in gara 1 è certamente un importante elemento che contribuisce a tenere alto il morale dei ragazzi di coach Fiume, come spiega Cristelli: “La prima partita dai play-off è sempre la più dura.  E’ stata una gara molto nervosa, che comunque siamo riusciti a portare a casa. Adesso abbiamo l’occasione di chiudere la serie: vogliamo farlo, ci teniamo davvero tanto, anche per poter riposare in vista del turno successivo”.
Cogein Savigliano: 4 Berta Lorenzo, 5 Marcello Massimiliano, 6 Nicolucci Alessandro, 7 Boella Stefano, 8 Garello Roberto, 9 Grezda Arbjam, 12 Agazzani Andrea, 14 Giorsino Riccardo, 16 Martoglio Daniele,18 Mondino Paolo, 19 Beccaria Andrea, 20 Nasari Marco. All.: Spanuù

Edimes Pavia: 4 Banin Andrea, 5 Benevelli Francesco, 6 Maffi Simone, 7 Conti Andrea, 8  Marsili Valerio, 10 Carrera Alessandro, 11 Cavallini Matteo, 12 Beretta Giorgio, 15  Corcelli Nunzio, 19 Gaston Rossi Pose, 20 Cristelli Davide. All.: Fiume

FUTSAL, CIAO RENT alza la CHAMPIONS. In EUROPA esulta DIRTY SANCHEZ





Davanti a oltre duecento persone, la Champions Futsal League ha festeggiato la sua nuova campionessa, nella cornice del PalaRavizza. E’ Ciao Rent Pavia che si è aggiudicata un po’ a sorpresa, ma con pieno merito, la finalissima contro i vigevanesi di Zamar. Una gara bella e vibrante, vissuta dalla tribuna anche dal sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo e dall’Assessore alla Mobilità Antonio Bobbio Pallavicini, presenti poi anche alle premiazioni. Una gara che ha regalato sontuose giocate e tocchi davvero importanti, oltre ovviamente a tanti gol. Ciao Rent infatti si è imposta per 5-3, in una partita giocata punto a punto e decisasi solo nel concitato finale. Serata di gala anche per l’Europa Legue, che festeggia i suoi campioni sul parquet  del PalaRavizza di Pavia. A trionfare in è stata infatti la squadra pavese di Dirty Sanchez, che ha nettamente domato Mimmotim con il punteggio di 1-5. Una gara giocata a ritmi gradevoli, in cui a fare la differenza sono state le ripartenze di Dirty Sanchez, che ha sfruttato al massimo i contropiede offerti dalla squadra avversaria. Mattatori del match sono stati certamente Stefano Mezzadri ed Emiliano Matropietro. Al terzo posto di Champions si piazza Marcellini, mentre a quello di Europa League Mazzucchi.





