domenica 29 gennaio 2012

Commovente PAUL AND MITCHELL! Battuta Chieti 71-60

La vittoria di Trieste contro Recanati spiana a Chieti l’opportunità di volare in solitaria al primo posto in classifica ma, evidentemente, la squadra di Sorgentone non ha fatto i conti con una Paul Mitchell Pavia affamatissima. Tra l’altro, le precarie condizioni di Feliciangeli e Rajola sembrano agevolare i compiti dei padroni di casa che sin dalle prime battute dimostrano la reale intenzione di non voler interrompere il filotto di vittorie consecutive inanellate al PalaRavizza. Ma le otto palle recuperate, sommati ai due anticipi di Maggio, non trovano nell’attacco quella spietatezza necessaria a deliziare un contributo difensivo pressoché perfetto e se Chieti riesce non solo a contenere i padroni di casa ma a portarsi addirittura sul +7 (10-17), il merito è dei 16 rimbalzi conquistati a fronte dei 4 pavesi  e dell’efficacia di Gialloreto, Feliciangeli e Raschi dai 6.75. Pavia aggiusta il tiro nel secondo quarto ma è dal fallo tecnico giustamente fischiato a Feliciangeli che Chieti si galvanizza, trovando nelle due triple consecutive di Gialloreto un meritato allungo. Pavia alza notevolmente i ritmi di gioco: le mani di Furlanetto e Cazzaniga fruttano quei punti necessari a dimezzare lo svantaggio (30-33) e Sorgentone è inevitabilmente costretto a chiamare time-out. La reazione di Chieti si materializza solo grazie a due cervellotici fischi arbitrali che consentono a Chieti di andare al riposo avanti di uno (34-35). L’antisportivo a Maiocco apre la terza frazione di gioco ma Rossi vanifica la possibilità di costruire un potenziale gioco da quattro, commettendo addirittura due falli nel giro di due possessi che vanno inevitabilmente ad indebolire i duelli sotto le plance. La tripla di Maiocco scaccia quei sentori di rancori e nervosismo che andavano via via insinuandosi  e sul 39-39 la Paul Mitchell ritorna a crederci. Chieti legittima una superiorità fisica quasi imbarazzante strappando preziosissimi rimbalzi offensivi ma la velocità e i contropiedi dei padroni di casa fruttano, con la tripla di Cissè, un meritatissimo +3 (48-45). Furlanetto allunga ancora (51-46), Mink trova sulla sirena una tripla mortifera e sul 54-46 l’inerzia è tutta di Pavia. Chieri non c’è più con la testa: Furlanetto infierisce con la sua quarta tripla dell’incontro, Maggio fa altrettanto (60-48). Il parziale di 21-3 è, in questo senso, eloquente. 
Chieti tenta di rientrare subito in gioco (64-54) ma il finale è solo un monologo pavese: finisce 71-60. Pavia riconferma il suo ottimo stato di forma portando a casa due punti di vitale importanza in concomitanza con la sconfitta di Castelletto. Per Chieti, una battuta di arresto indolore¬: il primato è consolidato ma 60p. a fronte di 41 rimbalzi conquistati devono comunque far riflettere.




PALLACANESTRO PAVIA  -  BLS CHIETI    71-60   (10-17; 34-35; 54-46)

PALLACANESTRO PAVIA: Cazzaniga 10 (3/5; 0/0), Cissè 7 (2/5; 1/4), Maiocco 7 (1/2; 1/4), Maggio 10 (1/2; 2/6), Pederzini 6 (3/8; 0/0); Furlanetto 24 (5/7; 4/9), Bozzetto 0 (0/5; 0/0), Migliorini 0 (0/1; 0/0), Mink 3 (0/0, 1/2), Borgna 4 (1/2; 0/0). All.: Massimiliano Baldiraghi

BLS CHIETI: Rajola 2 (1/2; 0/4), Feliciangeli 10 (3/7; 1/5), Raschi 14 (2/4; 1/1), Rossi 11 (4/10; 0/0), Diomede 3 (0/1; 1/4); Gialloreto 13 (2/2; 3/5), Porfido 7 (2/4; 1/3), Martelli. n.e.: De Gregorio, Di Emidio. All.: Domenico Sorgentone.

NOTE: t.l.: Pav 12/14; Chi 11/16. rimb.: Pav 28 (Bozzetto 9); Chi 41 (Rossi 14). Assist: Pav 12 (Maggio 4); Chi 15 (Feliciangeli 4). Progr.: 5’ 10-8; 15’ 21-29; 25’ 41-43; 35’ 66-54.

ARBITRI: Michele Capurro, Giancarlo Borrelli

Fonte: pianetabasket

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