venerdì 15 marzo 2013

EDIMES PAVIA, domenica il turno di riposo. PETITTI: "Non siamo stanchi"


La settimana post Torino è all’insegna del lavoro per l’Edimes Pavia. La compagine rossonera infatti si è ritrovata martedì agli ordini di Romano Petitti, con l’obiettivo di sfruttare al meglio la pausa campionato per ritrovare la condizione fisica e nervosa in vista della parte finale della stagione. La caduta di Torino certamente ha lasciato qualche strascico in casa pavese, come spiega lo stesso allenatore pavese: “Personalmente appena terminata la gara di sabato ero molto arrabbiato, ma questo è normale; poi ho rivisto la partita e l’ho analizzata a fondo, spiegando ai miei giocatori quelli che ritengo siano stati gli errori maggiori. Per quanto riguarda l’umore per farlo migliorare la medicina più indicata è il tempo. Continuiamo a lavorare”.
“E’ chiaro che terminata questa pausa – continua coach Petitti – bisognerà fare in modo di tonare in campo mentalmente a posto e fisicamente al 100%. Avevamo programmato un certo tipo di lavoro in queste due settimane e lo stiamo mettendo in pratica. Adesso il nostro obiettivo deve diventare vincere tutte le partite da qui al termine del campionato”.
A chi teorizza un possibile arrivo della squadra pavese ai play-off scarica e senza motivazioni l’allenatore rossonero risponde: “Sarebbe da pazzi, anche perché abbiamo accarezzato il primo posto per un certo periodo, ma siamo stati noi stessi a disfare la tela. Se dovremo affrontare i play-off lo faremo con il massimo della concentrazione, dell’attenzione e carichi più che mai.”

Coach Petitti chiude facendo il punto della situazione  sugli infortunati in casa pavese: “La pausa stavolta è qualcosa di positivo perché ci dà la possibilità di lavorare bene per arrivare al finale di stagione nella massima forma. Per quanto riguarda gli infortunati Marsili  ha ricominciato ad allenarsi in gruppo per quanto riguarda la parte atletica e un po’ di tiro; ha un controllo a Roma la settimana di Pasqua, se tutto andrà per il verso giusto rientrerà definitivamente in squadra dopo le feste. Per Sanlorenzo invece bisognerà aspettare: ha un dito della mano sinistra steccato a seguito di uno scontro di gioco subito sabato e la spalla ferma. Di Giovanni purtroppo dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico. La fortuna certamente non ci ha aiutato in questa stagione, in quanto sono tutti problemi traumatici, ragion per cui non ci si può nemmeno imputare colpe riguardanti la preparazione o altri errori commessi. E’ solo tanta sfortuna, che però fa parte del gioco. Andiamo avanti”.

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