SERIE D VOLLEY, il tie-break è fatale al CUS PAVIA



di Emiliano Rovati

Ancora un tie-break, ancora una sconfitta per il Cus Pavia. Non ci sono vie d'uscita in questa stagione per la formazione cussina: per l'ottava volta su nove i pavesi escono con le ossa rotte dal 5° set abbandonando forse anche le speranze di agganciare la quarta piazza. Per commentare l'incontro basterebbe riprendere le cronache delle sconfitte di Abbiategrasso, della trasferta milanese contro la Bocconi o altre ancora nel girone d'andata. Per 7 volte su 8 i tie-break sono stati persi col Cus Pavia avanti per 2 set a 1 e spesso e volentieri dopo aver dominato l'avversario nel 3° parziale. Troppa tensione per i pavesi? Paura? Inesperienza? Crollo fisico? Ai posteri l'ardua sentenza...
Cus Pavia che si presenta nella palestrina dell'oratorio vigevanese del Gifra con una formazione un pò rimaneggiata: assenti Manferoce per motivi personali e Bagarotti e D'Alessio per infortunio Villa opta per Callegari in coppia con Bottazzi nello starting six al posto di Giordano, con Carcano e Fazio in diagonale, Carnevali e Mezzadra al centro e Demarie libero. Il primo set è un monologo cussino: trascinati da Fazio ( 5 punti) e Callegari ( 6) i pavesi prendono il largo ( 8-14), vengono raggiunti grazie a una buona battuta locale ( 19-19) ma escono largamente vincitori grazie a una serie in battuta di Carcano che permette ai gialloblu di passare a condurre per 1-0 con un tranquillo 21-25. Nel secondo set è invece il Gifra a condurre le danze ( 13-8) fino a quando l'arbitro si accorge di un errore a referto e condanna i lomellini a ripartire dal 7-8. Nulla da fare però per il Cus che resta in partita fino al 16-17 per poi sbracare completamente in ricezione e venir sconfitto per 25-20. Nel terzo set si riparte con Giordano al posto di Callegari ed è un trionfo per il Cus: Fazio e Giordano sono praticamente perfetti in attacco ( 66% e 83% nel set per loro) e finalmente anche il muro pavese funziona alla perfezione: 15-25 è il risultato finale. Chi si aspetta una partita in discesa per il Cus deve però fare i conti con il solito calo dei gialloblu: il Gifra prende il comando fin dai primi punti ( 5-2 e 11-6) e sembra aver il set in mano fino al 21-16. Qui invece esce il Cus che non ti aspetti: le battute di Carcano fanno male e i giovani ducali sembrano non riuscire più a far punto ( 21-21). Incredibilmente però basta un errore in attacco ed il Cus si incarta nuovamente consentendo ai locali di portarsi sul 2-2 con un 25-22 che lascia allibiti. Nel 5° set la solita storia della stagione 2011-2012 del Cus Pavia: buona partenza ( 4-6) vanificata da un filotto di punti (9-6) che taglia le gambe ai  pavesi che pur riuscendo a riagguantare il Gifra (11-11) cedono poi allo sprint finale per 15-12. Una sconfitta ( la dodicesima in stagione) che lascia l'amaro in bocca e che rappresenta l'ennesimo passo falso di una formazione che avrebbe potuto sicuramente lasciare un segno diverso su questo campionato. In classifica il Cus Pavia (55) scivola così al 6° posto, scavalcato da Gallarate ( 56) che sconfigge seccamente per 3-0 un Abbiategrasso (71) ormai appagato dalla vittoria del campionato. Vince anche Turbigo (65) lasciando però un punto importantissimo nelle mani di Leggiuno (61) a cui basteranno 2 punti nell'ultima giornata per aver la certezza della promozione in C. Al quarto posto si conferma Casteggio ( 59) stravincendo il derby a Lungavilla ( 30) mentre crolla Magenta(54)sconfitta dal già retrocesso Gonzaga (19). Ora al Cus mancano 2 incontri per chiudere in bellezza la stagione: stasera alle ore 21 infatti i pavesi sono attesi dalla trasferta di Dorno per poi chiudere sabato al PalaCus con un sentitissimo derby con Casteggio.
Tabellino Cus: Carcano 2, Fazio 19, Callegari 6, Bottazzi 12, Carnevali 9, Mezzadra 11, Demarie (L), Giordano 12, Girotto, Malinverni. Alla: Villa.
Note: Battute vincenti:Gifra 8, Cus 7. Battute sbagliate: Gifra 6, Cus 12. Muri vincenti: Gifra 8, Cus 5.

CSI PAVIA, vincono Tennis e Lungavilla. Ora i playoff!



