giovedì 21 febbraio 2013

CSI PAVIA, tutte con il naso all'insù! Se si giocasse ecco il programma del weekend



Il maltempo e la neve prevista tiene ancora con il fiato sospeso le squadre del Csi, che restano con il naso all'insù sperando che le condizioni meteo non peggiorino, permettendo di tornare a giocare. Se così sarà ecco il programma. 

Amatori a 11 – 1 a giornata di ritorno
Girone A, sabato ore 15: Eni Sannazzaro – Ghiaie Calcio; Cup Calcio – San Colombano; Tennis Club – Pantera Rosa (ore 17); Tempo Prezioso – Padus; Carpignanese – San Pietro; Real Casei – Rozzano (ore 16); classifica: Eni Sannazzaro p. 32; Tennis Club 27; San Pietro 25; Real Casei, San Colombano 22; Pantera Rosa 19; Padus 15; Cup 11; Rozzano, Carpignanese 8; Ghiaie 6; Tempo Prezioso 2
Girone B, domenica ore 15: Rivanazzano – Lonatese; Gerenzago – Penarol; Inter Control – Atl. Ceranova (ore 10); San Rocco – Real Valversa; Travacò –Casanova (ore 11); Negruzzo – UPOL Lungavilla (ore 11); Moggi – Filighera (rinviata); Riposa: Cavagnera. Classifica: Filighera p.30; Lonatese 22; San Rocco 21; Moggi, Real Valversa, Casanova 19; Penarol, Travacò, Gerenzago 17; Inter Control, Lungavilla 13; Cavagnera, Ceranova 9; Negruzzo 8; Rivanazzano T. 5
Amatori a 7 – 1 a giornata di ritorno
Girone A, domenica ore 15: San Luigi A – Pasturago; San Luigi B – Moncucchese (ore 16); CSI Casorate – Trovo (ore 11.30); Trivolzio – Parasacco A (ore11); Vernate – Rainbow (ore 14.30); riposa: AL Parchetto. Classifica: Vernate p.20; Parasacco A 26; Trivolzio 22; San Luigi B 21; Casorate 19; Al Parchetto, Rainbow 18; Trov 9; Pasurago 6;San Luigi 3; Moncucchese 0
Girone B, domenica ore 15: Miradolese – Albuzzano (ore 15.30); Sporting Sant’Alessandro – Volante Roncaro; Cascine Calderari – Semiana; Socceros – San Martino (ore 10); Parasacco B – Atl. Linarolo (rinviata); riposa: River Ticino; classifica: San Martino, Cascine 25; River T. 22; Sporting, Miradoese 21; Roncaro 18; Parasacco B 15; Linarolo 12; Albuzzono 9; Socceros 7; Semiana 3
Girone C, domenica ore 15: Sbocco – Rosso – Romagnese (sabato ore 21); San Zenone – Arnaboldi; Barbianello – Inverno; San Giuseppe – Ol. Torre; Cardinal Maffi – Zanaverde; Zerbo – Broni7 (Ore 14.30); classifica:  Zerbo p.30; Romagnese 22; San Giuseppe 20; Inverno, Arnaboldi 18; Maffi 16; San Zenone 15; Ol. Ol. Torre 14; Sbocco Rosso 12; Zanaverde , Broni 7 8

mercoledì 20 febbraio 2013

L'EDIMES E L'OCCASIONE PERSA. Simone Bianchi: "Occorre tenere sempre alta la concentrazione"



