di Alessandro Iraci

Qui comando io... - E questa è casa mia... Sembra il testo di una canzone, che prosegue così: "ogni dì voglio saper chi viene e chi va...". Che c'entra vi chiederete voi? C'entra eccome. Già perchè ascoltando le parole del neotecnico del Pavia Giorgio Roselli sembra proprio che mai come ora il mercato lo si faccia tutti assieme. Via i vittimismi della gestione Domenicali, con la società e l'ex tecnico pronti a passarsi la patata bollente di un mercato non all'altezza. Qui se si sbaglia lo si fa assieme. «Sul fronte mercato - aveva concluso martedì la conferenza stampa Roselli - la società parla con me per quanto riguarda il tipo di giocatore su cui investire». Roselli ha sottoscritto un contratto sino a giugno con opzione di rinnovo per la prossima stagione in caso di raggiungimento della salvezza. Questo sì che è un progetto.
Tempo fino a martedì - Il Pavia ha tempo fino a martedì per chiudere il mercato sia in entrata che in uscita. Gli ultimi due colpi si chiamano Mario Rebecchi e Andrea Caroppo. Il primo è un esterno d'attacco, scuola Inter, con la quale si era messo in mostra sotto la guida di Mancini. Rebecchi infatti sembrava lanciato verso un futuro roseo, anche perchè il tecncio ora la Manchester City lo aveva lanciato in un torneo estivo ad Amsterdam, in cui Rebecchi aveva anche segnato un bel gol contro l'Ajax. Poi qualche problema fisico e un nome che non finisce il "inho". Come sempre per i giovani italiani mettersi in mostra è dura. Così è arrivata prima la B poi il Lecco. Ma su di lui c'è da scommetterci. Con Pippo Falco e Rebecchi, che tra l'altro è di Casteggio, il Pavia si rifà le ali. L'altro colpo in entrata si chiama Andrea Caroppo. Un portiere in grado di mettere in difficoltà il mister nelle scelte. Non che Facchin non sia più titolare, intendiamoci, ma ora il numero uno azzurro, ha una alternativa. Tutti sull'attenti dunque! E' arrivato Roselli..anche a Carpi farebbero meglio a fare attenzione!
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