Finale di stagione ad alta tensione nei gironi di Amatori a 11, con gli ultimi importantissimi verdetti sanciti dall’ultima giornata. Nel girone A trionfa il Tennis, che si impone 4-0 sulla Nuova Carpignanese e vince il girone. Secondo si piazza l’Odb, che, dopo essere stato a lungo in vetta, deve cedere lo scettro. La squadra di Cava fa il suo dovere, battendo 2-4 il Ghiaie, ma non basta. Con loro play off pure per Pantera Rosa (5-3 al San Pietro) e San Colombano (0-1 al Padus). Nel girone B invece trionfa a  sorpresa il Lungavilla, che vince  2-0 contro il Moggi ed è prima. Dietro di lei c’è il Gerenzago (2-0 al Recor). Altre squadre qualificate per la post season sono Filighera (0-1 al Travacò) e Casanova (1-0 al Godiasco). Resta all’asciutto Moggi e Vellezzo.
Negli amatori a 7 invece è tempo di playoff con i mini ottavi che vedono qualificarsi la Moncucchese A, il Trivolzio A, il Trovo, l’Inverno e Monteleone e il Parasacco. Dal prossimo turno dentro anche Sporting, Zerbo e Cascine. 

RUGBY, SERIE C: IL CUS PAVIA VINCE MA NON CENTRA I PLAYOFF!



Cala il sipario su una stagione entusiasmante, un campionato mai così combattuto che ha dato i suoi verdetti proprio all’ultimo minuto dell’ultimo atto: Union Milano vince per 9 a 8 contro Bassa Bresciana e porta a casa titolo e promozione diretta mentre Varese segna i punti decisivi per i play off al minuto 83’ dello scontro diretto con Bergamo, mentre Pavia vincendo a San Mauro si colloca al quarto posto dopo esser stata virtualmente ai playoff fino a quel punto. Era una partita davvero importante per i gialloblu che difatti hanno ben  giocato contro una rivale mai in partita e hanno dimostrato uno stato di forma davvero notevole che fa guardare con rammarico ai punti lasciati indietro nelle giornate precedenti. Non era solo l’ultimo atto stagionale ma era anche l’ultimo atto di Froggett sulla panchina della seniores del CUS Pavia, lo stratega anglosassone ha dichiarato ai suoi che avrebbe lasciato al termine della stagione dopo 4 anni di gestione ad alto livello. Ultima partita con la casacca pavese pure per il Figlio del Vento Maley, il neozelandese tornerà a casa con l’inizio della prossima stagione, un ultimo atto sfortunato il suo terminato prima del decimo minuto a causa di una ferita all’occhio provocata da uno scontro con un avversario. Chi invece ha potuto salutare compagni,allenatori e dirigenti dal campo è stato Cozzi, pare infatti che il Centurione di Retorbido riponga armatura e gladio con l’anno prossimo e non prenda più parte alle battaglie domenicali, anche se, nel vedergli segnare due mete, più di una persona si è grattata il capo non credendo vera la notizia. La partenza di Pavia è da manuale, palla ricevuta, un veloce punto d’incontro tre passaggi e la volata in meta del Principe dei Mari del Sud che naviga espertissimo tra gli scogli avversari e porta in salvo il tesoro ovale. Papalia entra per sostituire Maley, andando estremo con Verona all’apertura, ed il Calabrian Lion ci mette una manciata di minuti a ruggire in meta al termine di un’azione al largo saggiamente orchestrata dal reparto dei tre quarti pavesi. A portare a termine la missione ci pensa Cozzi al minuto 20 salutando il pubblico con un’immagine che lo consacrerà negli annali societari, è l’ennesima ripartenza veloce da calcio di punizione a cogliere impreparata la difesa avversaria e a permettere a Pavia di centrate il bonus e di mettere il punto e a capo ad una partita che nel suo primo quarto aveva già detto tutto quanto ci fosse da dire. Ma i mai domi combattenti pavesi continuano a macinare gioco e così alla mezzora da touche si innalza il Faro di Motta Visconti Negri che dal punto più alto di tutti lancia la corsa di taglio di Orioli, il Reverendo Predicatore di Verbania che nello stupore di una linea difensiva immobile riesce a portare la sua parola fino all’area di meta. La netta superiorità pavese non è solo nei tre quarti del Mercurio della Pianura Padana Verona , ma soprattutto nella mischia che domina in campo aperto come nelle fasi statiche,grazie al lavoro straordinario dei piloni il Mastino di Linarolo Fietta e l’Uomo di Ferro, l’Ironman di Cava Manara ,il forte capitan Pallaro che suggella una stagione spettacolare , nella quale si è sacrificato in tutta la prima linea senza mai rifiatare in panchina, dandosi sempre per i suoi ragazzi; la prima linea sostenuta da Negri e dall’Orco di Casale Livieri, capaci di dare spinta su tutto il campo come di volare in cielo a prender i palloni da touche allo stesso modo; a chiudere la mischia con Cozzi in terza linea il lavoro di chi c’è ma non si vede,lo sporco lavoro dei flanker il Pesce Pulitore di Mezzana Rabattone Onuigbo e quel Diavolo di un Avvocato Donatiello che impazzano come schegge per il campo andando non a cercar gloria ma a cercare di ripulire la zona per chi dovesse portare avanti le insegne della legione gialloblu. La cavalleria leggera dei tre quarti compie una grande prestazione a partire dalla coppia tecnica ai centri formata da Disetti Mario-Monti Alberto,il Riccio Colosso di piazza del Carmine compie una grande e solida prestazione che fa ben sperare in ottica futura per in giocatore che ha soli 18 anni, così come il coetaneo Nicolato,il Motorino Pavese fa andare le gambe in una bella partita all’ala accanto al Papalia ed Argenton, già navigato giocatore a soli 23 anni per una squadra che fa della giovinezza la propria forza. Nel secondo tempo Pavia abbassa il ritmo prendendo in mano la partita, pur subendo due mete la squadra non si scompone ne segna altre due con l’ariete di Torre dei Negri Zambianchi che prende tre pecorelle smarrite di San mauro e incornandole le riporta con sé in area di meta andando a segnare, nei minuti finali è Disetti,il Poeta Camuno, a tessere l’epilogo di questa stagione infilandosi in un buco che solo i suoi versi potevano cogliere e di riuscire ad innalzare la poesia stagionale in una bellissima meta. Finisce così una stagione che ha regalato emozione a tifosi ed appassionati gialloblu.