La sconfitta interna contro Sestri Levante non è certo facile da digerire per l’Edimes Pavia, soprattutto ripensando alla parallela debacle della capolista Mortara, battuta in casa da Bra. A fare il punto della situazione è Simone Bianchi, secondo allenatore della squadra rossonera, uno che conosce bene l’ambiente pavese.
“Chiaramente spiace per la sconfitta e spiace ancor di più per avere perso l’occasione di avvicinare Mortara – spiega Bianchi - E’ un’opportunità buttata, potevamo mettere il fiato sul collo alla capolista. Possiamo andare a trovare tanti elementi che hanno portato alla sconfitta, dalle nostre defezioni, alla loro percentuale altissima al tiro, ma resta il fatto che abbiamo commesso un passo falso e che certe cose non devono succedere ”.
A chi teorizza che paradossalmente sarebbe stata più utile una vittoria di Mortara, in modo da allontanare quasi definitivamente la speranza del primo posto, concentrandosi solo sui play-off, l’allenatore pavese risponde: “Da un certo punto di vista questo può anche essere condivisibile, tuttavia rigiro la domanda: se veramente dobbiamo fare i play-off non è forse meglio mantenere alta la tensione fino alla fine? Non è forse meglio continuare a giocarsela credendoci fino a quando rimane la speranza? Io credo di si, fino a quando la matematica ce lo consentirà dobbiamo continuare a credere nel raggiungimento del primo posto. E’ chiaro che nessuno augura il male agli altri, tuttavia è anche vero che abbiamo avito le prove che anche a chi sta davanti a noi possono capitare alcune gare storte. Inoltre, il fatto di avere una squadra molto corta non è certo un fattore dalla parte di Mortara”.
Argomento infortuni: le defezioni in casa pavese sono la nota più dolente della stagione, come spiega Simone Bianchi: “E’ chiaro che gli infortuni fanno parte del gioco, ma è anche vero che talvolta possono influire parecchio sul rendimento di una squadra. Nel nostro caso il peso degli infortuni si fa sentire non solo in partita, ma anche in occasione degli allenamenti: se per esempio sei costretto ad allenarti in nove non ti è possibile fare i cinque contro cinque e quindi non ti puoi allenarti bene”.
Il vice di Romano Petitti chiude parlando della prossima gara che attende l’Edimes Pavia, domenica in quel di La Spezia, dicendo: “Credo che il fattore determinante sarà la concentrazione, che certo ti fa fare il salto di qualità. Sappiamo bene che non andiamo a giocare su un campo facile. I nostri avversari devono salvarsi e ci stanno provando con tutte le forze, come dimostra la vittoria nell’ultimo turno contro Oleggio. Inoltre hanno a disposizione un giocatore come Manservisi, che domenica a messo a segno 41 punti e che sappiamo essere molto valido. Dobbiamo stare tranquilli e dimostrare la nostra forza sul campo. Certo questo non è il nostro periodo migliore, tuttavia nell’arco di una stagione, anche se è ovvio che non si programmano le sconfitte, c’è però una programmazione che prevede picchi e discese di condizione e rendimento a seconda del periodo dell’anno. E’ chiaro che se sabato abbiamo perso un motivo c’è, tuttavia non dobbiamo farlo diventare un dramma.”

martedì 19 febbraio 2013

MEZZO PIENO O MEZZO VUOTO? il momento del PAVIA CALCIO analizzato da Roselli e Fasano



Il Pavia ha ottenuto un punto dalla gara interna contro la Tritium. Uno 0-0 che ha però palesato ancora una volta il non facile momento di forma che sta attraversando la squadra. Il punto messo in cascina è stato accolto in maniera differente dagli interpreti. C'è chi vede il bicchiere mezzo pieno, come il capitano Fasano, e chi invece non può essere soddisfatto del punticino interno e dei troppi rossi in stagione, che obbligano la squadra a giocare per larghi tratti in inferiorità numerica. 

Mezzo pieno - Soddisfatto nel post partita capitan Fasano che, nella settimana che porta al posticipo di lunedì sera in casa del Carpi, sembra accogliere positivamente il punto in classifica. "Venivamo da tre sconfitte consecutive e con il pareggio abbiamo mosso la classifica - ha detto Fasano - Loro sono una squadra superiore rispetto a quanto dice la classifica. La gara è stata combattuta e abbiamo ottenuto un buon punto. In certe gare spesso c'è il rischio di restare a mani vuote".


Mezzo vuoto - Deluso nel post partita invece Roselli, che non può certamente essere soddisfatto, ammettendo anche un palese calo fisico dei suoi, che, va detto ci può stare. "Siamo in flessione - ha ammesso il mister - Ultimamente non siamo brillantissimi, ma il calo fisico ci può stare. Siamo invece stanchi di non terminare mai una gara undici contro undici per via di qualche decisione arbitrale. Non siamo fortunati in questo momento...".

