Domani, ore 11.00 al Pala Bianchi di Pavia, la formazione Under 21 del Pavia Calcio a 5 guidata magistralmente da mister Renzo Diaz, avrà l´ultima partita della propria stagione... forse. D´obbligo scrivere così, usando magari anche qualche condizionale, perché quella di domani è sicuramente l´ultima gara della stagione regolare, ma potrebbe non essere l´ultimissima qualora i ragazzi raggiungessero il quinto posto, che vorrebbe dire passaggio alla seconda fase. Un "forse" che racchiude tutte le speranze che giocatori, staff tecnico e dirigenza tengono nemmeno troppo celate dietro a un riserbo da grande occasione. Fin troppo facile auspicare la vittoria del Pavia, che gioca contro l´Aurora ultima in classifica, ma l´orecchio sarà teso agli altri campi, dove si decide il futuro bianco crociato.
La situazione di classifica infatti ha portato Pavia a essere attualmente sesta, con due posizioni da recuperare per approdare alla seconda fase. Il caso ha voluto poi, che proprio all´ultima giornata quattro squadre che precedono i nostri si scontrino in un finale thrilling che nemmeno Alfred Hitchcock avrebbe saputo scrivere. L´attenzione sarà principalmente rivolta al match Toniolo-Cornaredo (in tribuna ci sarà il vice allenatore Andrea Barbieri), dove una vittoria dei primi sarebbe gradita dai pavesi, in quanto il Cornaredo è appaiata a Pavia in classifica e le finirebbe dietro. Stessa situazione a Bresso (quarto), dove arriverà il San Carlo (secondo), che con tre punti da recuperare al Toniolo (primo), spera in una vittoria del Cornaredo per balzare in vetta alla classifica. Una serie di eventi che per verificarsi dovrebbero portare con sé una bella dose di fortuna, spesso lontana dall´aria pavese. Quel che ci auguriamo è che non si verifichi una situazione grottesca in stile Euro 2004, quando l´Italia venne eliminata dal girone del campionato europeo per via di un pareggio a dir poco "dubbio" tra le cugine scandinave Svezia e Danimarca.
Invitiamo tutta la Pavia sportiva a correre al Pala Bianchi (le 11.00 non sono orario così proibitivo), per sostenere i nostri ragazzi, i quali faranno del loro meglio per onorare questa competizione che, se fosse cominciata nel girone di ritorno, li vedrebbe molto probabilmente primi senza il problema di dover fare i conti sugli altri per sperare nella qualificazione. Una cosa è certa: questa squadra è al suo primo anno di vita e già rischia di approdare ai playoff del campionato nazionale... poi non dite che in città non c´è nessuno che prova a valorizzare lo sport.
Fonte: Marco Barzizza
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