SAN MAURO-CUS PAVIA 12-45
San Mauro :Dellani,Facetti,Spagnolo,Paduano,Regge,Rosso,Angelotti,Di Nunzio,Lavarini,Scaglione,Giovine,Buronzo,Giachino,Perillo,Stralla. A disposizione: Ianzo,salvia,Sorrentino,Simoni,Bovio,Balbo
CUS Pavia: Verona,Nicolato,Disetti,Monti,Argenton,Maley,Giglio,Cozzi,Donatiello,Onuigbo,Negri,Livieri,Pallaro,Orioli,Fietta. All Froggett a disposizione: Papalia,Zambianchi,Melorio,Morabito,Facchino,Desmet,Tavaroli
Marcatori: 2’ meta Argenton, trasf Verona (PV),8’ meta Cozzi trasf Verona (PV), 15’ meta Papalia (PV),21’ meta Cozzi trasf Verona (PV), 32’ meta Orioli trasf Verona,51’ meta Lavarini trasf Rosso(SMO), 70’ meta Zambianchi trasf Verona (PV),74’ meta Angelotti(SMO), 80’ meta Disetti (PV)

CLASSIFICA
Union Milano 90, Bassa Bresciana,89, Varese 80, CUS PAVIA 77, Bergamo 73,Ospitaletto 55,Monza 46,Borgo Poncarale 38,Valle Camonica 32,San Mauro 27, Rho 25,Valtellina -7

domenica 6 maggio 2012

CALCIO LOCALE, IMPRESA DELL'OLTREPO! PLAYOFF POSSIBILI...