Enduro, weekend sfortunato per i ragazzi del MOTO CLUB PAVIA


Dopo la bella e soddisfacente prova di sette giorni fa a Bosiso Parini, con i giovani del Moto Club Pavia piazzatisi al terzo e al quarto posto nella prova  a coppie, altra domenica di test in vista dell'inizio degli italiani, previsto per il 3 marzo. Questa volta teatro del test è stata la pista di Chiuduno in provincia di Bergamo. La prova,  organizzata dal Moto Club Lago d'Iseo  stata però caratterizzata da un tracciato impercorribile, che si è trasformato in una vera e propria piscina, che ha costretto gli organizzatori a fermare il test. "I risultati questa volta purtroppo non  ci sono - commentano i piloti del Moto Club - Questo perchè il tracciato era impraticabile e  il cross test era allagato. Inoltre ci si è messa anche la pioggia che ha messo a serio rischio anche la partenza. Alla fine però ci abbiamo provato ma senza fortuna, tanto che la prova è stata fermata." Mauro Zucca si è ritirato dopo mezz'ora, mentre Carlo Tagliani ha cercato di tenere duro provando a proseguire per quasi un'ora, restando anche in testa, ma il peggioramento delle condizioni meteo ha indotto l'organizzazione a fermare tutto. "Purtroppo per noi è stata una una domenica da buttare via, perchè queste gare servono per girare e prendere il ritmo - ha detto Tagliani - Girare così poco non è servito a niente. Purtroppo sono inconvenienti che possono accadere." Domenica è in programma la otto ore di Crema, altro test importante in vista dell'inizio del campionato italiano. 

lunedì 18 febbraio 2013

RISO SCOTTI: AVANTI TUTTA! Le Vespe non fanno scherzi e battono 3-0 San Vito


Tutto secondo le previsioni per la Riso Scotti Pavia nella sfida della quinta giornata di ritorno in cui ha ospitato la Cedat 85 San Vito. La formazione pugliese, già al penultimo posto in classifica, si è presentata a Pavia priva di alcune giocatrici presenti nel roster fino a qualche giorno fa, puntando tutto quindi sul gruppo di giovani della rosa. Giovani brave, coraggiose, determinate ma certamente non in grado di mettere in difficoltà questa Riso Scotti. San Vito schiera quindi Della Rosa in palleggio e Soleti opposto, al centro Caneva e Ihnatsiuk, attaccanti ricevitrici Lattanzio e Avallone, libero Cacciapaglia. Nella Riso Scotti Pavia solo una modifica rispetto alla formazione solita: Simona La Rosa sostituisce Roberta Brusegan al centro, a causa delle non perfette condizioni fisiche della titolare. Immutato il resto dello starting player: Masino, Corvese, Roani, Renkema, Kajalina, libero Portalupi.
Cedat 85 brucia la partenza e dopo i primi scambi conduce per quattro a uno. Non si scompone la squadra di casa e già al primo tempo tecnico è in vantaggio di due lunghezze. Le pugliesi sono molto attente in difesa e le azioni sono lunghe e spettacolari, ma soffrono parecchio in ricezione. Il pallonetto di Anna Kajalina firma il sedicesimo punto e al ritorno in campo San Vito commette anche qualche errore in più. Il set corre veloce verso la fine: l’attacco di Kim Renkema porta al set-point con dieci lunghezze di distacco. La bassa tensione agonistica della gara crea qualche problemino alla Riso Scotti, che fatica a rimanere attenta e concentrata e regala qualche punto. Renkema di potenza mette fine al parziale.
Il calo di tensione prosegue nel set successivo: Soleti si fa notare e mette a terra alcune palle, Ihnatsiuk mura Corvese e il tabellone segna sette punti per San Vito contro i due di Pavia. Pian piano però il divario si restringe e sul dodicesimo punto si ripristina la parità. Le giocatrici della Riso Scotti sopravanzano in età, altezza, potenza ed esperienza le giovani di San Vito e, dopo lo scivolone iniziale pavese, la situazione parrebbe tornata a quella del primo set. Mai sottovalutare però le avversarie: Cedat 85 torna in vantaggio grazie ad un buon momento di Ihnatsiuk e Pavia arranca. Braia concede qualche minuto per rifiatare a Kajalina e Renkema mandando in campo Di Carlo e Di Bonifacio. La schiacciata di Caneva porta al ventitré a ventuno per Cedat e un brivido attraversa il PalaRavizza. Capitan Roani e Kajalina decidono che il set può finire qui e di potenza e prepotenza arrivano al venticinquesimo punto.  La Riso Scotti ha subito in questo set la grinta e la spregiudicatezza delle giovani di San Vito, che fanno della capacità di difendere il loro punto di forza: diverse azioni si arricchiscono così di scambi e diventano anche spettacolari e piacevoli per il pubblico.
Braia decide di andare sul sicuro e nel terzo set torna al sestetto classico: la maggior stabilità della squadra mette subito in difficoltà le pugliesi, costringendole a sbagliare parecchio. Kajalina firma il punto dell’otto a quattro, la doppietta di Viviana Corvese porta al diciassette a nove, Brusegan murando Avallone arriva al ventunesimo punto. Entra in campo anche Ginevra Poma, poi Kajalina, Brusegan, Roani e ancora Kajalina chiudono la partita. Manuela Roani top scorer della giornata con tredici punti, il libero Portalupi ha già assimilato bene le dinamiche della squadra (69% la positività in ricezione), Serena Masino distribuisce sapientemente.
Roberta Brusegan e Kim Renkema nel dopo partita, sottolineano la difficoltà di rimanere concentrate sulla gara quando il ritmo di gioco scende: ciò è stato evidente soprattutto nel secondo set. “L’allenatore Braia- aggiunge Roberta Brusegan- ci prepara al meglio per entrare in campo serene, esigendo però un livello di gioco mai inferiore a una certa soglia”.
Anche il General Manager della Riso Scotti Pavia, Gigi Poma, fa qualche considerazione sulla situazione: “Non sono stupito della serie positiva della Riso Scotti (quattro vittorie nelle ultime cinque gare), piuttosto verrebbe da chiedersi perché abbiamo perso alcune partite nella prima fase del campionato. Bella prova nella fase finale del secondo set, quando siamo riuscite a ribaltare la situazione che ci vedeva in svantaggio. Sono sempre stato convinto delle ottime potenzialità di questa squadra, che trova in questi aspetti i suoi punti di forza: sono tutte brave ragazze, sono serie professioniste, sono un bellissimo gruppo. Nella gara di oggi era oggettivamente difficile essere cattive e aggressive”
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA - CEDAT 85 SAN VITO 3-0 (25-16, 25-23, 25-15)

RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA: Corvese 12, Portalupi (L), Masino, Renkema 9, Roani 13, Brusegan 3, La Rosa 4, Di Bonifacio, Poma, Di Carlo, Kajalina 10. Non entrate Oggioni. Allenatore Rosario Braia.

CEDAT 85 SAN VITO: Avallone 6, Cacciapaglia (L), Caforio 1, Lanza, Della Rosa 4, Soleti 7, Lattanzio 1, Ihnatsiuk 11, Monna, Caneva 5. Allenatore Cosimo Lo Re.

ARBITRI: Paravano, Del Vecchio.                             durata set: 23', 33', 25'; tot: 81'.
Giocata a Pavia, Pala Ravizza                               Domenica 17 febbraio  2013 ore 18.00

domenica 17 febbraio 2013

CALCIO LOCALE, ecco i risultati della domenica



Nella domenica in cui non si è giocato in Seconda e Terza Categoria per impraticabilità dei campi, spazio ai gironi dall'eccellenza alla prima categoria. Ecco com'è andata: 

Eccellenza A giornata 22 del 17/02/2013
Atletico Cvs - OLTREPO 3 - 1
GARLASCO - Arconatese 0 - 2
Magenta - PROSUARDESE 1 - 2
Roncalli - Bustese 2 - 2
Sestese - Settimo M. 2 - 0
Solbiasommese - VILLANTERIO 1 - 2
UnionVilla - Fenegro 2 - 2
Vergiatese - Marnate 2 - 2
VIGEVANO - Inveruno 1 - 3

Promozione G giornata 19 del 17/02/2013
ACC.PAVESE - CorbettaVittuone 2 - 0
Assago - Valleambrosia 2 - 2
Bareggio - Vighignolo 1 - 1
FERRERA - Vermezzo 2 - 2
Rhodense - Corbetta 0 - 1
SANGENESIO - CASSOLESE 0 - 2
Sedriano - CERTOSA 1 - 0
SIZIANO - CesanoBoscone 0 - 2

Prima I giornata 19 del 17/02/2013
ATL. DEL PO - SARTIRANESE  
BORNASCO - ValentinoMazzola  
BRESSANA - GROPELLO  
Locate - TORREVILLESE 0 - 3
LOMELLO - BASTIDA  
MORTARA - NORDVOGHERA  
VARZI - RIVANAZZANESE  
VISTARINO - Rozzano  

