E' la Paul Mitchell Pavia che non ti aspetti, quella che solo quattro giorni fa aveva sbancato Firenze, la stessa che ora fallisce l'appuntamento con la vittoria proprio quando il sogno play-off stava prendendo corpo. Colpa dell'1/18 dall'arco. Colpa di una contestatissima conduzione arbitrale ma non vorremmo infierire più di quanto sia lecito attendersi. Brava Treviglio a sbancare il PalaRavizza e porgere una seria ipoteca ai play-off, annullando in un sol boccone il -10 del primo quarto, ribaltando il punteggio nel terzo e mantenendolo saldamente dalla propria nell'ultimo. La Paul Mitchell Pavia prova a sfoderare la partita della vita, cercando di sopperire al gap tecnico e continuare ad assaporare il gusto play-off. Treviglio non è un avversario di per sè facile da affrontare, specialmente in trasferta dove viaggia con un 5-7 abbastanza importante, ma i pavesi possono contare sul calore del proprio pubblico e sull'entusiasmo imperante, che le ultime vittorie contro Torino e Firenze ha incrementato. Partono fortissimo i padroni di casa schiacciando una squadra ospite piuttosto timida e rinunciataria (10-4) o, forse, troppo sorpresa dalla vena realizzativa di Pederzini (9p. in 10') e da una difesa super, forte di 12 rimbalzi conquistati e ben 6 palle recuperate. Il vantaggio dieci lunghezze (18-8) viene però vanificato dalle triple di Planezio e Cazzolato, dunque il primo quarto termina 19-14. Pavia non si fa intimorire, Bozzetto e Furlanetto riportano subito il +9 ma la tripla di Fabi e i due punti di Cazzolato dicono che Treviglio è presente (23-19). Tanti gli errori da una parte e dall'altra ma la lotta, soprattutto a rimbalzo, è molto accesa ed i ritmi piuttosto consistenti. Treviglio riesce a portarsi sul -1 (25-24), poi addirittura pareggia i conti ma nel finale Cazzaniga trova quei due punti che consentono agli azzurri di andare al riposo sul 27-25. La tripla di Cazzolato inaugura la ripresa delle attività ma, soprattutto, galvanizza i suoi. Si prosegue punto a punto con due squadre molto ciniche ed efficaci a canestro e molto aperte e sbilanciate sul campo. Sul 39-39, le triple di Marino e Marrulli costruiscono un primo importante strappo al match (39-45), incrementato dall'incredibile bomba allo scadere dello stesso Marrulli (43-51) che fa mettere a Pavia le mani nei capelli. Non quanto l'azzardata decisione arbitrale di fischiare un fallo tecnico alla panchina pavese. Treviglio ringrazia portandosi a +11, per i padroni di casa è una vera e propria mazzata. Il PalaRavizza si accende come non mai, sul 53-61 viene fischiato un antisportivo a Marino che sa troppo di compensazione, Pavia ne approfitta riportandosi a ridosso (57-61). Potrebbe fare più e meglio quando Borra esce dal campo per somma di falli ma anche l'arbitro, constatando la scenata che accompagna il pivot all'uscita dal campo, potrebbe osare a chiamare fallo. Treviglio non perde la testa, Cazzolato realizza il 57-63, poi i falli sistematici non sortiscono a Pavia l'effetto sperato. Lunedì arriva la lanciatissima Paffoni Omegna (posticipo ore 20.45), secondo scontro consecutivo tra le mura amiche. Bisogna ricaricare le pile, dimenticare in fretta quello che poteva essere e non è stato o, magari, andandoselo a riprendere. Nel basket tutto è possibile, il campionato di Pavia ne è una prova concreta. Perchè, dunque, non provarci?
PAUL MITCHELL PAVIA – CO.MARK TREVIGLIO 60-65 (19-14; 27-25; 43-51)
PAUL MITCHELL PAVIA: Borgna 0 (0/2; 0/4), Furlanetto 10 (2/3; 0/4), Maiocco 11 (4/7; 0/3), Maggio 2 (1/1; 0/2), Cazzaniga 14 (5/15; 0/2); Cissè 6 (0/1; 1/2), Pederzini 13 (4/9; 0/1), Bozzetto 4 (2/5; 0/0). Mink. n.e.: Migliorini. All.: Massimiliano Baldiraghi
CO. MARK TREVIGLIO: Marulli 11 (1/2; 3/3), Cazzolato 12 (3/7; 2/5), Zanella 4 (2/3; 0/0), Planezio 6 (1/1; 1/6), Fabi 11 (1/4; 2/7); Borra 10 (4/8; 0/0), Marino 11 (2/5; 1/5), Tomasini 0 (0/2; 0/1), Molinaro. n.e.: Giacchetta. All.: Adriano Vertemati
NOTE: t.l.: Pav 21/27; Tre 10/14. rimb.: Pav 41 (Cissè, Furlanetto 8); Tre 43 (Planezio 9). ass.: Pav (Furlanetto 3); Tre 13 (Marino 5). progr.: 5’ 16-6; 15’ 25-21; 25’ 37-37; 35’ 53-61. usc. 5f.: Cissè (P), Borra (T).
ARBITRI: Matteo Boninsegna – Marco Ce’
Fonte: pianetabasket
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