martedì 29 gennaio 2013

SPORT COME VOCAZIONE, un vero successo. In oltre 400 ad aspettare Maxi Lopez, Montolivo, Di Bella, Melli e Zlatanov



Serata di gala dai Salesiani di Pavia, con la bella iniziativa ‘Sport come vocazione’, alla quale hanno partecipato, con il prezioso coordinamento di Bruno Pizzul, il centrocampista del Milan e della Nazionale Riccardo Montolivo, l’attaccante della Sampdoria Maxi Lopez, i cestisti Fabio Di Bella e Niccolò Melli e lo schiacciatore della Copra Piacenza Hristov Zlatanov. A far da cornice alla serata una grande presenza di pubblico, con il teatro dei Salesiani tutto esaurito, anche nei posti in piedi e con oltre cinquecento persone ad aspettare i loro beniamini. Tema della serata, come detto, la vocazione di essere sportivi. Uomini chiamati ogni giorno ad essere messi sotto i riflettori dei media. Una bella responsabilità che spesso espone questi ragazzi a rischi. “Penso che essere presente questa sera sia per me molto importante – racconta davanti a uno stuolo di giornalisti Maxi Lopez, attaccante della Sampdoria – Essere sportivo vuol dire essere un esempio per molti ed è normale e giusto che tanti giovani ci guardino. Siamo qua anche per questo per dare una immagine migliore di chi gioca a calcio e fa sport.” Gli fa eco anche Bruno Pizzul, moderatore della serata con la sua grande esperienza, anche di uomo di sport, dato che il famoso telecronista in passato fu anche giocatore di calcio. “Lo sport è una scuola di vita – spiega Pizzul – Vedere gli sportivi anche come ragazzi che hanno dei valori è il meglio possibile. Non tutti i calciatori e gli atleti hanno vizi. Ci sono certamente quelli che si comportano in maniera scorretta, eccedendo in modi di essere e di vivere diseducativi. Ci sono però tanti ragazzi che hanno qualità e valori. Peccato che non facciano notizia. Ecco perché questa sera alcuni di questi sono tra la gente per portare la loro esperienza.” Montolivo ne è un esempio essendo cresciuto, come molti colleghi, nell’ambiente oratoriano. “Da piccolo non vedevo l’ora di andare all’oratorio a giocare – racconta il centrocampista del Milan – Sono cresciuto all’oratorio di Caravaggio, che non smetterò mai di ringraziare. Qui e al settore giovanile dell’Atalanta ho imparato il rispetto delle regole e dell’avversario. Tutte qualità che poi mi sono servite tantissimo nella mia carriera.” La serata è stata impreziosita da un collegamento in diretta tv su Italia 2 con la trasmissione ‘Undici’ condotta da Pierluigi Pardo alle 22. Alle 23 invece, Maxi Lopez e Montolivo si sono concessi sempre dal teatro dei Salesiani alle telecamere di Sky, che li hanno collegati in diretta tv con la trasmissione ‘Speciale Calciomercato’ con l’inviato Alessandro Alciato.


Nessun commento:

Posta un commento