PAVIA CALCIO, MANCANO LE IDEE! Solo un pari noioso contro la TRITIUM



Pavia e Tritium vanno a caccia di un successo per rilanciarsi in classifica dopo le  sconfitte delle ultime patite. Nel pre partita è Roselli a recuperare  Beretta e La Camera, lanciandoli dal primo minuto. Gli ospiti invece puntano sull'effervescenza di Casiraghi alle spalle di Grandolfo e Roberto Bortolotto. Dopo tre minuti l'ex Bari entra in area di rigore, ma invece di servire al centro il liberissimo Bortolotto calcia, da posizione defilata, sull'esterno della rete. Il Pavia si fa vedere al minuto diciassette: bel traversone di Di Chiara per Cesca che con un'incornata non inquadra la porta. Arrigoni ci prova dalla distanza, ma Kovacsik blocca senza problemi. Il primo tempo invece di infiammarsi si blocca, non regalando più alcuna emozione. Le squadra vanno al riposo a reti bianche. Nella ripresa il copione non cambia e la noia la fa da padrona. A smuovere gli animi l'ingenuo fallo a centrocampo da parte di Lussardi, che già ammonito, lascia la propria squadra in inferiorità numerica. La Tritium capisce che è giunto il momento di crederci e alza il baricentro: Roberto Bortolotto al settantaduesimo si ritrova solo a tu per tu con Kovacsik, ma calibra male il diagonale che avrebbe potuto regalare il vantaggio agli abduani. All'ottantesimo il retropassaggio di Teoldi viene bloccato con le mani da Paleari: calcio di punizione a due in area di rigore in favore del Pavia. La conclusione di La Camera viene murata dalla barriera. Nel finale il match non partorisce più alcuna emozione e la gara termina così a reti bianche. Come nel match d'andata nessun gol fra Pavia e Tritium, a vincere è sempre la noia...

Pavia (5-3-2): Kovacsik, Capogrosso, D'Orsi, Fasano, Monticone, Di Chiara (72' Zanini); Statella, La Camera, Lussardi; Cesca, Beretta (78'Redaelli). In panchina: Teodorani, Meregalli, Turi, Bracchi, Romero. Allenatore Roselli.

Tritium (4-4-2): Paleari, Cusaro, Teso, Riva, Teoldi (89' Magni); E. Bortolotto, Calvi, Arrigoni, Casiraghi (67' Cogliati); Grandolfo (59' Spampatti), R. Bortolotto. In panchina: Nodari, Chinellato, Nardiello, Spagnoli. Allenatore Romualdi.

Arbitro: Formato di Benevento.

Note: espulso Lussardi (P) al 67' per doppia ammonizione. Ammoniti Lussardi, Statella e Zanini (P). Angoli 8-3. Recupero 0'pt, 4' st.

EDIMES PAVIA, contro SESTRI arriva il primo ko casalingo



L’Edimes esce sconfitta dal match del Pala Ravizza contro Centro Basket Sestri Levante e rimedia così la prima sconfitta casalinga stagionale, rimanendo ancorata a quota 28 punti in classifica, a -4 dalla capolista Mortara (anch’essa sconfitta in casa da Bra). Termina 64-66 in favore della compagine ligure la gara di Via Treves, al termine di una battaglia che ha visto gli ospiti avanti per metà partita, prima che l’Edimes riuscisse apparentemente a rimettere in porto la sfida, per poi subire nel finale il ritorno degli uomini di Coach Terribile, bravi a chiudere il match. Sulla sconfitta pavese hanno certamente pesato le tante assenze in casa Edimes, che certamente hanno condizionato il match.

Si parte con la squadra ospite che piazza subito un parziale di 0-8 che porta le firme di Casettari e Reffi; Benevelli inaugura il tabellino pavese con una magistrale tripla (3-8). Conti porta il punteggio sul 3-10, mentre ancora un ispirato Benevelli permette all’Edimes di andare sul -3 (7-10). Sanlorenzo, al rientro dopo l’infortunio, segna il canestro del 9-10, prima che Benevelli trovi la tripla del primo vantaggio Edimes (12-10). Casettari pesca il pari (12-12), Benevelli si scatena e riporta i suoi in vantaggio (14-12), prima che Conti infili un canestro da tre punti che permette ai liguri di tornare in avanti (14-15). In chiusura di primo quarto Cantelli allunga il vantaggio degli ospiti (14-17), mentre è Frontini a segnare il 16-17, punteggio con cui si chiude il parziale.