Eccellenza  – Grande impresa dell'Oltrepo che piazza il colpo vincente sul terreno della seconda in classifica (Pro Desenzano) già certo di giocarsi i playoff ma che avrebbe voluto vincere per qualificarsi già alla finale senza giocare il primo turno considerando che con i tre punti avrebbe potuto mettere i dieci punti di distacco dal quinto posto e quindi non disputare la prima sfida. Playoff che tornano prepotentemente alla portata invece proprio dell'Oltrepo che con 49 punti è appaiato al Sarnico e se il campionato fosse finito oggi sarebbe stato necessario uno spareggio (come l'anno scorso quando all'Oltrepo toccò sfidare la Vergiatese per lo stesso motivo) per determinare la quinta squadra classificata del girone C di Eccellenza.
Il Pro Desenzano, al di là dei calcoli legati ai 10 punti di distacco dalla quinta in classifica, è secondo e sempre con un vantaggio di 3 punti dal Palazzolo (terzo) fermato sul nulla di fatto (0-0) dalla capolista Sant'Angelo, già promosso in serie D con 5 giornate di anticipo.
Stesso risultato anche per l'Aurora Travagliato contro il Rigamonti Nuvolera (0-0) e per il Sancolombano in trasferta a Villanterio (0-0). I collinari vengono così superati in classifica dall'Oltrepò e dal Sarnico, nel pomeriggio corsaro a Crema per 2-1. Continua il momento magico della Dellese, che rifila 2 reti all'Orsa Corte Franca, festeggia la matematica salvezza e può cullare fino all'ultimo la speranza di raggiungere i playoff. Per un posto nei playoff sono in corsa Oltrepo, Sarnico, Sancolombano, Dellese e Rigamonti Nuvolera.
Parte bassa e playout. Già retrocesso il Codogno che non demorde e infila risultati sorprendenti (vittoria a Chiari per 3-1 e domenica sfida casalinga con l'Oltrepo che dovrà stare molto attento perchè non avrà per nulla vita facile), il Castellucchio (vittorioso sul terreno del Ciliverghe) puo' ancora sperare di non retrocedere direttamente quale penultima squadra ma di tentare di salvarsi attraverso i playout, avendo gli stessi punti (32) di Crema (sconfitto in casa dal Sarnico) e del Chiari (battuto sul proprio terreno dal Codogno per 3-1). Poi c'è la Nuova Verolese che i playout non li potrà evitare, mentre il Villanterio con 43 punti e quindi 11 di vantaggio sulle squadre a quota 32, sarebbe salvo senza playoput conservando 11 lunghezze di vantaggio.
L'ultima giornata di campionato, ovvero il recupero della 30^ giornata non disputata per il lutto che ha colpito il mondo del calcio per la morte del giocatore del Livorno (Morosini), è in programma domenica e riserverà sorprese e anche conferme.

MARCHI lancia il Pavia anche a FOGGIA! PLAYOUT CONTRO LA SPAL




di Alessandro Iraci

Un Pavia rimaneggiato nella formazione iniziale, coglie tre punti d’oro, che la fanno balzare al terz’ultimo posto in classifica e che sono davvero di buon auspicio in vista del finale di stagione. Tra due settimane infatti è tempo di playout con la sfida casalinga alla Spal. Merito della bella doppietta di Mattia Marchi, che conferma di attraversare un fantasmagorico periodo di forma. L’altro incrocio playout sarà tra Viareggio e Monza.  

