GODURIA PAVIA! CAPITAN CAROTTI E UNA DIFESA PERFETTA REGALANO I TRE PUNTI

di Alessandro Iraci

Eccola la settima meraviglia del Pavia di Roselli. Una squadra pressochè perfetta che vince anche a Vercelli e adesso sale a +7 sul Foligno ultimo e a -4 dalla Reggiana, ultima squadra fuori dai playout. In Piemonte decide una perla mancina di capitan Carotti in avvio di ripresa. Un eurogol bello e memorabile, il secondo per il capitano azzurro che arriva dieci giorni dopo il sigillo di Lumezzane. Poi una difesa perfetta e solida come il suo leader Fissore e una squadra che si sacrifica su ogni pallone, congelano il vantaggio. Una squadra che sa correre e sa sacrificarsi. Trasformata da mister Roselli. 


Primo tempo- Il Pavia che rinuncia a Falco e Fasano schiera al loro posto Marchi e Meregalli, quest'ultimo tra i migliori, ma nonostante le assenze dimostra subito tutto il suo valore e la sua solidità. In avvio di partita è la Pro Vercelli  a provare l'assalto alla porta di Facchin con Malatesta, che conclude sul portiere azzurro da posizione defilata. L'avvio farebbe presupporre a un assalto dei padroni di casa. Ma il Pavia sa difendersi alla grande e la Pro non è quasi mai pericolosa. Le trame dei padroni di casa sbattono sul muro eretto da un monumentale Fissore e compagni. Un Pavia che prova anche a ripartire con Statella e Capogrosso, che sulla fascia destra sono un treno talvolta inarrestabile per la difesa della Pro. Lo 0-0 è così il risultato più giusto e la prima frazione scivola via senza grosse emozioni.

Secondo tempo - Eccolo! Il capolavoro del Pavia. Ti aspetti una Pro Vercelli all'arrembaggio e un Pavia costretto sulla difensiva e invece pronti via il Pavia passa. Capitan Carotti fa tutto da solo: porta palla sulla trequarti ospite e calcia con il sinistro spedendo la sua conclusione sotto il sette. Un super gol che galvanizza i ragazzi di Roselli, innervosendo il pubblico del Piola. Dopo il vantaggio pavese infatti la Pro prova a riagganciare gli ospiti, ma i bianchi la mettono sul piano del nervosismo. Anzi è il Pavia a sfiorare il colpo del ko con Capogrosso che crossa non trovando la deviazione di Marchi di un soffio. La Pro Vercelli prova la reazione ma senza ordine, provandoci con una serie di azioni quasi mai pericolose. Così Facchin deve intervenire solo al 85' sul bel tiro di Martini. Il finale è bello e, come da copione, concitato. Il risultato però non cambia. Prima di Roselli una quaresima. Con lui ogni domenica è una goduria!

PRO VERCELLI-PAVIA 0-1

Pro Vercelli: Valentini, Bencivenga (77' Disabato), Armenise, Ranellucci, Rosso, Masi, Germano (63' Espinal), Marconi, Malatesta, Carraro (65' Martini), Iemmello. In panchina: Miranda, Cancellotti, Modolo, Calvi. Allenatore Braghin.

Pavia: Facchin, Capogrosso, Pezzi, Carotti, Fissore, Meregalli, Statella, Meza Colli (94' Gheller), Cesca, Marchi (91' Cinelli), Verruschi. In panchina: Cacchioli, Caidi, Galassi, D’Errico, Rodriguez. Allenatore Roselli.

Arbitro: Iluzzi di Molfetta.

Marcatore: 48' Carotti (Pa).

Note: ammoniti al 66' Bencivenga (Pr) per gioco falloso, al 68' Verruschi (Pa) per gioco falloso, all'84' Iemmello (Pr) per simulazione. Calci d'angolo 10-3 per la Pro Vercelli.