La seconda frazione di gioco si apre con gli ospiti che si portano sul punteggio di 16-20; Sanlorenzo segna due canestri consecutivi che permettono all’Edimes di pareggiare i conti, mentre è Fossati a segnare una provvidenziale tripla che permette agli uomini di Romano Petitti di tornare in avanti (23-20). Per gli ospiti risponde Conti con due canestri da tre punti che rilanciano Sestri Levante a +3 (23-26). Zandalasini segna il canestro del 25-36, ma qui la compagine ligure mette a segno un parziale di 0-9 che taglia le gambe ai pavesi e che porta il punteggio sul 25-35. Sul finire del primo tempo Benevelli trova 5 punti provvidenziali (frutto di due tiri liberi e un canestro da tre punti) che fanno respirare l’Edimes e che consentono alla compagine di Petitti di tornare negli spogliatoi con un divario di soli 5 punti. Il tabellone infatti segna 30-35 in favore degli ospiti.

Ha inizio la seconda metà del match: Villa mette il canestro del -3 (32-35), Brega e Reffi riportano Sestri Levante a +7 (32-39), mentre Benevelli e Sanlorenzo permettono alla squadra di casa di tornare a mettere il fiato sul collo agli avversari (36-39). Rossi e Fossati trovano due magistrali triple che portano l’Edimes a una sola lunghezza dai liguri (42-43). Due tiri liberi di Rossi consentono a Pavia di portarsi in avanti, sul 44-43, prima che per gli ospiti Conti piazzi un canestro da tre punti che porta il punteggio sul 44-46. Fossati segna la tripla del nuovo sorpasso pavese (47-46), mentre Conti porta gli ospiti sul 47-48. Una magica tripla di Rossi consente alla formazione griffata Edimes di tornare in avanti (50-48), prima che Conti chiuda il festival delle triple andato in scena nel terzo quarto con il canestro che vale il 50-51 in favore degli ospiti.

L’ultimo quarto si apre con L’Edimes che sembra scatenata: Prestini e Rossi mettono a segno un parziale di 9-0 che lancia Pavia sul 59-51. Cantelli riporta i liguri a –4 dai padroni di casa. Benevelli realizza 1/2 dalla lunetta, mentre Conti trova il pari con l’ennesima tripla (60-60). Prestini segna due tiri liberi, prima che Conti e Cantella riportino gli ospiti in avanti sul punteggio di 62-64. Conti realizza due liberi (62-66), mentre nel finale non basta il canestro di Sanlorenzo. La gara termina 64-66 in favore di Sestri Levante.

L’Edimes esce dunque sconfitta contro una Sestri Levante arrivata al Pala Ravizza super motivata. Per i pavesi la sconfitta pesa soprattutto ripensando a quel +8 di inizio ultimo quarto, che sembrava lasciar credere di aver trovato il bandolo della matassa.

Un rammaricato Romano Petitti a fine gara afferma: “In questi casi la colpa è dell’allenatore, che non ha trovato le giuste motivazioni per i suoi giocatori e non li ha fatti andare in campo nel modo giusto, con la giusta tensione. Ero certo che loro avrebbero giocato una buona partita, perché avevano perso in casa con Biella. Di questo i miei giocatori erano stati avvertiti nella riunione pre partita, ma evidentemente ho sbagliato io e non è stato sufficiente. Sicuramente a un certo punto abbiamo subito molto i loro lunghi, abbiamo subito Conti che ha giocato una gara strepitosa. Certo la nostra difesa non è stata delle migliori. In generale abbiamo disputato una partita piatta, senza riuscire ad incidere. Il parziale di 9-0 a inizio quarto? Non è servito a nulla, in quanto abbiamo consentito ai nostri avversari di rientrare subito. Poi se te la giochi nel finale di gara punto e punto puoi vincere come perdere. Le assenze non devono essere una giustificazione: è una questione mentale e di motivazione. Ci siamo allenati bene tutta la settimana e abbiamo giocato una brutta partita. Credo che oltre alla vetta sia il caso di guardarsi anche alle spalle: adesso abbiamo La Spezia e Desio, che non saranno due gare semplici. E’ meglio pensare ad allenarci e a lavorare in palestra. Se siamo una squadra domenica giochiamo una grande partita.”