Hanno fatto molto discutere alcune parole pronunciate nel post partita di Pavia-Viareggio da parte del presidente azzurro PierLorenzo Zanchi, il quale però ci tiene a precisare come il suo messaggio -ritenuto un atto d'accusa verso gli ultras - sia stato travisato. TuttoLegaPro.com l'ha intervistato in esclusiva:
"Purtroppo qualcuno ha male interpretato le mie parole. In realtà non ce l'avevo affatto nè con gli ultras nè con altri nostri tifosi. Il mio disappunto era rivolto solamente a quei tre-quattro individui che mi hanno insultato in maniera minacciosa, picchiando i pugni contro le inferriate".
Al Fortunati poi c'è stato il grave episodio dell'aggressione al diesse del Viareggio Dolci...
"Quello è un episodio assolutamente da stigmatizzare e condannare. Certe persone non dovrebbero neanche essere etichettate come tifosi, bensì come violenti. Un gesto di un folle per il quale ancora una volta chiedo scusa pubblicamente al dirigente viareggino. Ringrazio la dirigenza toscana per la comprensione".
Dunque porte aperte a tutti al Fortunati...
"Certamente. Anzi ne approfitto per invitare tutti i tifosi a recarsi domenica al Fortunati per il match con il Lumezzane, auspicandomi che la tifoseria pavese diventi sempre più numerosa".
Fonte: Nicolò Schira - Tutto Lega Pro
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