Cronaca – Roselli deve rinunciare agli squalificati Fissore e Verruschi, oltre a Carotti, Capogrosso, Facchin e Falco, che restano fuori a scopo precauzionale (Falco per un attacco febbrile). Tra  i pali largo a Cacchioli, con Gheller, Meregalli, Caidi e Fasano centrali. In mediana spazio a Meza Colli e Cinelli in mezzo con Bufalino  e Statella sugli esterni. Davanti la coppia formata da Marchi e D’Errico. Il match in avvio non è dei più divertenti con i ritmi non alti e poche incursioni da una parte e dall’altra. Fino al minuto 16. Il Pavia parte in contropiede e con Marchi trova il punto del vantaggio.  Il gol scuote il match che si accende e torna di nuovo in equillibrio nove minuti dopo. Il pareggio del Foggia è opera di Ferreira. La sua conclusione probabilmente deviata da Caidi, batte l’incolpevole Cacchioli per l’1-1. Il Foggia si ricarica e sfiora il 2-1 con Perpetuini, sulla cui botta da 20 metri si deve opporre l’attento Cacchioli. Un Pavia che però non sta a guardare e che anzi, gioca con personalità. Marchi ci prova al 38’ ma il suo tiro è di poco alto. Prima del fischio di metà gara c’è ancora spazio per un  doppio brivido per il Pavia. Prima è Ferreira a sciupare tutto, poi un'altra azione bellissima del Foggia, grazie a Marinaro che con un sontuoso colpo di tacco pesca in area Ferreira ,il cui tiro viene parato dall'estremo difensore del Pavia. Nella ripresa il copione non cambia con il Foggia che attacca e il Pavia che risponde colpo su colpo. Prima i rossoneri si rendono pericolosi con Perpetuini, poi è il Pavia con Marchi a rispondere. Poi al 18’ episodio chiave con Perpetuini che tocca il pallone in area con una mano. Rigore per il Pavia che Marchi non sbaglia. Di qui la partita è in mano al Pavia che la conduce in porto avendo anche l’opportunità di triplicare le marcature con Meza Colli prima e con Dall’Oglio poi. Allo Zecchin è 1-2 per gli azzurri.

PLAYOUT (andata 20 maggio, ritorno 27 maggio)

Pavia-Spal
Monza-Viareggio


PLAYOFF (andata 20 maggio, ritorno 27 maggio)

Pro Vercelli-Taranto
Sorrento-Carpi

FOGGIA-PAVIA 1-2

Foggia: Botticella, Traoré (69' Lanterì), Cardin, Gigliotti, Lanzoni (84' Reali), De Leidi, Perpetuini, Wagner, Defrel, Ferreira, Marinaro. In panchina: Leo, D'Orsi, Frigerio, Ferreira, Cortesi. Allenatore Bonacina.
Pavia: Cacchioli, Gheller, Meregalli, Cinelli, Caidi, Fasano, Bufalino (51' Ancora), Meza Colli (63' Galassi), Marchi, D'Errico (53' Dall'Oglio), Statella. In panchina: Pantaleo, Radoi, Cesca. Allenatore Roselli.
Arbitro: Bruno di Torino.
Marcatori: 16' e 64' rig. Marchi (P), 27' Ferreira (F).
Note: ammoniti Perpetuini, Wagner (F), Meza Colli, Marchi e Galassi (P). Angoli 2-7. Recupero 1' e 3'. Spettatori 2.000 circa.

L'EDIMES BRIDGE NON SBAGLIA: Savignano sconfitta e GARA 1 conquistata!


