lunedì 28 marzo 2011

In esclusiva il capitano del Pavia Francesco Ferrini: "Troppe decisioni arbitrali a sfavore"

di Alessandro Iraci

FerriniNell'ultima puntata di Pavia Sport Mania è intervenuto il capitano del Pavia Calcio Francesco Ferrini, uno dei protagonisti del match che il Pavia ha perso a Como. Il capitano azzurro ha parlato con grande lucidità  della recente sconfitta, del momento che sta attraversando la squadra e dell'arrivo sulla panchina azzurra di mister Carbone.
"Nella gara col Como siamo indubbiamente siamo scesi in campo non con la mentalità giusta - ammette Ferrini - Nei primi minuti abbiamo regalato ai nostri avversari 2 gol. Di qui abbiamo cominciato a giocare come sappiamo, con fraseggi e come il mister ci ha sempre chiesto di fare. Grazie al cambio di rotta siamo riusciti ad arrivare al pari. Poi però qualcosa non ha funzionato e ci siamo allungati troppo e ciò non doveva succedere." Il nuovo vantaggio del Como è arrivato su rigore, fischiato dal direttore di gara per atterramento di Villar proprio da parte di Ferrini: "Il rigore secondo me è un pò regalato - prosegue il capitano del Pavia - Non è la prima decisione che ci è avversa quest'anno. Da parte mia io non potevo di certo cancellarmi. Ho messo il corpo secondo me in maniera lecita, ma l'arbitro ha voluto sentire ragioni, nemmeno da parte mia che ero capitano. Questa cosa, ammetto mi ha dato fastidio. Quest'anno non è la prima volta che ci capitano episodi così sfavorevoli. Basta andare a lunedì scorso, quando contro il Pergocrema ci è stato fischiato un rigore assai dubbio. Lì è stato fantastico il nostro portiere, se no il risultato sarebbe cambiato. Ora questa non è un alibi, ma le tante decisioni avverse e le tante giornate inflitte nell'arco della stagione ai miei compagni, e penso alle quattro giornate comminate ingiustamente a Preite, mi fanno pensare. Non è una critica, ma una visione obiettiva dei fatti."


Ora però il Pavia è costretto a inseguire il sestultimo posto che serve a evitare i playout con un ritardo di 3 lunghezze. "Nella salvezza io ci credo - risponde deciso Ferrini - Tre punti non  sono nè pochi nè tanti. Per salvarsi occorrono testa, cuore e gambe. Domenica riposiamo e potremo ricaricare le batterie in vista delle gare in casa contro Sorrento e Gubbio." Proprio questi ultimi domenica hanno pareggiato a Crema e hanno visto ridursi il vantaggio sui diretti inseguitori. "Se battessimo il Sorrento faremmo un favore al Gubbio - sottolinea il centrocampista ex Cesena - Loro poi verrebbero qua e magari giocherebbero più tranquilli...Sono discorsi brutti da fare ma a questo punto della stagione conta davvero tutto."
Quella di Como è stata la prima sconfitta per il neo tecnico pavese Benny Carbone. Una persona che Ferrini conosce molto bene. "Eravamo compagni l'anno scorso - conclude - L'ho trovato cambiato, perchè ora da tecnico la vede sotto un ottica diversa.  Lui è uno che ti fa giocare a calcio e ieri si è visto. L'esonero d Andrissi? Mi spiace perchè con lui avevo un ottimo rapporto. Purtroppo però a pagare quando mancano i risultati è sempre l'allenatore".

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