domenica 10 aprile 2011

Pavia oggi vietato sbagliare. Contro il Sorrento è la prima di sei finali.

di Alessandro Iraci

L'avversario è di quelli tosti che fanno paura, ma il Pavia di mister Carbone è conscio del finale di stagione davvero impegnativo che dovrà affrontare. Come un esperto comandante di vascello, il tecnico azzurro ha impostato la rotta nel mare della salvezza e per la prima tappa dell'Odissea pavese ha scelto un solo risultato possibile. La vittoria. D'altronde il Pavia avrà quest'oggi il favore di un pubblico, che complice gli sconti che la società ha applicato ai tagliandi e la bella giornata in riva al Ticino, dovrebbe fungere da dodicesimo uomo. Intanto venendo al concreto quel che è certo è che tornano a disposizione di Carbone sia Facchin che Readaelli. Così assieme a Spitoni i portieri azzurri saranno tre. Spitoni, che in settimana ha ringraziato il Pavia per l'opportunità datagli, si accomoderà in panchina e al suo posto tra i pali dovrebbe andarci proprio Facchin, il titolare di inizio stagione.


Veronese è squalificato e con lui non ci dovrebbe essere anche Preite, alle prese con i fastidiosi problemi fisici, che lo stanno affliggendo da un mese ormai. La notizia bomba è però l'assenza di Francesco Ferrini, che si è procurato una distrazione al gemello della gamba destra e per questo salterà sicuramente la partita col Sorrento, ma con ogni probabilità pure quella col Gubbio. Una brutta tegola davvero per il Pavia, che dovrà fare a meno del suo vice capitano a lungo. 
Nel Sorrento invece out Terra (squalificato), Niang, Bonvissuto e Rossi (infortunati) Di Nunzio giocherà in difesa.In attacco spazio al tandem Paulinho - Carlini.

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