Cominciano nel migliore dei modi i play-off dell’Edimes Pavia, validi per la promozione in DNB. Ieri infatti, in gara 1 dei quarti di finale, la squadra di Massimo Fiume ha sconfitto fra le mura amiche del Pala Ravizza la Cogein Savigliano per 70-69, in una gara molto difficile e tirata fino all’ultimo respiro. Gli avversari infatti si sono dimostrati come previsto particolarmente difficili da affrontare, con un gioco lento e fisico, e hanno contribuito a regalare al pubblico pavese un grande spettacolo agonistico. La difficoltà di affrontare gara 1 (da sempre ostica per per le squadre in casa), soprattutto dal punto di vista psicologico, era stata preannunciata, e questo impreziosisce ancor di più la vittoria dell’Edimes.
La formazione di casa parte subito forte e, grazie a due rapidi contropiedi concretizzati da Conti e Marsili, prende il largo portandosi sul 13-6. Gli avversari però non ci stanno e, dopo aver accorciato il margine di svantaggio (15-13), allungano, infilando un parziale di 10 punti e portandosi sul 15-23. Pavia però cerca la reazione e una provvidenziale tripla di Beretta sulla sirena riporta l’Edimes a -3 (20-23).
Il secondo quarto si apre con una splendido canestro da tre punti di Benevelli, che permette ai ragazzi di coach Fiume di pareggiare i conti. La partita è estremamente avvincente, le squadre si rincorrono punto a punto: si arriva sul 32 pari ma, sul finire della frazione di gioco la formazione griffata Edimes riesce a prendere qualche punto di vantaggio; si va al riposo sul 44-39 in favore di Pavia.
Il terzo quarto sembra mettersi bene per i pavesi (tripla di un ispirato Conti che porta la squadra di casa sul 46-41), ma la frazione subito si rivela più complicata del previsto: Savigliano riesce a riemergere e a tornare in corsa, arrivando al pareggio sul 48-48. Le due squadre ricominciano a rincorrersi e si arriva sul punteggio di 55 pari; qui la Cogein gioca con maggior convinzione e riesce a chiudere il terzo periodo addirittura in vantaggio (56-61).
Il match si chiude con una quarta frazione di gioco spettacolare e ricca di emozioni: l’Edimes entra in campo più motivata che mai e trova subito il pari (63-63). La partita diventa molto fisica, si arriva sul 67 pari e la squadra di Massimo Fiume ha più volte l’opportunità di chiudere il discorso con i tiri liberi ma, prima Benevelli e poi Cristelli sbagliano dalla lunetta, concedendo agli ospiti di rimanere in partita fino all’ultimo secondo e regalando al pubblico del Pala Ravizza un finale da cardiopalma. Pavia riesce comunque a portarsi in vantaggio (70-69) e, grazie a un’ottima difesa sull’ultima azione degli ospiti, porta a casa un’importante vittoria.
L’Edimes prosegue nella propria scia vincente, arrivando a nove vittorie nelle ultime dieci gare disputate, e confermando il proprio momento di grande forma. Adesso la squadra pavese è attesa dalla trasferta di mercoledì a Savigliano, quando alle 21.15 andrà in scena gara 2: un match carico di significato, in caso di vittoria infatti per Pavia significherebbe accesso alle semifinali. La sfida del Pala Ferrua sarà certamente un’altra battaglia agonistica, ma il fatto di aver rotto il ghiaccio è un fattore importante per la compagine pavese.

Soddisfatto Massimo Fiume, allenatore dell’Edimes Pavia, al termine della gara: “E’ un risultato importante: abbiamo fatto un altro grande passo avanti. Bisogna continuare ad andare avanti così, un passo alla volta. Stasera abbiamo commesso qualche errore di troppo, soprattutto in occasione dei tiri liberi, delle palle vaganti e dei rimbalzi. Dobbiamo cominciare a giocare più da play-off”. Mentre, a proposito di gara 2, il coach pavese afferma: “Mercoledì abbiamo la possibilità di chiudere la serie: non dobbiamo farci scappare quest’occasione. Bisogna recuperare Cristelli, che oggi ha giocato acciaccato, e andare a Savigliano per vincere”.


Edimes Pavia – Cogein Savigliano 70 – 69 (20-23  24-16  12-22  14-8)

Edimes Pavia: Banin 0, Benevelli 9, Conti 19, Marsili 13, Maffi 0, Cavallini 0, Beretta 6, Corcelli 7, Rossi Pose 15, Cristelli 1. All.: Fiume.

Cogein Savigliano: Betrta 10, Marcello 9, Boella 7, Garello 0, Grezda 0, Agazzini 10, Martoglio 8, Mondino 0, Beccaria 15, Nasari 10. All.: Spanu.