martedì 6 novembre 2012

EDIMES PAVIA BASKET, PETITTI ora gongola: "Fatti grandi passi avanti"


Una vittoria per scrollarsi i cattivi pensieri giunti in casa pavese dopo la pesante sconfitta di Alessandria di settimana scorsa: così può essere riassunta la domenica dell’Edimes Pavia che, fra le mura amiche del Pala Ravizza, sconfigge la Tecnopol-K2net Savigliano 75-67 lanciandosi a quota quattro punti in classifica. La gara ha mostrato certamente una reazione rabbiosa da parte della squadra pavese che, soprattutto sul piano del carattere, offre buoni spunti in vista del futuro.
Starting five in maglia rossonera con Zandalasini, Rossi e Roselli, oltre alla coppia Prestini-Sanlorenzo sotto le plance, con Savigliano che risponde schierando Nicolucci play maker, Marcello e Nasari esterni, Boella all around e Beccaria sotto le plance.

L’inizio del match è equilibrato e all’insegna del lavoro delle difese. L’Edimes è trascinata da Prestini e Roselli che, quando il cronometro segna cinque minuti di gioco, portano la compagine pavese sul 10-6. Una tripla di un ispirato Roselli porta la formazione rossonera sul 13-6, ma Savigliano non ci sta e cerca di rientrare in partita con Boella; la squadra di Petitti però tenta di prendere il largo: il parziale si chiude con una magistrale azione Roselli – Sanlorenzo concretizzata da Marsili, che lancia la formazione in maglia Edimes a +8 (19-11).

Il secondo quarto si apre con Pavia che sembra essere vera padrona del campo: Benevelli infila un canestro da tre punti, Villa e Prestini portano i rossoneri sul 26-11 (+15). Gli ospiti però cercano e trovano la reazione e, trascinati da Boella e Beccaria, riescono a riportarsi sul 26-21. Una provvidenziale tripla di Zalandasini riallontana i piemontesi che però, sulla seguente azione, tornano a -5 grazie a tre punti di Beccaria. Pavia sembra subire il contraccolpo e Savigliano ne approfitta, prima con Boella (canestro da sotto) e poi ancora con Beccaria da tre punti, trovando il pari (29-29) e riuscendo addirittura a portarsi in vantaggio grazie a un tiro libero. In chiusura di secondo quarto però la squadra di coach Petitti trova la giusta reazione: Prestini e Sanlorenzo riportano l’Edimes avanti, permettendo di chiudere il primo tempo sul 33-30.

Ha inizio la terza frazione di gioco: Prestini aumenta il vantaggio pavese (+5), ma Nicolucci e Nasari trovano prima il pari (35-35) e poi l’allungo con un canestro da tre punti. Rossi riporta i conti in parità con una provvidenziale tripla e, grazie a un Benevelli entrato a pieni giri, l’Edimes riesce a riportarsi in vantaggio (42-39). Roselli tiene la squadra pavese avanti e un ispirato Benevelli trova la tripla del 50-43, facendo esplodere il Pala Ravizza. La frazione si chiude con il tabellone che dice 54-46 in favore della compagine pavese.

L’ultimo parziale comincia con Nasari e Beccaria che riportano gli ospiti a -4; Benevelli con una tripla fa rifiatare Pavia ma, due tiri liberi di Boella e un canestro da sotto di Nicolucci, riportano Savigliano a sole cinque lunghezze. Gli ospiti lavorano bene e, grazie anche a una buona precisione dalla lunetta, riescono a trovare il pari, fissando il punteggio sul 59-59. La gara regala un finale di grande emozione per il pubblico presente sugli spalti di Via Treves: Sanlorenzo riporta Pavia sul +2, ma è una tripla di Rossi a far esplodere di gioia i tifosi rossoneri (66-61 il punteggio). La formazione piemontese si dimostra un avversario non facile e riesce, con Nicolucci, a rientrare fino al -1 (66-65), ma la grinta dei pavesi permette, grazie a Roselli e Prestini, di prendere un consistente vantaggio di sei punti (71-65). Sanlorenzo e Rossi portano l’Edimes sul 74-65: la gara si chiude sul 75-67 e i tifosi pavesi possono festeggiare una vittoria che vale tanto, non solo in termini di punti.

Per il Pavia Basket targato Edimes infatti la vittoria contro gli ormai storici rivali di Savigliano (sesto incontro in meno di un anno) ha un significato importante: la dimostrazione, di fronte al proprio pubblico, di come, giocando in maniera corale, questa squadra possa davvero far bene. Un passo avanti in classifica, due passi avanti per quanto riguarda grinta e determinazione.       

Da ringraziare ancora una volta il solito grande aiuto degli amici del Gruppo Skomodo che anche nel match con Savigliano non si sono risparmiati, fornendo un supporto costante alla squadra pavese, supporto che è certamente uno dei fattori di maggior aiuto in questo momento della stagione.

Nel day-after della gara contro Savigliano un soddisfatto coach Petitti afferma: “Abbiamo fatto un passo in avanti nella via che volevamo. Devo dire che ieri mi sono riconosciuto nella squadra”. L’allenatore pavese spiega poi nel dettaglio gli aspetti che l’hanno colpito maggiormente: “La squadra ha giocato da squadra, a partire dalla panchina che incitava e tifava chi era in campo, fino ad arrivare ai gesti e alle espressioni di grinta di chi stava giocando. Sono segnali che fanno capire che si è capito cosa bisognava fare. Abbiamo messo in campo una maggior concentrazione, reagendo, nei momenti difficili, con la calma e la tranquillità dei forti”. Romano Petitti sa bene però che, nonostante la prova positiva, è buona cosa rimanere con i piedi per terra, e dice: “Non è successo niente: abbiamo vinto una gara che dovevamo vincere. Adesso bisogna proseguire su questa strada.” Il coach rossonero chiude parlando della settimana di lavoro che attende i suoi ragazzi in palestra: “Ci si ritroverà certamente con un umore migliore rispetto a una settimana fa, ma lo spirito deve essere lo stesso. Confermo le due parole chiave del momento: umiltà e sacrificio. La gara di ieri può essere un passo in avanti decisivo nell’approccio alle partite, tuttavia bisogna continuare a lavorare in questa direzione”.

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